Gazzetta n. 44 del 23 febbraio 2010 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 6 novembre 2009
Assegnazione risorse per l'ammodernamento tecnologico-infrastrutturale dell'aeroporto Falcone-Borsellino - nodo metropolitano di Palermo. (Deliberazione n. 105/2009).


IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Vista la legge 27 dicembre 2002, n. 289 (legge finanziaria 2003), che agli articoli 60 e 61 istituisce, presso il Ministero dell'economia e delle finanze, il Fondo aree sottoutilizzate (FAS), da ripartire a cura di questo Comitato con apposite delibere adottate sulla base dei criteri specificati al comma 3 dello stesso art. 61;
Vista la legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante «Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione» che, all'art. 11, dispone che a decorrere dal 1° gennaio 2003, ogni progetto di investimento pubblico deve essere dotato di un codice unico di progetto (CUP);
Visto il decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, recante «Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitivita', la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria», che all'art. 6-quinquies istituisce, nello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico, a decorrere dall'anno 2009, un fondo per il finanziamento, in via prioritaria, di interventi finalizzati al potenziamento della rete infrastrutturale di livello nazionale, ivi comprese le reti di telecomunicazione e quelle energetiche, di cui e' riconosciuta la valenza strategica ai fini della competitivita' e della coesione del Paese (c.d. Fondo infrastrutture);
Visto il decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, recante «Misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anticrisi il quadro strategico nazionale», convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, e visto in particolare l'art. 18, che demanda a questo Comitato, presieduto in maniera non delegabile dal Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, in coerenza con gli indirizzi assunti in sede europea, di assegnare, fra l'altro, una quota delle risorse nazionali disponibili del Fondo aree sottoutilizzate al Fondo infrastrutture, anche per la messa in sicurezza delle scuole, per le opere di risanamento ambientale, per l'edilizia carceraria, per le infrastrutture museali ed archeologiche, per l'innovazione tecnologica e le infrastrutture strategiche per la mobilita', fermo restando il vincolo di destinare alle regioni del Mezzogiorno l'85 per cento delle risorse ed il restante 15 per cento alle regioni del Centro-Nord e considerato che il rispetto di tale vincolo di destinazione viene assicurato nel complesso delle assegnazioni disposte a favore delle Amministrazioni centrali;
Vista la delibera 27 dicembre 2002, n. 143 (Gazzetta Ufficiale n. 87/2003, errata corrige in Gazzetta Ufficiale n. 140/2003), con la quale questo Comitato ha definito il sistema per l'attribuzione del CRUP, che deve essere richiesto dai soggetti responsabili di cui al punto 1.4 della delibera stessa;
Vista la delibera 29 settembre 2004, n. 24 (Gazzetta Ufficiale n. 276/2004), con la quale questo Comitato ha stabilito che il CUP deve essere riportato su tutti i documenti amministrativi e contabili, cartacei ed informatici, relativi a progetti d'investimento pubblico, e deve essere utilizzato nelle banche dati dei vari sistemi informativi, comunque interessati ai suddetti progetti;
Vista la delibera 18 dicembre 2008, n. 112 (Gazzetta Ufficiale n. 50/2009), con la quale questo Comitato ha, tra l'altro, disposto l'assegnazione di 7.356 milioni di euro, al lordo delle pre-allocazioni richiamate nella delibera stessa, a favore del Fondo infrastrutture per interventi di competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
Vista la delibera 6 marzo 2009, n. 3 (Gazzetta Ufficiale n. 129/2009), con la quale questo Comitato ha assegnato al Fondo infrastrutture ulteriori 5.000 milioni di euro per interventi di competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di cui 1.000 milioni di euro destinati al finanziamento di interventi per la messa in sicurezza delle scuole e 200 milioni di euro riservati al finanziamento di interventi di edilizia carceraria;
Vista la delibera 6 marzo 2009, n. 10 (Gazzetta Ufficiale n. 78/2009), con la quale questo Comitato ha preso atto, tra l'altro, della «Proposta di Piano infrastrutture strategiche», predisposta dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che riporta il quadro programmatorio degli interventi da attivare a partire dall'anno 2009;
Vista la delibera 31 luglio 2009, n. 66 (Gazzetta Ufficiale n. 218/2009) con la quale questo Comitato ha preso atto, ai sensi del punto 3.1.3 della delibera n. 166/2007 e della delibera n. 1/2009 anch'esse di questo Comitato, del programma attuativo FAS di interesse strategico (PAR) della Regione Siciliana;
Considerato che, nella seduta del 26 giugno 2009, questo Comitato, sulla base delle assegnazioni disposte a favore del Fondo infrastrutture con le proprie delibere n. 112/2008 e n. 3/2009, ha quantificato le risorse allocabili rispettivamente per il Centro-Nord e per il Mezzogiorno, riportando in apposito quadro programmatorio l'elenco degli interventi da attivare nel triennio con identificazione delle relative fonti di copertura;
Considerato che l'Allegato infrastrutture al Documento di Programmazione economico-finanziaria 2010-2013 (DPEF), su cui la Conferenza Unificata e le competenti Commissioni parlamentari hanno espresso parere favorevole secondo ordinaria procedura di legge, riporta, alla tabella 11, il quadro programmatorio di cui sopra:
esprimendo le stesse voci e le stesse finalita' di detto quadro e recando esclusivamente alcuni scostamenti, in parte dovuti a provvedimenti di legge e in parte riconducibili al piu' ampio respiro strategico dell'Allegato medesimo;
confermando la destinazione complessiva di 330 milioni di euro a carico del Fondo infrastrutture per il parziale finanziamento delle voci «Nodi urbani e metropolitani di Palermo e Catania» e «Nodi e sistemi urbani e metropolitani di Bari e Cagliari», cui e' riconducibile l'intervento in esame;
Considerato che, nella seduta del 15 luglio 2009, questo Comitato ha, tra l'altro, approvato limitate modifiche al quadro programmatorio sopra citato, senza peraltro modificare la predetta destinazione di 330 milioni di euro complessivamente destinati alle voci «Nodi urbani e metropolitani di Palermo e Catania» e «Nodi e sistemi urbani e metropolitani di Bari e Cagliari»;
Viste le note n. 42314 del 26 ottobre 2009 e n. 43342 del 2 novembre 2009, con le quali il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti hai chiesto l'iscrizione all'ordine del giorno della prima riunione utile del Comitato, tra l'altro, della proposta relativa all'assegnazione di risorse finanziarie pari a 58,356 milioni di euro, a valere sul Fondo infrastrutture, necessarie per il finanziamento del blocco A del primo lotto funzionale del progetto definitivo dell'ammodernamento tecnologico-infrastrutturale dell'aeroporto Falcone-Borsellino di Palermo, e trasmesso la relativa relazione istruttoria;
Su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti;
Rilevato in seduta l'accordo degli altri Ministri e Sottosegretari di Stato presenti;

