Gazzetta n. 89 del 17 aprile 2010 (vai al sommario) MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DECRETO 16 ottobre 2009 Liquidazione coatta amministrativa della societa' cooperativa «A.A. Agricola Anzolese societa' cooperativa agricola in liquidazione», in Anzola dell'Emilia, e nomina dei commissari liquidatori. IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 novembre 2008, n. 197, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per la parte riguardante le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi; Viste le risultanze della revisione dell'associazione di rappresentanza in data 3 luglio 2009 dalle quali si rileva lo stato d'insolvenza della societa' cooperativa sotto indicata; Viste le risultanze degli ulteriori accertamenti d'ufficio presso il registro delle imprese; Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile e ritenuto di doverne disporre la liquidazione coatta amministrativa; Visto l'art. 198 del r.d. 16 marzo 1942, n. 267 e ritenuto, vista l'importanza dell'impresa, di nominare tre commissari liquidatori; Viste, ai sensi dell'art. 9, della legge 17 luglio 1915, n. 400, le designazioni dell'associazione nazionale di rappresentanza alla quale il sodalizio risulta aderente; Decreta: Art. 1 La societa' cooperativa A.A. Agricola Anzolese societa' cooperativa agricola in liquidazione, con sede in Anzola dell'Emilia (Bologna) (codice fiscale 01638301208) e' posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile e i signori: rag. Roberto Picone, nato a Bologna il 10 luglio 1961, domiciliato in Casalecchio di Reno (Bologna), via Martiri di Colle Ameno, n. 17; avv. Pierpaolo Bagnasco, nato a Roma, il 26 maggio 1964, ivi domiciliato in via Edoardo Jenner, n. 163; dott. Umberto Melecchi, nato a Castiglione dei Pepoli (Bologna) il 19 luglio 1943, domiciliato in Bologna, via Garibaldi, n. 7, ne sono nominati commissari liquidatori.   Art. 2 Ai commissari nominati spetta il trattamento economico previsto dal decreto ministeriale 23 febbraio 2001, n. 64, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 72 del 27 marzo 2001. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Tale provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo, ovvero in via straordinaria dinnanzi al Presidente della Repubblica qualora sussistano i presupposti di legge. Roma, 16 ottobre 2009 Il Ministro: Scajola