Gazzetta n. 266 del 14 novembre 2009 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 29 ottobre 2009 |
Proroga del commissariamento dell'Istituto Postelegrafonici - IPOST e conferma del commissario straordinario. |
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IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante «Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11, della legge 15 marzo 1997, n. 59», e successive modifiche ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 419, recante «Riordinamento del sistema degli enti pubblici nazionali, a norma degli articoli 11 e 14 della legge 15 marzo 1997, n. 59» ed, in particolare, gli articoli 11 e 13; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 1952, n. 656, recante «Approvazione delle norme di coordinamento e modificazione delle disposizioni in materia di ricevitorie postali e telegrafiche, agenzie, collettorie e di servizi di portalettere rurale»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 aprile 1953, n. 542, recante «Riordinamento strutturale e funzionale dell'Istituto postelegrafonici»; Visto il decreto interministeriale del Ministro delle comunicazioni, del Ministro del tesoro e del Ministro per la funzione pubblica del 12 giugno 1995, n. 329, concernente il «Regolamento riguardante l'organizzazione ed il funzionamento dell'Istituto postelegrafonici»; Visto il decreto interministeriale del Ministro delle comunicazioni, del Ministro del tesoro e del Ministro per la funzione pubblica del 18 dicembre 1997, n. 523, recante «Modificazioni al regolamento di organizzazione dell'Istituto postelegrafonici» e successive modifiche ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 maggio 2008 con il quale l'on. dott. Claudio Scajola e' stato nominato Ministro dello sviluppo economico, di seguito denominato Ministro; Vista la legge 17 luglio 2006, n. 233, concernente la conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri», con il quale e' stato istituito il Ministero dello sviluppo economico; Vista la legge 14 luglio 2008, n. 121, che ha convertito, con modificazioni, il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, recante «Disposizioni per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244», con il quale sono state trasferite al Ministero dello sviluppo economico, con le inerenti risorse finanziarie, strumentali e di personale, le funzioni gia' attribuite al Ministero del commercio internazionale e al Ministero delle comunicazioni; Visto il decreto del Ministro delle comunicazioni del 17 novembre 2006, con il quale e' stato disposto il commissariamento dell'Istituto postelegrafonici e la nomina del commissario straordinario; Visto il decreto del Ministro delle comunicazioni del 16 novembre 2007, con il quale e' stato prorogato il commissariamento dell'Istituto postelegrafonici sino alla data del 30 settembre 2008; Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico del 24 ottobre 2008, con il quale e' stato prorogato il commissariamento dell'Istituto postelegrafonici sino alla data del 30 settembre 2009; Considerato inoltre che, nelle more della riforma del sistema previdenziale, appare opportuno, al fine di garantire la continuita' dell'azione amministrativa dell'ente e delle finalita' pubbliche dallo stesso perseguite, prorogare temporaneamente il commissariamento dell'Istituto postelegrafonici;
Decreta: Art. 1.
1. Nelle more di un complessivo processo di riordino e razionalizzazione degli enti previdenziali, il commissariamento dell'Istituto postelegrafonici disposto con decreto del Ministro delle comunicazioni del 17 novembre 2006, gia' prorogato fino al 30 settembre 2009, e' ulteriormente prorogato fino al 30 settembre 2011. 2. Nell'incarico di commissario straordinario dell'Istituto postelegrafonici e' confermato il dott. Rino Tarelli, con poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione. 3. Nel periodo di commissariamento dell'Istituto, continuano ad operare, nelle rispettive funzioni, il Consiglio di indirizzo e vigilanza, il direttore generale ed il Collegio dei revisori dei conti. |
| Art. 2.
1. Al commissario straordinario resta attribuito il trattamento economico spettante al presidente dell'Istituto, con oneri a carico dell'Istituto medesimo. |
| Art. 3.
1. La conferma del commissario straordinario dell'Istituto sara' comunicata alle Camere ai sensi dell'art. 9 della legge 24 gennaio 1978, n. 14. Il presente decreto sara' trasmesso ai competenti organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 29 ottobre 2009
Il Ministro : Scajola |
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