Gazzetta n. 142 del 22 giugno 2009 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
DECRETO 10 giugno 2009
Ripartizione dei finanziamenti per l'anno 2009, per borse di studio nelle scuole statali e paritarie.

IL DIRETTORE GENERALE per lo studente, l'integrazione, la partecipazione e la comunicazione

Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive integrazioni e modifiche;
Visti il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109, e successive integrazioni e modifiche, concernente i criteri unificati di valutazione della situazione economica dei soggetti richiedenti prestazioni agevolate ed il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 18 maggio 2001, con il quale sono stati approvati i modelli-tipo della dichiarazione sostitutiva e dell'attestazione, con relative istruzioni;
Vista la legge 10 marzo 2000, n. 62, recante norme per la parita' scolastica ed il diritto allo studio ed all'istruzione ed, in particolare, i commi 9, 10, 11 e 12 dell'art. 1;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 14 febbraio 2001, n. 106, attuativo delle disposizioni in precedenza indicate, concernente un piano straordinario di finanziamento alle regioni e province autonome di Trento e Bolzano per l'assegnazione di borse di studio a sostegno della spesa delle famiglie per l'istruzione;
Visto in particolare l'art. 4, comma 3, del citato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che prevede come, a decorrere dall'anno 2001, le somme indicate nella tabella A ad esso allegata, relative alla ripartizione per l'anno 2000 dell'importo iniziale di £. 250 miliardi, s'intendono modificate, con apposito provvedimento del Direttore generale del competente ufficio di questo Ministero, in relazione agli ultimi dati disponibili rilevati dall'ISTAT ed in proporzione alle disponibilita' annuali di bilancio;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 dicembre 2007, n. 260, recante disposizioni in materia di organizzazione del Ministero della pubblica istruzione;
Vista la legge 22 dicembre 2008, n. 203, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato per l'anno 2009;
Rilevato che il decreto emesso dal Ministero dell'economia e delle finanze in data 30 dicembre 2008, relativo alla ripartizione in capitoli delle unita' previsionali di base afferenti al bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2009, ai fini di cui sopra ha appostato, nel capitolo 3044 del Ministero citato, la somma di € 119.580.109,00;
Vista altresi' la nota in data 10 marzo 2009, con la quale il Ministero dell'economia e delle finanze ha segnalato, ai fini del riparto da predisporre per l'anno finanziario 2009, che lo stanziamento iscritto sul cap. 3044 dello stesso Ministero risulta rideterminato nella predetta somma di € 119.580.109,00 per gli effetti delle disposizioni di cui all'art. 60, comma 3, del decreto-legge n. 112/2008, convertito dalla legge n. 133/2008, nonche' per gli effetti derivanti dall'art. 4 del decreto-legge n. 180/2008, successivamente convertito dalla legge n. 1/2009;
Visto il decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito con modificazioni nella legge 17 luglio 2006, n. 233;
Vista la comunicazione della Commissione istruzione, lavoro, innovazione e ricerca - Coordinamento tecnico - regione Lazio, in data 21 aprile 2009, con la quale si comunica che la IX Commissione degli assessori regionali, nella riunione del 7 aprile 2009, ha convenuto sulla adozione da parte del MIUR, per l'anno scolastico 2009/2010 degli stessi criteri e della stessa base di calcolo utilizzati per la precedente annualita';
Ritenuto di convenire con la prefata richiesta e al contempo considerata la necessita' di aggiornare il numero degli alunni sulla base dei dati allo stato disponibili;

Decreta:
Art. 1.

Ai sensi e per gli effetti di quanto indicato nelle premesse, che si intendono integralmente richiamate nel presente dispositivo, la ripartizione tra le regioni e le province Autonome di Trento e Bolzano, per l'anno 2009, della somma complessiva di € 119.580.109,00 per l'erogazione di borse di studio in favore degli alunni nell'adempimento dell'obbligo scolastico e nella successiva frequenza della scuola secondaria superiore, e' definita secondo l'allegata tabella A, che fa parte integrante del presente decreto.

Roma, 10 giugno 2009

Il direttore generale: Zennaro
 
Allegato

----> Vedere allegato a pag. 49 <----
 
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