Prende atto
delle risultanze dell'istruttoria svolta dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ed in particolare che:
l'aeroporto di Palermo e' passato dai 42.751 movimenti aerei e 3.809.385 passeggeri del 2005 ai 49.185 movimenti e 4.446.142 passeggeri del 2008, con incrementi pari, rispettivamente, al 15,05 e 16,72 per cento;
l'intervento di ammodernamento tecnologico-infrastrutturale dell'aeroporto Falcone-Borsellino, il cui costo ammonta a 91,706 milioni di euro, e' ripartito in due lotti funzionali, di cui il primo - costituito dai blocchi «A» e «B» - registra un costo complessivo pari a 64,356 milioni di euro (58,356 il blocco «A» e 6 milioni il blocco «B»), mentre il secondo registra un costo pari a 27,35 milioni di euro;
le principali opere comprese nel progetto di cui al precedente capoverso riguardano:
l'ammodernamento delle sale operative della torre di controllo e degli uffici tecnici annessi;
la realizzazione di opere finalizzate al rinnovamento tecnologico a servizio dei sistemi di comunicazione quale controllo del traffico aereo e del centro radio integrato di emergenza;
l'ammodernamento del radar per il controllo di avvicinamento aeroportuale ed implementazione del sistema di sorveglianza;
la sensoristica metereologica aeroportuale;
la nuova rete per i dati aeroportuali;
la realizzazione di opere finalizzate al rinnovamento tecnologico a servizio dei sistemi di comunicazione quale il controllo del traffico aereo e del centro radio integrato di emergenza;
la realizzazione di opere infrastrutturali quali la nuova torre di controllo, una nuova centrale elettrica, nuovi uffici oltre all'anello di media tensione a servizio delle utenze di campo;
In particolare, tra gli investimenti previsti nel blocco «Aº rientrano la realizzazione della nuova torre, l'anello MT e le cabine elettriche, il sistema di anello aeroportuale in fibra ottica, il sistema di comunicazione radio aeroportuale, l'ammodernamento dei sistemi meteo e radar;
Trattasi di opere di rilevante impatto sull'operativita' dello scalo e dei servizi aeroportuali, i quali permetteranno all'aeroporto di Palermo, nel corso dei prossimi anni, di attestarsi su livelli infrastrutturali di eccellenza, in completa coerenza con le prospettive di rilancio del territorio sia in chiave turistica che imprenditoriale;
Il soggetto aggiudicatore dell'opera e' l'Ente nazionale assistenza al volo (ENAV);
Con nota n. 0121673 del 10 giugno 2009, l'ENAV ha trasmesso all'Ente nazionale aviazione civile (ENAC) il progetto definitivo relativo alla realizzazione della nuova torre di controllo;
Con nota n. 38547/DIRGER/CAP del 15 giugno 2009, l'ENAC ha espresso all'ENAV parere favore sul citato progetto, chiedendo che lo stesso ENAV rediga e trasmetta per l'approvazione, prima della redazione del progetto esecutivo, la documentazione prevista dal Regolamento Comunitario circa i rischi connessi con la «Safety delle Operazioni»;
Il Ministero istruttore chiede l'assegnazione di 58,356 milioni di euro, a copertura del finanziamento del blocco «A» del primo lotto funzionale, a valere sulle risorse del Fondo infrastrutture ex art. 6-quinquies della legge n. 133/2008, nell'ambito della quota pari all'85 per cento destinata al Mezzogiorno;
Con nota n. 131995 del 24 giugno 2009, l'ENAV si impegna a finanziare con fondi propri il blocco «B» del primo lotto funzionale, per un ammontare di 6 milioni di euro; la copertura economica del secondo lotto funzionale (27,35 milioni di euro) sara' prevista, nell'ambito del «programma di opere per le infrastrutture aeroportuali» di competenza della regione Siciliana, a valere su fondi PAR 2007-2013;
La Regione Siciliana, con nota n. 452 del 30 luglio 2009 trasmessa al Ministero delle infrastrutture e trasporti, ha confermato il carattere prioritario del nodo aeroportuale di, Palermo e la coerenza dell'intervento con gli obiettivi del QSN 2007-2013 e con quelli specifici del PON FERS 2007-2013;

