Gazzetta n. 275 del 25 novembre 2009 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
PROVVEDIMENTO 30 settembre 2009
Iscrizione nel registro degli organismi deputati a gestire tentativi di conciliazione, dell'organismo non autonomo costitutito dalla Camera di commercio IAA di Napoli, denominato «Camera di conciliazione».


IL DIRETTORE GENERALE
della giustizia civile

Visto il decreto legislativo 17 gennaio 2003 n 5;
Visti i regolamenti adottati con i decreti ministeriali nn. 222 e 223 del 23 luglio 2004;
Visto in particolare l'art. 3 comma 2 del decreto ministeriale 23 luglio 2004 n. 222 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 197 del 23 agosto 2004, nel quale si designa il Direttore Generale della Giustizia Civile quale responsabile del registro degli organismi deputati a gestire i tentativi di conciliazione a norma dell'art 38 del decreto legislativo 17 gennaio 2003 n. 5;
Visto il decreto dirigenziale 24 luglio 2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 35, del 12 febbraio 2007, con il quale sono stati approvati i requisiti per l'iscrizione al registro degli organismi deputati a gestire i tentativi di conciliazione a norma dell'art. 5, comma 1 del decreto ministeriale 23 luglio 2004, n. 222;
Vista l'istanza del 3 luglio 2009 prot. DAG 9 luglio 2009.0090470.E, integrata il 9 settembre 2009 prot. DAG 24 settembre 2009.0106387.E, con la quale il cav. Gaetano Cola, nato a San Giuseppe Vesuviano il 17 febbraio 1935, in qualita' di Presidente, Commissario Straordinario e Legale Rappresentante della Camera di Commercio I.A.A. di Napoli, con sede legale in Napoli, Via S. Aspreno n. 2, codice fiscale 80014190633 e partita iva n. 03121650638, ha chiesto l'iscrizione della «Camera di conciliazione» organismo non autonomo costituito ai sensi dell'art. 4 della legge 29 dicembre 1983 n. 580, nell'ambito della stessa Camera di Commercio I.A.A., per le finalita' relative alla conciliazione stragiudiziale ai sensi degli articoli 38, 39 e 40 del decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5;
Considerato che i requisiti posseduti dalla«Camera di conciliazione» della C.C.I.A.A. di Napoli risultano conformi a quanto previsto dal decreto dirigenziale 24 luglio 2006;
Verificate in particolare:
la sussistenza dei requisiti di onorabilita' nei rappresentanti, amministratori e soci;
le sussistenza dei requisiti nelle persone deputate a compiti di segreteria;
la sussistenza per i conciliatori dei requisiti previsti nell'art. 4 comma 4 lett. a) e b) del citato decreto ministeriale n. 222/2004;
la conformita' della polizza assicurativa richiesta ai sensi dell'art. 4 comma 3 lett. b del citato decreto ministeriale n. 222/2004;
la conformita' del regolamento di procedura di conciliazione ai sensi dell'art. 4 comma 3 lett. e) del citato decreto ministeriale n. 222/2004;
la conformita' della tabella delle indennita' ai criteri stabiliti nell'art. 3 del decreto ministeriale n. 223/2004.

Dispone
l'iscrizione nel registro degli organismi deputati a gestire tentativi di conciliazione a norma dell'art 38 del decreto legislativo 17/01/2003 n. 5, dell'organismo non autonomo costituito dalla Camera di Commercio I.A.A. di Napoli, con sede legale in Napoli, Via S. Aspreno n. 2, codice fiscale 80014190633 e partita iva n. 03121650638,denominato «Camera di conciliazione», ed approva la tabella delle indennita'.
Lo stesso viene iscritto, dalla data del presente provvedimento, al n. 55 del registro degli organismi di conciliazione, con le annotazioni previste dall'art. 3, comma 4 del decreto ministeriale n. 222/2004.
L'organismo iscritto e' obbligato a comunicare immediatamente tutte le vicende modificative dei requisiti, dei dati e degli elenchi comunicati ai fini dell'iscrizione.
Il Responsabile del registro si riserva di verificare il mantenimento dei requisiti nonche' l'attuazione degli impegni assunti.
Roma, 30 settembre 2009

Il direttore generale: Saragnano
 
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