Gazzetta n. 184 del 10 agosto 2009 (vai al sommario)
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
DECRETO 20 luglio 2009
Articolazione degli uffici dirigenziali di livello non generale dell'Amministrazione centrale e periferica.

IL MINISTRO PER I BENI
E LE ATTIVITA' CULTURALI
Visto l'art. 17, comma 4-bis, lettera e), della legge 23 agosto 1988, n. 400, il quale prevede l'emanazione di decreti ministeriali di natura non regolamentare per la definizione dei compiti delle unita' dirigenziali nell'ambito degli uffici dirigenziali generali;
Visto il decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368, e successive modificazioni;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni e, in particolare, l'art. 4, comma 4, che prevede che all'individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale di ciascun Ministero e alla definizione dei relativi compiti, nonche' alla distribuzione dei predetti uffici tra le strutture di livello dirigenziale generale, si provvede con decreto ministeriale di natura non regolamentare;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni;
Visto il decreto legislativo 8 gennaio 2004, n. 3, e successive modificazioni;
Visto il decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, e successive modificazioni, recante «Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'art. 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137», di seguito denominato: «Codice»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 novembre 2007, n. 233, recante il regolamento di riorganizzazione del Ministero per i beni e le attivita' culturali cosi' come modificato dal decreto del Presidente della Repubblica 2 luglio 2009, n. 91, concernente regolamento recante modifiche ai decreti presidenziali di riorganizzazione del Ministero e di organizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministro per i beni e le attivita' culturali;
Visto il decreto ministeriale 18 giugno 2008 concernente l'articolazione degli uffici dirigenziali di livello non generale dell'Amministrazione centrale e periferica del Ministero per i beni e le attivita' culturali;
Visti i decreti ministeriali in data 7 ottobre 2008 concernenti l'organizzazione ed il funzionamento degli istituti centrali e degli istituti dotati di autonomia speciale previsti, rispettivamente, dall'art. 15, commi 1 e 3, del citato decreto del Presidente della Repubblica 26 novembre 2007, n. 233, e successive modificazioni;
Rilevata pertanto l'esigenza di procedere all'individuazione degli uffici dirigenziali di livello non generale dell'Amministrazione centrale e periferica del Ministero per i beni e le attivita' culturali, in coerenza con il nuovo assetto organizzativo delineato dal citato decreto del Presidente della Repubblica n. 233 del 2007 e successive modificazioni;
Sentite le organizzazioni sindacali nella riunione del 19 giugno 2009;
Decreta:

Art. 1.

Definizioni
1. Ai sensi del presente decreto si intendono:
a) per Ministro, il Ministro per i beni e le attivita' culturali;
b) per Ministero, il Ministero per i beni e le attivita' culturali.
 
Art. 2.

Uffici dirigenziali di livello non generale dell'Amministrazione
1. Gli uffici dirigenziali di livello non generale dell'Amministrazione centrale del Ministero sono individuati nell'allegato 1 al presente decreto, che ne costituisce parte integrante.
2. Gli uffici dirigenziali di livello non generale dell'Amministrazione periferica del Ministero, ivi compresi gli istituti centrali, gli istituti nazionali e gli istituti dotati di autonomia speciale di cui all'art. 15 del decreto del Presidente della Repubblica n. 233 del 2007 e successive modificazioni, sono individuati nell'allegato 2 al presente decreto, che ne costituisce parte integrante. Gli incarichi di direzione degli istituti centrali, degli istituti nazionali e degli istituti dotati di autonomia speciale sono conferiti dai titolari delle strutture dirigenziali di livello generale da cui gli stessi istituti dipendono o cui afferiscono, nel rispetto di quanto disposto dall'art. 15, comma 6, del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 233 del 2007 e successive modificazioni. Fino all'entrata in vigore del regolamento di organizzazione e funzionamento del Centro per il libro e la lettura previsto dall'art. 2, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 2 luglio 2009 n. 91, al dirigente preposto alla direzione del Centro medesimo spetta il solo trattamento economico previsto per i dirigenti di seconda fascia.
3. Il segretariato generale e le direzioni generali dell'Amministrazione centrale del Ministero sono organizzati in unita' dirigenziali, secondo l'articolazione indicata con le relative attribuzioni nell'allegato 3 al presente decreto, che ne costituisce parte integrante.
4. Nell'ambito del segretariato generale opera il servizio ispettivo al quale sono assegnati quattordici dirigenti con compiti ispettivi.
5. Ai sensi dell'art. 20, comma 1 - tabella A, del decreto del Presidente della Repubblica n. 233 del 2007 e successive modificazioni, presso gli uffici di diretta collaborazione del Ministro possono essere assegnati quattro dirigenti di seconda fascia nell'ambito della relativa dotazione organica.
6. Le risorse dirigenziali di livello non generale individuate dal presente decreto in numero di 194 unita' sono ricomprese nella dotazione organica dei dirigenti di seconda fascia di cui alla tabella A del decreto del Presidente della Repubblica n. 233 del 2007 e successive modificazioni.
 
Art. 3.

Abrogazioni e disposizioni finali
1. A decorrere dalla data del presente decreto e' abrogato il citato decreto ministeriale 18 giugno 2008, ad esclusione dell'art. 2, comma 3.
Il presente decreto sara' inviato agli organi di controllo.
Roma, 20 luglio 2009
Il Ministro : Bondi

Registrato alla Corte dei conti il 31 luglio 2009 Ufficio di controllo preventivo sui Ministeri dei servizi alla
persona e dei beni culturali, registro n. 5, foglio n. 277
 
----> Vedere da pag. 37 a pag. 76 <----
 
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