Gazzetta n. 31 del 8 febbraio 2010 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 22 gennaio 2010
Scioglimento del consiglio comunale di Borgoratto Alessandrino e nomina del commissario straordinario.


IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Considerato che nelle consultazioni elettorali del 28 e 29 maggio 2006 sono stati rinnovati gli organi elettivi del comune di Borgoratto Alessandrino;
Viste le dimissioni dalla carica rassegnate, in data 19 gennaio 2010, dal sindaco del comune, divenute irrevocabili a termini di legge;
Visto l'art. 1-bis della legge 20 novembre 2009, n. 165;
Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 2, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;

Decreta:

Art. 1

Il consiglio comunale di Borgoratto Alessandrino e' sciolto.
 
Art. 2

Il dott. Paolo Ponta e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione dell'ente suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
Dato a Roma, addi' 22 gennaio 2010

NAPOLITANO
Maroni, Ministro dell'interno
 
Allegato

Al Presidente della Repubblica

Il consiglio comunale di Borgoratto Alessandrino e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali 28 e 29 maggio 2006, con contestuale elezione del sindaco nella persona del sig. Maurizio Lanza.
Il citato amministratore, in data 19 gennaio 2010, ha rassegnato le dimissioni dalla carica e le stesse, decorsi due giorni dalla data di presentazione al consiglio, sono divenute irrevocabili, a termini di legge.
Configuratasi in tal modo l'ipotesi dissolutoria disciplinata dall'art. 1-bis della legge 20 novembre 2009, n. 165 secondo cui, limitatamente al turno annuale ordinario del 2010, le dimissioni del presidente della provincia e del sindaco presentate tra il 1° e il 21 gennaio 2010 diventano efficaci e irrevocabili trascorso il termine di due giorni dalla loro presentazione al consiglio, il prefetto di Alessandria ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopra citato.
Per quanto esposto si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 2, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.
Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Borgoratto Alessandrino ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione dell'ente nella persona del dott. Paolo Ponta.
Roma, 22 gennaio 2010

Il Ministro dell'interno: Maroni
 
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