Gazzetta n. 201 del 31 agosto 2009 (vai al sommario)
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 4 agosto 2009
Consegna definitiva della viabilita' secondaria al comune di Muro Lucano.

IL COMMISSARIO AD ACTA
ex art. 86, legge n. 289/2002

Vista la legge del 19 dicembre 1992, n. 488 di conversione in legge, con modificazioni del decreto-legge del 22 ottobre 1992, n. 415, con cui e' stata, fra l'altro, disposta la soppressione del Dipartimento per il Mezzogiorno e dell'Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno;
Visto l'art. 12, comma 1 del decreto legislativo n. 96 del 3 aprile 1993, che trasferisce, in particolare, al Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato le funzioni relative alla ricostruzione dei territori della Campania e della Basilicata colpiti dagli eventi sismici del 1980/81, per la parte relativa alle attivita' produttive;
Visto il decreto in data 31 maggio 1993 del Ministro del bilancio e della programmazione economica, di concerto con il Ministro dei lavori pubblici e con il Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato, ed in, particolare l'art. 1, relativo al trasferimento delle funzioni e delle competenze di cui agli articoli 27 e 39 del Testo unico approvato con decreto legislativo del 30 marzo 1990, n. 76, svolte dalla Gestione separata terremoto costituita presso la soppressa Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno ai sensi dell'art. 13 della legge del 10 febbraio 1989, n. 48;
Visto il decreto dei Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato in data 22 giugno 1993, con il quale e' stata individuata la Direzione generale della produzione industriale quale Ufficio del Ministero competente per l'esercizio delle funzioni trasferite ai sensi del citato art. 12, comma 1, del decreto legislativo n. 96/1993;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 220 del 28 marzo 1997 con il quale e' stato approvato il regolamento recante norme sulla riorganizzazione degli uffici di livello dirigenziale generale del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato ed e' stata individuata, all'art. 7, la Direzione generale per il coordinamento degli incentivi alle imprese per le competenze relative alle zone colpite dagli eventi sismici di cui al decreto legislativo n. 96 del 3 aprile 1993;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 che istituisce il Ministero delle attivita' produttive;
Visto il d.m. del 21 luglio 2000 di riorganizzazione degli uffici dirigenziali di livello non generale dei M.I.C.A. che attribuisce all'Ufficio B5 della D.G.C.I.I., il completamento degli interventi nelle aree terremotate;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 2001, n. 175 recante il Regolamento di organizzazione del Ministero delle attivita' produttive;
Visto il decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181 convertito, con modificazioni, nella legge 17 luglio 2006, n. 233 che istituisce il Ministero dello sviluppo economico;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 novembre 2008, n. 197 recante il Regolamento di riorganizzazione del Ministero dello sviluppo economico;
Vista la legge n. 289 del 27 dicembre 2002 con la quale, all'art. 86 (Interventi per la ricostruzione nei comuni colpiti da eventi sismici di cui alla legge 14 maggio 1981, n. 219), e' stata prevista la nomina di un Commissario ad acta, al fine della definitiva chiusura degli interventi infrastrutturali di cui all'art. 32 della legge n. 219/1981;
Visto il decreto del 21 febbraio 2003 del Ministro dello sviluppo economico (gia' Ministro delle attivita' produttive) di nomina del Commissario ad acta, registrato alla Corte dei conti il 14 aprile 2003 - Ufficio di controllo atti Ministero dello sviluppo economico (gia' Ministero delle attivita' produttive) e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 120 del 26 maggio 2003;
Visto il comma 2 del citato art. 86 della predetta legge n. 289/2002 con il quale e' stata disposta la revoca delle concessioni per la realizzazione di opere di viabilita', finanziate ai sensi della legge n. 219/1981, i cui lavori alla data del 31 dicembre 2001 non abbiano conseguito significativi avanzamenti da almeno tre anni;
Visto, altresi', che con il citato comma 2 e' stato attribuito al Commissario ad acta il compito di procedere all'affidamento del completamento della realizzazione delle opere suddette;
