Gazzetta n. 99 del 30 aprile 2009 (vai al sommario)
MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI
ORDINANZA 29 aprile 2009
Istituzione della Unita' di Crisi (U.C.) finalizzata a predisporre le misure di emergenza per fronteggiare i pericoli derivanti dalla influenza da nuovo virus AH1N1.

IL MINISTRO DEL LAVORO, DELLA SALUTE
E DELLE POLITICHE SOCIALI

Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833 di istituzione del Servizio sanitario nazionale e, in particolare, l'art. 32 in materia di funzioni di igiene e sanita' pubblica e di polizia veterinaria, nonche' di emergenze sanitarie ed igiene pubblica;
Visto l'art. 117 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
Visto l'art. 112, comma 3, lettera g), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia di sorveglianza e controllo di epidemie ed epizozie di dimensioni nazionali o internazionali;
Visto il regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265, e successive modificazioni, concernente «Approvazione del testo unico delle leggi sanitarie»;
Vista la legge 24 febbraio 1992, n. 225, e successive modificazioni concernente l'istituzione del servizio nazionale della protezione civile;
Visto il decreto-legge 29 marzo 2004, n. 81, convertito, con modificazioni, in legge 26 maggio 2004, n. 138, recante disposizioni in materia di interventi urgenti per fronteggiare situazioni di pericolo per la salute pubblica;
Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, recante «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244», convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 121, con il quale sono state dettate disposizioni per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione della citata legge n. 244/2007;
Visto il vigente «Piano nazionale di preparazione e risposta per una pandemia influenzale»;
Ritenuta l'urgenza, in rapporto alle malattie trasmissibili con particolare riferimento all'emergere della influenza suina, di assicurare misure sanitarie di contrasto e di garantire la salute pubblica;
Ritenuta la straordinaria necessita' ed urgenza di fronteggiare i pericoli che possono insorgere a livello nazionale e internazionale connessi alla influenza suina, che impongono adeguati interventi nei settori della organizzazione sanitaria, della prevenzione e del controllo delle malattie, con relativa analisi e gestione dei rischi;
Considerato che una corretta gestione delle emergenze necessita di tempi rapidi di intervento e di specifiche azioni mirate, in considerazione del carattere di estrema gravita' e di rilevanza dell'evento;
Considerato che per garantire un intervento efficace e' indispensabile individuare le risorse, definendo gli obiettivi, i compiti, le responsabilita' e le modalita' di intervento dei diversi livelli coinvolti nel caso si verifichi l'evento;
Considerato che risulta indispensabile assicurare una corretta applicazione di criteri e procedure per la gestione degli interventi e di stabilire i necessari collegamenti tra il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali e le regioni e province autonome, coinvolte nella gestione dell'emergenza, oltre a garantire l'informazione al pubblico e agli operatori del settore;
Considerato che l'influenza da nuovo virus AH1N1 e' una malattia virale estremamente contagiosa e diffusiva che puo' provocare mortalita' e che rappresenta una grave minaccia per la salute pubblica e degli animali;
Ravvisata la necessita' di adottare, in tempi brevi, misure di prevenzione e contenimento della malattia proporzionate, flessibili e uniformi sul territorio nazionale sulla base della valutazione del rischio;
Preso atto delle problematiche associate alla malattia e le ricadute economiche e sociali dei provvedimenti adottati sul settore agricolo e sugli altri settori interessati;
Considerata la necessita' di garantire nel contempo la massima adeguatezza delle misure adottate in rapporto alla gravita' dell'infezione;
Ritenuto che per far fronte a tali esigenze e' prioritariamente urgente attivare un'apposita Unita' di crisi quale strumento di coordinamento delle attivita' necessarie per pervenire ad un progressivo controllo dell'epidemia di influenza suina ed evitare la possibile diffusione della malattia sul territorio nazionale;

Ordina:
Art. 1.

Istituzione

1. E' attivata l'Unita' di Crisi (U.C.) operativa in Roma presso l'Ufficio di Gabinetto, settore salute, nella sede di Lungotevere Ripa 1, finalizzata alla individuazione delle attivita' epidemiologiche e di profilassi necessarie al controllo ed eventuale eradicazione dell'epidemia di influenza da nuovo virus AH1N1 e al coordinamento e verifica delle misure di applicazione ad essa correlate.
 
