Gazzetta n. 245 del 21 ottobre 2009 (vai al sommario) MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DECRETO 15 settembre 2009 Revoca e sostituzione del commissario liquidatore della societa' cooperativa «Cooperativa Edilizia Pontina 75 a r.l.», in Roma. IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Visto il decreto ministeriale 21 dicembre 1999 con il quale la societa' «Cooperativa Edilizia Pontina 75 a r.l.» con sede in Roma e' stata sciolta ai sensi degli articoli 2544 del codice civile e 18 legge n. 59/1992 e il dott. Nicola Ermini ne e' stato nominato commissario liquidatore; Considerato che dall'esame della documentazione agli atti della procedura risulta che il dott. Nicola Ermini non ha ottemperato con regolarita' e compiutamente ai propri compiti di commissario liquidatore; Visto le comunicazioni ministeriali inviate al predetto dott. Nicola Ermini ai sensi e per gli effetti della legge n. 241/1990 e dell'art. 37 L.F., rispettivamente il 18 maggio 2009 prot. n. 0059484 ed il 22 luglio 2009 n. 0085631; Visto quanto comunicato dal commissario liquidatore con note pervenute rispettivamente in data 28 luglio 2009 e 10 agosto 2009; Considerato che il predetto dott. Nicola Ermini, nelle sua qualita' di commissario liquidatore, e' stato gia' in passato sollecitato e da ultimo, con ministeriale del 18 maggio 2009, n. 59484, diffidato ad adempiere ai propri obblighi, mediante l'inoltro della relazione semestrale ex art. 205 L.F. corredata dal rendiconto contabile approvato dall'organo di controllo, dagli estratti del c/c bancario e dai verbali del Comitato di sorveglianza; Considerato che al dott. Nicola Ermini, con ministeriale del 22 luglio 2009, n. 85631, sono state mosse esplicite contestazioni circa la gestione della liquidita' della procedura, piu' esattamente l'Amministrazione dall'esame dalle relazioni semestrali e dai verbali del Comitato di sorveglianza ha rilevato nel prospetto di rendiconto la presenza di un'anomala voce contabile, relativa alla presenza in cassa di un'ingente somma [si legge: al 31 giugno 2008 «cassa ed assegni da depositare - euro 435.498,92» ed al 31 dicembre 2008 «Cassa (comprensiva delle somme accantonate come da istanza per il piano di riparto) - euro 420.936,20»]; Premesso che non risulta pervenuta alcuna richiesta di riparto ne' e' stata esibita l'attestazione bancaria illustrativa dei movimenti delle giacenze relative alla liquidita' della procedura, restano ferme le contestazioni mosse al commissario liquidatore con la su citata nota ministeriale del 22 luglio 2009, n. 0085631; Considerato che non e' giustificabile in una procedura di liquidazione ad evidenza pubblica tale modus operandi, in quanto non rispondente ne' alle esigenze di trasparenza e tracciabilita' della gestione concorsuale ne' alle prescrizioni contenute nelle direttive ministeriali prot. n. 168/01 del 27 aprile 2001 ne' agli obblighi di legge; Ravvisata la necessita' di provvedere alla sua sostituzione dall'incarico di commissario liquidatore; Decreta: Art. 1. Al dott. Nicola Ermini e' revocato l'incarico di commissario liquidatore della societa' cooperativa «Cooperativa Edilizia Pontina 75 a r.l.» con sede in Roma, gia' sciolta per atto d'autorita' con decreto ministeriale 21 dicembre 1999.   Art. 2. Il dott. Stefano D'Amato nato a Trevi (Perugia) l'8 maggio 1961 con studio in Roma a via Magna Grecia n. 39 e' nominato commissario liquidatore della societa' cooperativa in argomento, in sostituzione del dott. Nicola Ermini, revocato.   Art. 3. Al commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto ministeriale 23 febbraio 2001. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Contro il presente provvedimento e' possibile proporre ricorso amministrativo al tribunale amministrativo regionale ovvero straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e presupposti di legge. Roma, 15 settembre 2009 Il Ministro : Scajola