Visto che, a seguito di verifiche preliminari effettuate ai sensi del citato d. m., del 21 febbraio 2003, sono risultate sussistere opere di viabilita' ricadenti nella fattispecie di cui al comma 2 dell'art. 86 della legge n. 289/2002;
Visto che l'Ufficio B5 della D.G.C.I.I. del M.S.E. (gia' M.A.P.) ha, quindi, individuato definitivamente le opere oggetto di revoca di cui al citato comma 2 dell'art. 86 della legge n. 289/2002;
Visto che tra le suddette opere oggetto di revoca rientra la realizzazione della strada di collegamento dell'area industriale di Baragiano Scalo con l'abitato di Muro Lucano di cui al progetto n. 39/60/6062;
Visto che con Convenzione in data 27 settembre 1982 intercorsa tra il Ministro designato all'attuazione degli interventi di cui all'art. 32 legge n. 219/1981 e l'A.T.I. I.C.L.A. S.p.A. ed altri (oggi ICLA S.p.A. in liquidazione) sono state disciplinate le modalita' e fissati i compensi per la progettazione e la realizzazione delle opere di infrastrutturazione del nucleo industriale di Nerico;
Visto che con delibera CIPE in data 8 giugno1983, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n.190 del 13 luglio1983, il concedente e' stato autorizzato ad includere alcune opere esterne, funzionalmente collegate, nel programma straordinario di cui al predetto art. 32 della legge n. 219/1981;
Visto che con atto aggiuntivo alla predetta Convenzione, stpulato in data 1° luglio 1987, approvato con decreto del Ministro designato in data 28 luglio 1987, il concedente ha affidato al concessionario la progettazione e la realizzazione della citata strada di collegamento dell'area industriale di Baragiano Scalo con l'abitato di Muro Lucano;
Visto che con decreto del Ministro designato in data 7 ottobre 1988 e' stato approvato, con prescrizioni, il progetto esecutivo relativo alla realizzazione della strada in argomento;
Visto che con decreto n. 245/GST/MICA del 21 dicembre 1995 del Ministero dell'industria del commercio e dell'artigianato e' stata approvata, tra l'altro, la perizia n. 4;
Visto il decreto n. 93/B5/MAP del 3 ottobre 2003 del Ministero dello sviluppo economico (gia' Ministero delle attivita' produttive) con il quale e' stata revocata la concessione per la realizzazione della strada di collegamento dell'area industriale di Baragiano Scalo con l'abitato di Muro Lucano prop. n. 39/60/6062 - assentita all'A.T.I. I.C.L.A. S.p.A. ed altre, oggi ICLA S.p.A. in liquidazione;
Visto il decreto-legge n. 355 del 24 dicembre 2003 convertito nella legge n. 47 del 27 febbraio 2004;
Visto il proprio decreto n. 6 dell'11 novembre 2003 relativo all'avvalimento, nei limiti e per gli effetti di cui all'art. 19 della legge n. 109/1994 e s.m. e i., dei Provveditorati alle oo.pp. (oggi Provveditorati interregionali alle oo.pp. e gia' Servizi integrati infrastrutture e trasporti) di Potenza e di Napoli nell'ambito delle rispettive competenze territoriali, per l'espletamento delle attivita' e delle procedure connesse alla realizzazione degli interventi di completamento delle opere di viabilita' ex art. 32 legge n. 219/1981 di cui alle concessioni gia' assentite e revocate;
Visto con certificazione del 12 dicembre 2003 e atto integrativo del 16 giugno 2004 la Commissione di collaudo in c.o. nominata dall'Amministrazione concedente, ha certificato lo «Stato di consistenza dei lavori utilmente eseguiti alla data di revoca della concessione», realizzati dal Concessionario revocato I.C.L.A. S.p.A. in liquidazione;
Visto che tale certificazione ha riguardato anche le viabilita' secondarie tutte gia' realizzate dal Concessionario revocato;
Visto che i suddetti lavori sono stati collaudati staticamente con certificati in data 29 aprile 1998, in data 26 novembre 1998, in data 6 luglio 2004 e in data 14 luglio 2005;
Visto il disciplinare stipulato in data 5 marzo 2004 con il quale il Commissario ad acta ha affidato al provveditorato alle opere pubbliche per la Basilicata (oggi provveditorato interregionale alle oo.pp. Puglia e Basilicata e gia' Servizi integrati infrastrutture e trasporti Puglia e Basilicata) la realizzazione degli interventi e l'espletamento di tutte le attivita' e procedure finalizzate alla realizzazione del completamento delle opere suddette di cui al progetto n. 39/60/COM/6062, con esclusione delle procedure espropriative;
Visto che sono, pertanto, di competenza del provveditorato interregionale alle oo.pp. Puglia e Basilicata (gia' Servizi integrati infrastrutture e trasporti Puglia e Basilicata) le attivita' di progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva dei lavori in argomento di cui al progetto n. 39/60/COM/6062;
