Gazzetta n. 121 del 27 maggio 2009 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI |
DECRETO 10 marzo 2009 |
Tariffe minime di facchinaggio in vigore per il biennio 2009/2010. |
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IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO di Pesaro e Urbino
Visto l'art. 4, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 18 aprile 1994, n. 342; Vista la circolare ministeriale della Direzione generale dei rapporti di lavoro - Divisione V, prot. n. 25157/70-DOC del 2 febbraio 1995; Vista altresi' la circolare ministeriale della Direzione generale dei rapporti di lavoro n. 39 del 18 marzo 1997; Rilevata la necessita' di provvedere all'aggiornamento delle tariffe minime delle operazioni di facchinaggio espletate da facchini liberi o associati nella provincia di Pesaro e Urbino; Visto il precedente decreto in materia n. 4 del 3 maggio 2007, relativo al biennio 2007/2008; Consultate le parti istituzionali, imprenditoriali e sindacali di cui alla su citata circolare n. 39/1997; Preso atto che, rispettivamente, la variazione percentuale dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie degli impiegati ed operai risulta essere del 3,7% per il periodo settembre 2007/agosto 2008 e che il tasso di inflazione programmato per il triennio 2009-2011 risulta essere pari all'1,7%;
Decreta:
La tariffa minima oraria delle operazioni di facchinaggio, eseguiti in economia, e' determinata in euro 18,46 per il biennio 2009/2010. Il tariffario minimo di facchinaggio, per il biennio 2009/2010, e' fissato nella misura risultante dall'allegato prontuario.
Pesaro, 10 marzo 2009
Il direttore: Sabbatucci |
| Allegato
----> Vedere allegato da pag. 65 a pag. 69 <---- |
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