Gazzetta n. 89 del 17 aprile 2010 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI |
DECRETO 29 marzo 2010 |
Riduzione dell'acidita' totale minima dei vini a denominazione di origine controllata «Lambrusco di Sorbara», «Lambrusco Salamino di Santa Croce», «Lambrusco Grasparossa di Castelvetro» e «Modena» o «di Modena» per la campagna vitivinicola 2009/2010. |
|
|
IL CAPO DIPARTIMENTO delle politiche competitive del mondo rurale e della qualita'
Vista la legge 10 febbraio 1992, n.164, recante nuova disciplina delle denominazioni di origine dei vini; Visti i decreti di attuazione della predetta legge; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 aprile 1994, n. 348, con il quale stato emanato il regolamento recante disciplina del procedimento di riconoscimento delle denominazioni di origine dei vini; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 1° maggio 1970 con il quale e' stata riconosciuta la denominazione di origine controllata dei vini «Lambrusco di Sorbara» ed e' stato approvato il relativo disciplinare di produzione e successive modifiche; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 1° maggio 1970 con il quale e' stata riconosciuta la denominazione di origine controllata del vino «Lambrusco Salamino di Santa Croce» ed e' stato approvato il relativo disciplinare di produzione e successive modifiche; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 1° maggio 1970 con il quale e' stata riconosciuta la denominazione di origine controllata del vino «Lambrusco Grasparossa di Castelvetro» ed e' stato approvato il relativo disciplinare di produzione e successive modifiche ; Visto il decreto ministeriale 27 luglio 2009 con il quale e' stata riconosciuta la denominazione di origine controllata dei vini «Modena» o «di Modena» ed e' stato approvato il relativo disciplinare di produzione; Vista la domanda presentata dal Consorzio Tutela del Lambrusco di Modena, intesa ad ottenere la riduzione del valore minimo dell'acidita' totale dei vini a denominazione di origine controllata «Lambrusco di Sorbara», «Lambrusco Salamino di Santa Croce», «Lambrusco Grasparossa di Castelvetro» e «Modena» o «di Modena», previsto all'art. 6 dei rispettivi disciplinari di produzione sopra citati, per la sola campagna vitivinicola 2009/2010; Visto il parere favorevole della Regione Emilia Romagna sulla sopra citata domanda; Vista la nota del Consorzio di Tutela del Lambrusco di Modena del 19 marzo 2010; Ritenuto pertanto necessario doversi procedere alla riduzione dell'acidita' totale minima dei vini a denominazione di origine controllata «Lambrusco di Sorbara», «Lambrusco Salamino di Santa Croce», «Lambrusco Grasparossa di Castelvetro» e «Modena» o «di Modena» limitatamente alle tipologie frizzante rosso e rosato, per la campagna vitivinicola 2009/2010;
Decreta: Articolo unico
Il limite minimo dell'acidita' totale dei vini a denominazione di origine controllata «Lambrusco di Sorbara» e «Lambrusco Salamino di Santa Croce» prodotti nella tipologia frizzante rosso e rosato, previsto agli articoli 6 dei rispettivi disciplinari di produzione, per la campagna vitivinicola 2009/2010, e' ridotto da 6,0 g/1 a 5,5 g/1. Il limite minimo dell'acidita' totale del vino a denominazione di origine controllata, «Lambrusco Grasparossa di Castelvetro» prodotto nella tipologia frizzante rosso e rosato, previsto all' art. 6 del disciplinare di produzione per la campagna vitivinicola 2009/2010, e' ridotto da 5,5 g/1 a 5,0 g/1. Il limite minimo dell'acidita' totale del vino a denominazione di origine controllata, «Modena» o «di Modena» prodotto nelle tipologie «Modena» Lambrusco frizzante o Lambrusco «di Modena» Frizzante, «Modena» Lambrusco rosato frizzante o Lambrusco rosato «di Modena» frizzante, «Modena» Rosso frizzante o Rosso «di Modena» frizzante, «Modena» Rosato frizzante o Rosato «di Modena» frizzante, previsto all' art. 6 del disciplinare di produzione, per la campagna vitivinicola 2009/2010, e' ridotto da 5,5 gll a 5,0 g/1. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e le relative disposizioni entrano in vigore il giorno della sua pubblicazione. Roma, 29 marzo 2010
Il Capo Dipartimento: Nezzo |
|
|
|