Visto il decreto n. 73/65/MAP del 4 ottobre 2004 del Ministero dello sviluppo economico (gia' Ministero delle attivita' produttive) con il quale le aree interessate dal lavori del progetto in argomento sono state consegnate al Commissario ad acta per i successivi adempimenti di competenza di cui al citato art. 86 legge n. 289/2002;
Visto il proprio decreto n. 98 dell'11 aprile 2005 con il quale e' stato approvato il progetto esecutivo relativo al completamento della strada di collegamento dell'area industriale di Baragiano Scalo con l'abitato di Muro Lucano - Prog. n. 39/60/COM/6062, redatto dal provveditorato interregionale alle oo.pp. Puglia e Basilicata (gia' Servizi integrati infrastrutture e trasporti Puglia e Basilicata);
Visto che i citati lavori di completamento non hanno riguardato le viabilita' secondarie in quanto le stesse risultavano gia' realizzate;
Visto il proprio decreto n. 106 del 21settembre 2005 relativo alla presa d'atto degli esiti del verbale di gara rep. n. 6829 per l'affidamento dei lavori in argomento aggiudicati all'A.T.I. Lopardo Vincenzo (Capogruppo) - Gruppo Marmo S.p.A. - C.A. Costruzioni S.r.l.;
Visto il proprio decreto n. 156 del 30 gennaio 2006 con il quale e' stato approvato il contratto dei 12 dicembre 2005 rep. n. 6856 stipulato tra l'A.T.I. Lopardo Vincenzo ed altre ed il provveditorato interregionale alle oo.pp. Puglia e Basilicata - Sede coordinata di Potenza (gia' S.I.I.T. Puglia e Basilicata) per l'affidamento dei lavori in questione;
Visto il proprio decreto n. 392 del 22 ottobre 2007 relativo alla presa d'atto della perizia di variante e suppletiva redatta dal provveditorato interregionale alle oo.pp. Puglia e Basilicata - Sede coordinata Potenza ed approvata dal responsabile del procedimento con determinazione dell'8 ottobre 2007;
Visto il proprio decreto n. 411 del 3 dicembre 2007 con il quale e' stato approvato l'atto aggiuntivo n. 6911 di Rep. stipulato in data 13 novembre 2007 tra il Provveditorato interregionale alle oo.pp. Puglia e Basificata e l'A.T.I. Lopardo Vincenzo (Capogruppo) per l'esecuzione dei lavori di cui alla citata perizia di variante e suppletiva;
Visto che i lavori di completamento, consegnati in data 4 maggio 2006, sono stati ultimati in data 30 ottobre 2007 e collaudati staticamente in data 29 ottobre 2007;
Visto il proprio decreto n. 460 del 1° settembre 2008 con il quale sono state approvate le risultanze del Certificato di collaudo, emesso in data 21 maggio 2008 dalla Commissione di collaudo, dei citati lavori completamento della strada in argomento;
Visto il proprio decreto n. 489 del 21 novembre 2008 con il quale e' stata autorizzata la consegna delle viabilita' secondarie ai comuni di Muro Lucano e di Bella, per quanto di rispettiva competenza, ed e' stato, altresi', delegato alle operazioni di consegna di cui sopra l'ing. Paolo Turi, coordinatore dell'Ufficio del Commissario ad acta ex art. 86, legge n. 289/2002 e Responsabile della sede di Salerno del M.S.E. - D.G.I.A.I., in rappresentanza del Commissario ad acta ex art. 86, legge n. 289/2002;
Visto il verbale sottoscritto in data 20 luglio 2009 con il quale l'Ufficio commissariale ha consegnato in via definitiva al comune di Muro Lucano le viabilita' secondarie realizzate nell'ambito dei lavori di costruzione della strada di collegamento dell'area industriale di Baragiano con l'abitato di Muro Lucano;

Decreta:
Art. 1.

E approvato il verbale sottoscritto in data 20 luglio 2009 di consegna definitiva al comune di Muro Lucano delle viabilita' secondarie realizzate nell'ambito dei lavori di costruzione della strada di collegamento dell'area industriale di Baragiano con l'abitato di Muro Lucano - Prog. n. 39/60/COM/6062.
 
Art. 2.

L'intestazione dei suoli, effettuata dal Concessionario revocato, secondo direttive, nei confronti delle Amministrazioni statali succedutesi e designate all'attuazione degli interventi ex articoli 21 e 32, legge n. 219/1981, sara' volturata, a proprio nome e a sua cura e spese, dal Comune di Muro Lucano ad acquisizione del decreto definitivo di esproprio.
 
Art. 3.

Il presente provvedimento viene notificato a mezzo raccomandata a/r al comune di Muro Lucano ed al Provveditorato Interregionale alle oo.pp. Puglia e Basilicata - Sede coordinata di Potenza.
 
Art. 4.

Il presente decreto viene trasmesso al Ministero della giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 4 agosto 2009

Il Commissario ad acta: D'Ambrosio
 
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