Gazzetta n. 22 del 28 gennaio 2010 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI |
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 18 giugno 2009 |
Modifica al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 5 marzo 2007, n. 983, relativo all'assegnazione alla regione Veneto di risorse finanziarie, ai sensi dell'articolo 32-bis del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326 (fondi annualita' 2005). |
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IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Vista la legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto il decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, recante «Disposizioni urgenti per favorire lo sviluppo e per la correzione dell'andamento dei conti pubblici», ed in particolare l'art. 32-bis che, allo scopo di contribuire alla realizzazione di interventi infrastrutturali, con priorita' per quelli connessi alla riduzione del rischio sismico, e per far fronte ad eventi straordinari nei territori degli enti locali, delle aree metropolitane e delle citta' d'arte, ha istituito un apposito Fondo per interventi straordinari, autorizzando a tal fine la spesa di euro 73.487.000,00 per l'anno 2003 e di euro 100.000.000,00 per ciascuno degli anni 2004 e 2005; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 dicembre 2002, recante «Disciplina dell'autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del Consiglio dei Ministri»; Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3362 dell'8 luglio 2004, recante «Modalita' di attivazione del Fondo per interventi straordinari della Presidenza del Consiglio dei Ministri, istituito ai sensi dell'art. 32-bis del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326» con la quale, nell'ambito della dotazione del Fondo, e' stata destinata la somma di euro 200.000.000,00, in ragione di euro 100.000.000,00 per ciascuno degli anni 2004 e 2005, alla realizzazione di interventi finalizzati alla riduzione del rischio sismico, ai quali la medesima normativa riconosce carattere di priorita', riservando l'importo di euro 67.500.000,00, per ciascuno degli anni 2004 e 2005, ad interventi di competenza regionale, e l'importo di euro 32.500.000,00, per ciascuno degli anni 2004 e 2005, ad interventi di competenza statale; Vista la medesima ordinanza n. 3362/2004 con la quale, relativamente agli interventi di competenza regionale, sono state ripartite le risorse finanziarie disponibili per l'anno 2004 e sono stati dettati i criteri per la determinazione dei relativi finanziamenti; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2359 del 6 giugno 2005, recante «Assegnazione alla regione Veneto di risorse finanziarie, ai sensi dell'art. 32-bis del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326», relativamente all'annualita' 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 166 del 19 luglio 2005; Considerato che le risorse finanziarie di cui al predetto decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 giugno 2005 sono state regolarmente trasferite alla regione; Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3505 del 9 marzo 2006, recante «Ulteriori disposizioni relative al Fondo per interventi straordinari della Presidenza del Consiglio dei Ministri, istituito ai sensi dell'art. 32-bis del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326» con la quale, tra l'altro, sono state modificate alcune scadenze temporali al fine di assicurare una piu' proficua gestione delle risorse assegnate alle regioni e province autonome; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 5742 del 15 dicembre 2006 recante «Modifica al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2359 del 6 giugno 2005, relativo all'assegnazione alla regione Veneto di risorse finanziarie, ai sensi dell'art. 32-bis del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326», con il quale sono stati rimodulati alcuni finanziamenti relativi all'annualita' 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 52 del 3 marzo 2007; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 983 del 5 marzo 2007 recante «Assegnazione alla regione Veneto di risorse finanziarie, ai sensi dell'art. 32-bis del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326 (art.1 OPCM n. 3505/06)» relativamente all'annualita' 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 154 del 5 luglio 2007; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3 agosto 2007 recante «Modifica al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 15 dicembre 2006, n. 5742, relativo all'assegnazione finanziaria alla regione Veneto, ai sensi dell'art. 32-bis