Gazzetta n. 190 del 18 agosto 2009 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 20 maggio 2009 |
Approvazione del programma promozionale ICE 2009, ed il relativo piano di attivita' annuale. |
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IL DIRETTORE GENERALE per le politiche di internazionalizzazione e la promozione degli scambi
Vista la legge 16 marzo 1976, n. 71, recante «modifiche delle procedure amministrative e contabili in materia di attivita' promozionale delle esportazioni italiane»; Visto l'art. 7 della legge 25 marzo 1997, n. 68, recante «riforma dell'Istituto nazionale per il commercio estero», che affida all'ente l'elaborazione del piano annuale delle attivita' promozionali, da sottoporre all'approvazione ministeriale; Visto l'art. 4 comma 2 del decreto legislativo 30 marzo 2002, n. 165, recante «norme in materia di indirizzo politico-amministrativo, funzioni e responsabilita'»; Visti il decreto ministeriale 21 giugno 2007 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 2 agosto 2007, n. 178) e il decreto ministeriale 14 gennaio 2009 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 2 aprile 2009, n. 77) con cui sono state emanate, rispettivamente, le linee direttrici in materia di attivita' promozionale 2008-2010 e il loro aggiornamento per l'anno 2009; Vista la proposta di programma promozionale 2009, di cui alla delibera del Consiglio di amministrazione dell'ICE n. 1/2009 del 13 gennaio scorso, per un valore complessivo di € 78 milioni a fronte di uno stanziamento pubblico di € 53,783 milioni; Viste le note 11459 del 10 febbraio 2009 e 17196 del 3 marzo scorso con cui lo scrivente formulava alcune osservazioni di merito sul piano proposto - con particolare riferimento all'eccessiva sovrapreventivazione - e esprimeva l'impossibilita' di approvare il documento in assenza di certezza di adeguate risorse; Vista la delibera n. 89/2009 del 30 marzo 2009 con cui il Consiglio di amministrazione dell'ICE ha approvato, tra l'altro, l'integrazione dell'assegnazione finanziaria del piano promozionale 2009 per un importo di € 24.388.078,00 tramite lo storno di economie relative ad anni precedenti; Visti gli allegati a tale delibera con cui l'Istituto ha riscontrato le predette osservazioni dello scrivente; Vista la delibera n. 123/2009 del 15 aprile 2009, approvata con decreto dirigenziale del 22 aprile 2009 in corso di registrazione alla Corte dei conti con cui, in base alle indicazioni fornite dallo scrivente, l'Istituto ha rettificato la delibera 89/09 per la parte relativa alle modalita' di copertura finanziaria; Considerato che i costi del programma proposto risultano interamente coperti, per € 53.783.000 dallo stanziamento del capitolo 2531 dello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico per l'anno 2009 e per il rimanente dalle predette economie di gestione; Preso atto del parere favorevole espresso dal Comitato consultivo il 12 gennaio 2009 in merito all'impianto progettuale proposto dall'Istituto per l'attivita' 2009; Ritenuto necessario contenere l'immobilizzo di fondi pubblici, sia pure con finalita' cautelative, in una misura inferiore a quella attualmente praticata, mediamente superiore al 20% dell'ammontare complessivo del piano delle attivita'; Ritenute insufficienti le motivazioni di cui all'allegato 4 della predetta delibera n. 89/2009, addotte dall'ICE in materia di sovrapreventivazione dei costi del piano promozionale; Verificata la coerenza del programma in questione con le linee direttrici di cui sopra;
Decreta: Art. 1.