Delibera:

1. Assegnazione contributo.
1.1 A valere sul Fondo infrastrutture di cui all'art. 6-quinquies della legge n. 133/2008, e piu' specificatamente sulla quota di detto fondo riservata al Mezzogiorno, e' disposta, per la realizzazione, del blocco «A» del primo lotto funzionale dell'intervento di cui alle premesse, l'assegnazione - a favore dell'ENAV - dell'importo di 58,356 milioni di euro.
1.2 II contributo di cui sopra sara' corrisposto secondo modalita' temporali compatibili con i vincoli di finanza pubblica correlati all'utilizzo delle risorse del FAS.
1.3 L'erogazione del contributo e' condizionata alla presentazione da parte del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti dei crono-programmi di spesa e di attuazione relativi agli interventi compresi nel primo lotto funzionale.
2. Disposizioni finali.
2.1 II Ministero delle infrastrutture e dei trasporti provvedera' a monitorare l'attuazione degli interventi di cui al precedente punto 1, in particolare con riferimento ai tempi di realizzazione degli stessi, e a segnalare alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per la programmazione ed il coordinamento della politica economica (DIPE), l'emergere di eventuali criticita'.
2.2 Al termine dei lavori relativi al blocco «A» del primo lotto funzionale, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti procedera' a trasmettere a questo Comitato una relazione descrittiva nella quale riportare, tra l'altro, i dati finanziari a consuntivo, evidenziando anche eventuali «economie» realizzate.
2.3 II Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, qualora non abbia gia' proceduto al riguardo, provvedera' a richiedere - entro trenta giorni dalla data di pubblicazione della presente delibera nella Gazzetta Ufficiale - il CUP per ogni singolo intervento incluso nel Programma.
2.4 II Ministero delle infrastrutture e dei trasporti provvedera' a verificare che il soggetto aggiudicatore rediga, e trasmetta all'ENAC, per l'approvazione, prima della redazione del progetto esecutivo, la documentazione prevista dal Regolamento Comunitario circa i rischi connessi con la «Safety delle Operazioni».
2.5 Ai sensi della delibera n. 24/2004 il CUP assegnato ad ogni singola opera del Programma dovra' essere evidenziato in tutta la documentazione amministrativa e contabile riguardante l'opera stessa.

Roma, 6 novembre 2009

Il Presidente: Berlusconi
Il segretario: Micciche'

Registrato alla Corte dei conti il 9 febbraio 2010 Ufficio controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 1 Economia e finanze, foglio n. 118
 
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