Gazzetta n. 90 del 19 aprile 2010 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI |
DECRETO 2 aprile 2010 |
Conferma al Consorzio Ente tutela vini di Toscana, in Firenze, dell'incarico a svolgere le funzioni di tutela, di valorizzazione, di cura degli interessi generali ed a collaborare alla vigilanza, nei riguardi della Indicazione geografica tipica «Toscana» o «Toscano». |
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IL CAPO DIPARTIMENTO delle politiche competitive, del mondo rurale e della qualita'
Vista la legge 10 febbraio 1992, n.164, recante la «Nuova disciplina delle denominazioni di origine dei vini» ed in particolare gli articoli 19, 20 e 21 concernenti disposizioni sui consorzi volontari di tutela e Consigli interprofessionali per le denominazioni di origine e le indicazioni geografiche tipiche; Visto il decreto 4 giugno 1997, n. 256, con il quale e' stato adottato il regolamento recante norme sulle condizioni per consentire l'attivita' dei consorzi volontari di tutela e dei Consigli interprofessionali delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini; Visto il decreto ministeriale 29 agosto.2006, con il quale, ai sensi della citata normativa, e' stato da ultimo confermato al onsorzio Ente tutela vini di Toscana, con sede in Firenze - Via dei Serragli, n. 133, l'incarico a svolgere le funzioni di tutela, di valorizzazione e di cura generale degli interessi ed a collaborare alla vigilanza nei confronti dei propri affiliati, nei riguardi della citata denominazione di origine; Vista la nota ministeriale n. 0005875 del 10 aprile 2009, con la quale ai fini della conferma dell'incarico di cui al richiamato decreto, e' stato richiesto al citato consorzio di presentare a questo Ministero la certificazione di rappresentativita', rilasciata dalla competente C.C.I.A.A., nei termini di cui all'art. 19 della legge n. 164/92 e all'art. 3 del decreto ministeriale 4 giugno 1997, n. 256, per le ultime due campagne vendemmiali; Viste le note presentate in data 16 febbraio 2010 e 23 marzo 2010, con le quali la C.C.I.A.A. di Firenze ha trasmesso la certificazione di rappresentativita' nei termini sopra richiamati; Considerato che dall'esame della predetta certificazione, permangono, nei confronti del citato consorzio per il consorzio Ente tutela vini di Toscana, i requisiti per confermare l'incarico di cui al citato decreto ministeriale, per un triennio a far data dal presente decreto;
Decreta:
Art. 1
1. E' confermato al consorzio Ente tutela vini di Toscana, con sede in Firenze - Via dei Serragli, n. 133, l'incarico a svolgere le funzioni di tutela, di valorizzazione, di cura degli interessi generali, nonche' a collaborare alla vigilanza nei confronti dei propri affiliati nei riguardi della Indicazione Geografica Tipica dei vini «Toscana» o «Toscano», confermato da ultimo con il decreto ministeriale 29 agosto 2006 richiamato nelle premesse, per un triennio a far data dal presente decreto. |
| Art. 2
1. Entro tre anni dalla data di pubblicazione del presente decreto, il Ministero procedera' alla verifica della sussistenza del requisito di rappresentativita' del consorzio Ente tutela vini di Toscana, e, ove sia accertata la mancanza di tale requisito, il Ministero procedera' alla sospensione dell'incarico attribuito con l'art. 1 del presente decreto. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 2 aprile 2010
Il capo Dipartimento: Nezzo |
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