IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21 ottobre 2005, recante la dichiarazione di «grande evento» nel territorio della provincia di Pescara in occasione dei «XVI Giochi del Mediterraneo» ed il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29 dicembre 2005, recante l'estensione del riconoscimento di «grande evento» dei «XVI Giochi del Mediterraneo» a tutto il territorio della regione Abruzzo e le ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3539 del 4 agosto 2006 e n. 3722 del 19 dicembre 2008 e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la nota del 6 marzo 2009 con cui il direttore generale del Comitato organizzatore dei «XVI Giochi del Mediterraneo» ha rappresentato al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo sport, che la perdurante inoperativita' del Consiglio di amministrazione e degli altri organi collegiali ha, tra l'altro, impedito l'approvazione del bilancio consuntivo 2007 e il bilancio preventivo del 2009; Preso atto che dalla documentazione trasmessa al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo sport emergono delle difficolta' operative e pesanti ritardi inerenti all'azione degli organi collegiali del Comitato organizzatore dei «XVI Giochi del Mediterraneo» Pescara 2009; Viste le dimissioni del presidente del Comitato supervisore on. Lolli; Visti gli esiti della riunione della Commissione generale d'indirizzo del 18 maggio 2009 nell'ambito della quale l'on. Sabatino Aracu ha rassegnato le proprie dimissioni dall'incarico di presidente del Comitato organizzatore dei «XVI Giochi del Mediterraneo» nonche' di presidente del relativo Consiglio di amministrazione; Ravvisata l'urgente necessita', anche in considerazione dell'approssimarsi della manifestazione sportiva, di assicurare la funzionalita' del Comitato preposto all'organizzazione dei «XVI Giochi del Mediterraneo» - Pescara 2009; Ritenuta pertanto la necessita' di ovviare alla paralisi degli organi statutari con la nomina di un commissario straordinario in deroga all'art. 25 del codice civile; Acquisita l'intesa della regione Abruzzo; Su proposta del capo del Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
Dispone: Art. 1.
1. In relazione alla grave situazione di inerzia determinatasi nell'espletamento delle funzioni degli organi statutari del Comitato organizzatore dei «XVI Giochi del Mediterraneo», anche a seguito delle dimissioni presentate dal presidente pro tempore del Consiglio di amministrazione e della giunta esecutiva nonche' di quello del Comitato supervisore, ed al fine di garantire il regolare svolgimento dell'imminente manifestazione sportiva, gli organi del predetto Comitato, fatta eccezione per il collegio dei revisori dei conti, sono sciolti ed il commissario delegato di cui all'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3722 del 19 dicembre 2008 e' nominato commissario straordinario in deroga all'art. 25 del codice civile e agli articoli 5 e 6 del decreto del Presidente della Repubblica 10 febbraio 2000, n. 361. La presente ordinanza sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 25 maggio 2009
Il Presidente: Berlusconi |