Approvazione
Il programma dell'attivita' promozionale per l'anno 2009, di cui alla delibera n. 1/2009 del Consiglio di amministrazione dell'Istituto nazionale del commercio estero, e' approvato subordinatamente al contenimento della spesa all'ammontare di euro 72.540.000,00, corrispondente all'abbattimento del 10% del valore complessivo del piano presentato, al netto dello stanziamento per gli accordi di partenariato, fissato in € 23.400.000. La minore previsione di spesa di € 5.460.000 deve intendersi accantonata in vista di futuri utilizzi che il Ministero indichera' all'Istituto. Per quanto concerne i contenitori generici di attivita' ancora da strutturare, in particolare i seguenti progetti: 001 Fondi di riserva; 002 Programmazione dell'attivita' promozionale; 036 Azioni di relazioni esterne; 038 Portale Italtrade; 060 Italian festival; 063 Sistema di gestione per la qualita'; 069 Accordi; 072 Attivita' promozionale di supporto ad eventi istituzionali; gli stessi si devono intendere condivisi nell'impostazione, ma soggetti a specifica, successiva approvazione del Ministero in corrispondenza della loro puntuale articolazione. |
| Art. 2.
Gestione
Entro il 20 di ciascun mese l'Istituto aggiorna la scrivente Direzione generale del Ministero sulle iniziative che avranno luogo nel mese successivo, sia in Italia che all'estero, in funzione di una costante informativa sull'andamento della gestione e della programmazione delle attivita' di vigilanza di competenza ministeriale. |
| Art. 3.
Monitoraggio
Entro la fine dei mesi di aprile, luglio e ottobre la competente Direzione generale, sulla base di brevi relazioni predisposte dall'Istituto sull'attivita' svolta, effettua il monitoraggio dello stato di avanzamento del programma e formula le indicazioni per l'utilizzo delle economie contabilizzate nel trimestre a seguito di annullamenti o extrapreventivazione. Nelle predette relazioni l'Istituto si esprime anche sull'attualita' delle iniziative ancora da realizzare rispetto alla congiuntura in atto, sottoponendo al Ministero eventuali proposte di cancellazioni, integrazioni o modifiche. |
| Art. 4.
Adeguamenti
Gli adeguamenti al piano annuale - di cui all'art. 4, lettera d) della legge n. 68/1997 - sono operati dall'Istituto in esito ai monitoraggi di cui al precedente art. 3 e sono assunti con delibere/quadro approvate dal Ministero vigilante tramite decreto. Al di fuori delle predette scadenze non sono adottabili singoli adeguamenti al programma, salvo casi eccezionali di motivata necessita' e urgenza. Nel caso in cui, fermo restando il budget preventivato, sia necessario apportare una modifica nella strutturazione della singola iniziativa - quale, a titolo di esempio: la ripartizione percentuale delle voci di spesa, l'ampiezza delle area espositiva, la calendarizzazione dell'evento, la quota della partecipazione privata, ecc. - non e' necessario attuare la procedura di adeguamento di cui al precedente comma 1. In tali occasioni, in applicazione dei criteri generali di semplificazione amministrativa, la modifica e' operata attraverso uno scambio di note, rispettivamente di comunicazione e di autorizzazione, tra il direttore generale dell'Istituto e il direttore generale per le politiche d'internazionalizzazione e per la promozione degli scambi. |
| Art. 5.
Partecipazione di terzi
In coerenza con le strategie indicate nelle linee direttrici, l'Istituto e' chiamato a realizzare ogni possibile sinergia tra la propria attivita' e quella degli altri soggetti pubblici e privati del sistema paese: regioni, associazioni di categoria, sistema camerale, promuovendone la partecipazione, anche finanziaria, ai progetti promozionali previsti nel piano. |
| Art. 6.
Pubblicazione
Il presente decreto verra' trasmesso alla Corte dei conti per il visto e la registrazione e, successivamente, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 20 maggio 2009
Il direttore generale: Celi
Registrato alla Corte dei conti il 22 luglio 2009 Ufficio di controllo atti Ministeri delle attivita' produttive, registro n. 3, foglio n. 89 |
| Allegato
----> Vedere allegato da pag. 3 a pag. 20 <---- |
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