Gazzetta n. 55 del 8 marzo 2010 (vai al sommario) |
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA |
DELIBERAZIONE 6 novembre 2009 |
Rettifica delle risorse da disimpegnare sulle quote assegnate a favore delle regioni Marche, Abruzzo, Puglia e Molise, in relazione alla delibera CIPE n. 179/2006. (Deliberazione n. 90/2009). |
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IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Visti gli articoli 60 e 61 della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (legge finanziaria 2003), con i quali vengono istituiti, presso il Ministero dell'economia e delle finanze e il Ministero delle attivita' produttive, i fondi per le aree sottoutilizzate (coincidenti con l'ambito territoriale delle aree depresse di cui alla legge n. 208/1998 e al citato fondo istituito dall'art.19, comma 5, del decreto legislativo n. 96/1993) nei quali si concentra e si da' unita' programmatica e finanziaria all'insieme degli interventi aggiuntivi, a finanziamento nazionale, che, in attuazione dell'art.119, comma 5, della Carta costituzionale, sono rivolti al riequilibrio economico e sociale fra aree del Paese; Visto l'art. 1, comma 2, del decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito dalla legge 17 luglio 2006, n. 233, che trasferisce al Ministero dello sviluppo economico il Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione e le funzioni di cui all'art. 24, comma 1, lettera c) del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, ivi inclusa la gestione del Fondo per le aree sottoutilizzate; Vista la propria delibera 9 maggio 2003, n. 17 (Gazzetta Ufficiale n. 155/2003), che nel confermare sostanzialmente le regole e i metodi fissati con la delibera n. 36/2002, ha stabilito, al punto 6.4, che coerentemente con gli obiettivi dell'accelerazione della spesa e della premialita' previsti dall'art. 73 della citata legge finanziaria 2002, le risorse assegnate con la suddetta delibera non impegnate entro il 31 dicembre 2005, attraverso obbligazioni giuridicamente vincolanti, quali risultano dai dati forniti dalle amministrazioni centrali e regionali destinatarie delle risorse stesse, saranno riprogrammate da questo Comitato; Vista la propria delibera 22 dicembre 2006, n. 179 (Gazzetta Ufficiale n. 118/2007) che, in attuazione della richiamata delibera n. 17/2003, ha determinato per ciascuna regione e provincia autonoma l'ammontare delle risorse da decurtare in quanto non impegnate attraverso obbligazioni giuridicamente vincolanti nei termini previsti; Vista la nota n. 21525 del 31 ottobre 2008 con la quale il Ministro dello sviluppo economico ha presentato la proposta di rettifica parziale della citata delibera n. 179/2006 concernente in particolare i nuovi importi da decurtare a fronte delle assegnazioni disposte in precedenza a favore delle regioni Abruzzo, Marche, Molise e Puglia con la richiamata delibera n. 17/2003; Considerato che l'esigenza di apportare tali rettifiche e' determinata da meri errori materiali verificatisi nell'inserimento da parte delle dette regioni, nell'applicativo intese attivo presso il Ministero dello sviluppo economico, Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica, dei dati relativi agli impegni assunti a valere sulla citata delibera n. 17/2003;
Delibera:
A fronte delle assegnazioni disposte con la delibera n. 17/2003, le risorse da decurtare di cui all'allegato 1 della delibera n. 179/2006 richiamata in premessa sono cosi' modificate: per la regione Abruzzo, l'ammontare delle risorse da decurtare sulla quota F3 della delibera n. 17/2003 e' pari a 2.050.000,18 euro, con una riduzione di 584.554 euro; per la regione Marche, l'ammontare delle risorse da decurtare sulla quota F3 della delibera n. 17/2003, e' pari a 2.810.988,10 euro, con un incremento di 268.754 euro; per la regione Molise, l'ammontare delle risorse da decurtare sulla quota F4 della delibera n. 17/2003, e' pari a 2.308.000 euro, con una riduzione di 2.300.000 euro; per la regione Puglia, l'ammontare delle risorse da decurtare sulla quota F3 della delibera n. 17/2003, e' pari a 41.658.266,08 euro, con una riduzione di 15.947.917 euro. Pertanto il totale rettificato delle risorse da decurtare, nei confronti delle regioni e delle province autonome di Trento e Bolzano, di cui all'allegato 1 della delibera 179/2006 e' pari a euro 154.738.053,95 in luogo dell'importo originario di 173.301.770,95 euro. Roma, 6 novembre 2009
Il Presidente: Berlusconi Il segretario: Micciche' Registrato alla Corte dei conti il 25 febbraio 2010 Ufficio di controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 1 Economia e finanze, foglio n. 158 |
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