del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326 (art.1 OPCM n. 3505/06)» pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 260 dell'8 novembre 2007 - Supplemento ordinario n.227; Vista la nota n. DPC/SAPE/61893 del 25 settembre 2008, con la quale alla stessa regione viene comunicato l'avvio del procedimento di revocato del finanziamento di € 202.181,81 nell'ambito del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3 agosto 2007 (Gazzetta Ufficiale n. 260 dell'8 novembre 2007) a valere sui fondi 2004, concesso per l'intervento di adeguamento/miglioramento sul municipio del comune di Pederobba (Treviso); Vista la nota prot. n.325110/58.01 del 23 giugno 2008 (prot. DPC n. 46538 dell'11 luglio 2008), con la quale la regione Veneto ha richiesto una proroga per la pubblicazione della gara d'appalto relativa ai lavori strutturali, ai sensi dell'OPCM n. 3362/2004 art.1, comma 4, lettera b) sul municipio del comune di Crespadoro (Vicenza), finanziato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 5 marzo 2007 con un contributo di € 278.250,00 a valere sui fondi del 2005; Vista la nota n. DPC/SAPE/52800 del 6 agosto 2008, con la quale e' stata concessa la proroga dei termini per l'affidamento dei lavori dell'intervento sul municipio del comune di Crespadoro (Vicenza); Vista la nota prot. n.626534/58.01 del 25 novembre 2008 (prot. DPC n. 0076587 del 28 novembre 2008), con la quale la regione Veneto ha richiesto un'ulteriore proroga per la pubblicazione della gara d'appalto relativa ai lavori strutturali, ai sensi dell'OPCM n. 3362/2004, art.1, comma 4, lettera b) sul municipio del comune di Crespadoro (Vicenza), e l'integrazione del contributo a causa del notevole aumento dell'importo dei lavori, conseguentemente all'adozione delle nuove Norme tecniche per le costruzioni (decreto ministeriale 14 gennaio 2008), passato da euro 278.250,00 ad euro 500.000,00; Considerato che l'utilizzo dell'importo revocato al comune di Pederobba (Treviso) pari a euro € 202.181,81, contribuirebbe a coprire quasi totalmente il fabbisogno di euro 500.000,00 richiesto dalla regione per l'intervento sul municipio di Crespadoro (Vicenza) e che tale riassegnazione non comporta l'aumento dell'importo complessivamente assegnato alla regione Veneto con le ordinanze n. 3362/2004 e n. 3505/2006 consentendo l'esecuzione dell'intervento finalizzato alla riduzione del rischio sismico; Ritenuto, sulla base dell'esito delle risultanze istruttorie, di poter procedere al finanziamento del predetto intervento di miglioramento/adeguamento per un importo complessivo pari ad euro 480.431,81; Visto il comma 2 del richiamato art. 32-bis del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, che stabilisce che con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, sentito il Ministro dell'economia e delle finanze, vengono individuati gli interventi da realizzare, gli enti beneficiari e le risorse da assegnare nell'ambito della disponibilita' del Fondo; Sentito il Ministro dell'economia e delle finanze;
Decreta:
Art. 1
1. L'intervento sul municipio del comune di Pederobba (Treviso) riportato nell'allegato 1 del presente decreto, gia' finanziato con decreto del 3 agosto 2007, e' annullato. Il relativo finanziamento pari ad euro 202.181,81, resta assegnato alla regione Veneto per incrementare il finanziamento di euro 278.250,00, gia' assegnato con decreto n. 983 del 5 marzo 2007 sul municipio del comune di Crespadoro (Vicenza), di cui all'allegato 2 del presente decreto, per un importo totale di euro 480.431,81. |
| Art. 2
1. Per l'intervento di adeguamento o miglioramento di cui all'art. 1, comma 4, lettera b) dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3362 dell'8 luglio 2004, riportato nell'allegato 2 del presente decreto, le comunicazioni di avvenuta pubblicazione della gara di affidamento dei lavori e del costo complessivo necessario per la relativa realizzazione, dovranno pervenire alla regione entro il 5 maggio 2009, i lavori dovranno concretamente iniziare entro il termine del 5 luglio 2009 e concludersi entro il 31 dicembre 2010. 2. La regione comunichera' al dipartimento della Protezione civile: entro il 20 maggio 2009 l'avvenuta pubblicazione del bando di gara, entro il 20 luglio 2009 il concreto inizio lavori ed entro il 15 gennaio 2011 la conclusione dei lavori. Il presente decreto sara' trasmesso agli organi competenti per la prescritta registrazione e verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale delle Repubblica italiana. Roma, 18 giugno 2009
Il Presidente: Berlusconi |
| Allegato Parte di provvedimento in formato grafico
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