Gazzetta n. 146 del 26 giugno 2009 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 8 giugno 2009 |
Proroga della gestione commissariale della societa' cooperativa «Adriana III», in Marcianise. |
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IL DIRETTORE GENERALE per le piccole e medie imprese e gli enti cooperativi
Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220; Visto l'art. 2545-sexiesdecies del codice civile; Visto il decreto ministeriale 8 giugno 2005 con il quale la Societa' cooperativa «Adriana III» con sede in Marcianise (Caserta) e' stata posta in gestione commissariale per un periodo di dodici mesi con nomina di Commissario Governativo nella persona del dott. Gilberto Bargellini; Visto il decreto ministeriale 6 luglio 2006 con il quale la gestione e' stata prorogata per un periodo di dodici mesi; Visto il decreto ministeriale 9 novembre 2007 con il quale la gestione e' stata prorogata per un ulteriore periodo di dodici mesi; Visto il decreto ministeriale 24 luglio 2008 con il quale la gestione e' stata ulteriormente prorogata per dodici mesi; Vista la relazione del 19 maggio 2009, con la quale il Commissario Governativo chiede una ulteriore proroga del mandato per le motivazioni in essa meglio specificate, cui si rinvia e che si intendono qui richiamate; Ritenuta la necessita' di prorogare la suddetta gestione commissariale;
Decreta: Art. 1.
La gestione commissariale della Societa' cooperativa «Adriana III» con sede in Marcianise (Caserta) e' prorogata per un ulteriore periodo di dodici mesi a decorrere dalla data di scadenza del precedente decreto. |
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Art. 2.
Al dott. Gilberto Bargellini sono confermati i poteri gia' conferiti, in qualita' di Commissario Governativo, per il periodo a decorrere dalla data di scadenza del precedente decreto per il restante periodo di gestione commissariale di cui all'art. 1. |
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Art. 3.
Il compenso spettante al Commissario Governativo sara' determinato in base ai criteri di cui al decreto ministeriale 22 gennaio 2002. Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Avverso il provvedimento e' proponibile ricorso al Tribunale amministrativo regionale competente per territorio ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e presupposti di legge.
Roma, 8 giugno 2009
Il direttore generale: Cinti |
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