Gazzetta n. 204 del 3 settembre 2009 (vai al sommario) MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI DECRETO 24 agosto 2009 Riconoscimento, al sig. Ferenc Bolya, delle qualifiche professionali estere abilitanti all'esercizio in Italia della professione di medico. IL DIRETTORE GENERALE delle risorse umane e delle professioni sanitarie Vista la direttiva 2005/36/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 7 settembre 2005, relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali cosi' come modificata dalla direttiva 2006/100 CE del Consiglio del 20 novembre 2006; Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206 di attuazione della direttiva 2005/36/CE; Visto in particolare l'art. 16, comma 5, del citato decreto legislativo n. 206 del 9 novembre 2007, che prevede che le disposizioni di cui al comma 3 del medesimo articolo non si applicano se la domanda di riconoscimento ha per oggetto titoli identici a quelli su cui e' stato provveduto con precedente decreto e nei casi di cui al Capo IV sezioni I, II, III, IV, V, VI e VII del citato decreto legislativo; Visto l'art. 31 del menzionato decreto legislativo concernente il principio di riconoscimento automatico sulla base del coordinamento delle condizioni minime di formazione; Vista l'istanza del 2 luglio 2009, corredata da relativa documentazione, con la quale il sig. Ferenc Bolya nato a Gyula (Ungheria) il giorno 14 giugno 1970, di cittadinanza ungherese, ha chiesto a questo Ministero il riconoscimento del proprio titolo di «Doctorem Medicinae Universae» rilasciato in data 17 settembre 1994 con il n. 16/1994 dalla Universita' di medicina «Szent-Györgyi Albert» - Ungheria - al fine dell'esercizio, in Italia, della professione di medico; Vista la medesima istanza del 2 luglio 2009, corredata da relativa documentazione, con la quale il sig. Ferenc Bolya ha, altresi', chiesto a questo Ministero il riconoscimento del proprio titolo di «Szajsebeszet» rilasciato in data 13 maggio 2003 con il n. 398/2003 dalla Commissione per la formazione superiore sanitaria e il perfezionamento professionale - Budapest - Ungheria - al fine dell'esercizio, in Italia, della professione di medico specialista in chirurgia maxillo-facciale; Accertata la completezza e la regolarita' della documentazione prodotta dall'interessato; Accertata la sussistenza dei requisiti di legge per il riconoscimento automatico dei titoli in questione sulla base del coordinamento delle condizioni minime di formazione; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni; Decreta: Art. 1. A partire dalla data del presente decreto il titolo di «Doctorem Medicinae Universae» rilasciato in data 17 settembre 1994 con il n. 16/1994 dalla Universita' di medicina «Szent-Györgyi Albert» - Ungheria - al sig. Ferenc Bolya, nato a Gyula (Ungheria) il giorno 14 giugno 1970, e' riconosciuto quale titolo abilitante all'esercizio in Italia della professione di medico.   Art. 2. Il sig. Ferenc Bolya e' autorizzato ad esercitare in Italia la professione di medico previa iscrizione all'Ordine professionale dei medici e degli odontoiatri territorialmente competente, che provvede ad accertare il possesso, da parte dell'interessato, delle conoscenze linguistiche necessarie per lo svolgimento della professione ed informa questo Dicastero della avvenuta iscrizione.   Art. 3. Il titolo di «Szajsebeszet» rilasciato dalla Commissione per la formazione superiore sanitaria e il perfezionamento professionale - Budapest - Ungheria - in data 13 maggio 2003 con il n. 398/2003 al sig. Ferenc Bolya, nato a Gyula (Ungheria) il giorno 14 giugno 1970, e' riconosciuto quale titolo di medico specialista in chirurgia maxillo-facciale.   Art. 4. Il sig. Ferenc Bolya, previa iscrizione all'Ordine dei medici e degli odontoiatri territorialmente competente di cui all'art. 2, e' autorizzato ad avvalersi in Italia del titolo di medico specialista in chirurgia maxillo-facciale, a seguito di esibizione del presente provvedimento al predetto Ordine, che provvede a quanto di specifica competenza e comunica a questa Amministrazione la avvenuta annotazione. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 24 agosto 2009 Il direttore generale: Leonardi