IL PREFETTO DELLA PROVINCIA di Ragusa
Premesso che nel giorno 12 marzo 2010 l'Istituto di credito «Banco di Sicilia», a causa dello sciopero del personale, non ha potuto assicurare il regolare svolgimento dei servizi bancari presso le dipendenze di seguito indicate: Modica Umberto I; Ragusa centro commerciale «Le Dune»; Ragusa Duomo; Ragusa Vann'Anto'; Scicli; Arcate; Vittoria via Milano; Vittoria complesso «Il Girasole». Vista la lettera n. 0225233/10 del 23 marzo 2010, pervenuta in data 25 marzo scorso, con la quale la filiale di Catania della Banca d'Italia chiede l'emanazione del decreto prefettizio determinante l'eccezionalita' dell'evento e la proroga dei termini legali e convenzionali scaduti nel giorno suindicato e nei cinque giorni successivi; Ritenuto, pertanto, sussistere gli estremi per emettere il provvedimento di cui all'art. 2, del decreto legislativo 15 gennaio 1948, n. 1;
Decreta:
Sono prorogati di giorni 15 (quindici), a decorrere dalla data di riapertura degli sportelli al pubblico, i termini legali e convenzionali scaduti nel giorno 12 marzo 2010 e nei cinque giorni successivi, a favore delle sottonotate dipendenze dall'Istituto di credito «Banco di Sicilia» ancorche' relativi ad atti ed operazioni da compiersi su altre piazze: Modica Umberto I; Ragusa centro commerciale «Le Dune»; Ragusa Duomo; Ragusa Vann'Anto': Scicli; Arcate; Vittoria via Milano; Vittoria complesso «Il Girasole». Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. La Banca d'Italia e' incaricata dell'esecuzione del presente decreto e dei connessi adempimenti. Ragusa, 26 marzo 2010
Il prefetto: Cannizzo |