Gazzetta n. 109 del 13 maggio 2009 (vai al sommario) PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 20 aprile 2009 Scioglimento del consiglio comunale di Pescopagano. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Considerato che nelle consultazioni elettorali del 12 e 13 giugno 2004 sono stati rinnovati gli organi elettivi del comune di Pescopagano (Potenza); Considerato altresi' che, in data 31 marzo 2009, il sindaco e' deceduto; Ritenuto, pertanto, che, ai sensi dell'art. 53, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Decreta: Il consiglio comunale di Pescopagano (Potenza) e' sciolto. Dato a Roma, addi' 20 aprile 2009 NAPOLITANO Maroni, Ministro dell'interno   Allegato Al Presidente della Repubblica Il consiglio comunale di Pescopagano (Potenza) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 12 e 13 giugno 2004, con contestuale elezione del sindaco nella persona del sig. Fernando Schettini. Il citato amministratore, in data 31 marzo 2009, e' deceduto. Si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 53, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale il decesso del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale. Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Pescopagano (Potenza). Roma, 9 aprile 2009 Il Ministro : Maroni