IL DIRETTORE GENERALE PER I PORTI
Visto il decreto interministeriale 19 luglio 1989, attuativo dell'art. 10 della legge 5 maggio 1989, n. 160, di conversione del decreto-legge 4 marzo 1989, n. 77, richiamato dall'art. 1 del decreto-legge n. 400/1993, convertito nella legge n. 494/1993; Visto il decreto-legge 5 ottobre 1993, n. 400 recante «Disposizioni per la determinazione dei canoni relativi a concessioni demaniali marittime», convertito, con modificazioni ed integrazioni, dalla legge 4 dicembre 1993, n. 494; Visto l'art. 4, comma 1, del suddetto decreto-legge n. 400 del 1993, convertito, con modificazioni ed integrazioni, dalla legge 4 dicembre 1993, n. 494 il quale dispone che i canoni annui sono aggiornati annualmente con decreto del Ministro della marina mercantile, ora Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, sulla base degli indici determinati dall'ISTAT per i prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati e per i corrispondenti valori per il mercato all'ingrosso (ora indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali); Considerata la necessita' di procedere all'aggiornamento delle misure dei canoni annui per l'anno 2010; Vista la deliberazione n. 153/97, con la quale la Sezione del controllo della Corte dei conti, nell'adunanza del 23 ottobre 1997, ha ritenuto che la misura minima di canone - prevista dall'art. 9 del decreto interministeriale 19 luglio 1989 - debba essere rivalutata annualmente con i sopraindicati criteri; Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296 (Legge finanziaria 2007), commi dal 250 al 256, che ha introdotto nell'Ordinamento nuove norme sull'uso dei beni demaniali marittimi ad uso turistico ricreativo e nuovi criteri per la determinazione dei canoni sia per le concessioni ad uso turistico ricreativo che per quelle destinate alla nautica da diporto. Visto che l'Istituto Nazionale di Statistica - riscontrando l'apposita richiesta di questa amministrazione - ha comunicato, per il periodo di settembre 2008/2009, con nota prot n. 14350/2009 in data 15 ottobre 2009 «gli indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati (+0,1%)» nonche' con nota prot. n. 12910/2009 in data 30 novembre 2009 «gli indici dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali (-6,9%)» al posto dei prezzi praticati dai grossisti; Visto che la media dei suddetti indici periodo settembre 2008/2009, ultimo mese utile per applicare l'adeguamento dal 1° gennaio 2010 e' pari a - 3,4%;
Decreta:
1. Le misure unitarie dei canoni annui relativi alle concessioni demaniali marittime sono aggiornate, per l'anno 2010, applicando la diminuzione del trevirgola quaranta per cento alle misure unitarie dei canoni determinati per il 2009. 2. Le misure unitarie cosi' aggiornate costituiscono la base di calcolo per la determinazione del canone da applicare alle concessioni demaniali marittime rilasciate o rinnovate a decorrere dal 1° gennaio 2010. 3. La medesima percentuale si applica alle concessioni in vigore ancorche' rilasciate precedentemente al 1° gennaio 2010. 4. La misura minima di canone di euro 340,76 - prevista dall'art. 9 del decreto interministeriale 19 luglio1989 - e' diminuita ad euro 329,17 a decorrere dal 1° gennaio 2010. 5. Si applica la misura minima di euro 329,17 alle concessioni per le quali la misura annua, determinata secondo i precedenti commi, dovesse risultare inferiore al citato limite minimo. Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione Roma, 3 dicembre 2009
Il direttore generale: Caliendo Registrato alla Corte dei conti il 20 gennaio 2010 Ufficio di controllo atti Ministeri delle infrastrutture ed assetto del territorio, registo n. 1, foglio n. 29 |