Art. 2.

Composizione

1. L'Unita' di Crisi di cui all'art. 1 e' composta:
- Sottosegretario di Stato prof. Ferruccio Fazio, con funzioni di Presidente;
- dott. Giovanni Zotta, Capo del Dipartimento dell'innovazione e reggente del Dipartimento della prevenzione e della comunicazione;
- dott. Romano Marabelli, Capo del Dipartimento per la sanita' pubblica veterinaria, la nutrizione e la sicurezza degli alimenti, o suo delegato;
- dott. Claudio de Giuli, Capo del Dipartimento della qualita';
- cons. Manuel Jacoangeli, Consigliere diplomatico del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali;
- dott.ssa Gaetana Ferri, Direttore generale della Direzione generale della sanita' animale e del farmaco veterinario;
- dott. Fabrizio Oleari, Direttore generale della Direzione generale della prevenzione sanitaria;
- dott. Filippo Palumbo, Direttore generale della Direzione generale della programmazione sanitaria, dei livelli di assistenza e dei principi etici di sistema;
- dott. Giuseppe Ruocco, Direttore generale della Direzione generale dei farmaci e dispositivi medici;
- dott.ssa Daniela Rodorigo, Direttore generale della Direzione generale della comunicazione e rapporti istituzionali;
- dott.ssa M. Grazia Pompa, Direttore dell'Ufficio V della Direzione generale della prevenzione sanitaria;
- dott.ssa Loredana Vellucci, Direttore dell'Ufficio III della Direzione generale della prevenzione sanitaria;
- dott. Massimo Aquili, Direttore dell'Ufficio V della Direzione generale della comunicazione e rapporti istituzionali;
- dott.ssa Annunziatella Gasparini, Dirigente responsabile Ufficio stampa - settore salute del Ministero della lavoro, della salute e della prevenzione sanitaria;
- Generale Cosimo Piccinno, Generale comandante del NAS;
- dott. Enrico Rossi, Assessore al diritto alla Salute della regione Toscana e coordinatore degli assessori regionali della sanita' o suo delegato;
- dott. Alfredo Mantici, Dirigente ufficio previsione, valutazione e mitigazione dei rischi naturali della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della protezione civile;
- prof. Enrico Garaci, Presidente dell'Istituto superiore di sanita';
- prof. Giudo Rasi, Direttore generale dell'Agenzia italiana del farmaco;
- dott. Giuseppe Ippolito, Direttore scientifico Istituto nazionale malattie infettive Spallanzani;
- prof. Antonio Cassone, Direttore del Dipartimento malattie infettive, parassitarie ed immunomediate dell'Istituto superiore di sanita';
- dott.ssa Isabella Donatelli, Dirigente di ricerca dell'Istituto superiore di sanita';
- dott.ssa Stefania Salmaso, Dirigente di ricerca, Direttore centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione e della salute dell'Istituto superiore di sanita';
- dott. Giovanni Rezza, Dirigente di ricerca Dipartimento malattie infettive parassitarie e immunomediate dell'Istituto superiore di sanita';
- prof. Giorgio Palu', Preside della facolta' di medicina dell'Universita' di Padova;
- prof. Massimo Fini, Presidente del Comitato scientifico CCM;
- generale Michele Donvito, Capo Ufficio della Sanita' Militare.
2. L'U.C. puo' avvalersi, per specifiche questioni e in relazione alle materie trattate, della collaborazione di esperti in materia.
 
Art. 3.

Compiti e funzioni

1. La U.C. provvede a:
- individuare e definire, per le rispettive competenze, le misure sanitarie per i casi di presenza o di sospetto della malattia, comprensive di quelle di profilassi, controllo e polizia sanitaria;
- individuare e definire gli eventuali scenari di intervento in caso di vaccinazione di emergenza;
- valutare la situazione epidemiologica esistente nei territori interessati dalla malattia e di quelli potenzialmente a rischio, definendo le relative strategie di intervento;
- individuare e coordinare l'azione delle autorita', fornendo supporto organizzativo e tecnico-scientifico;
- coordinare gli interventi delle autorita' locali al fine di armonizzare i comportamenti delle regioni in materia di gestione delle emergenze;
- predisporre le procedure amministrative, comprese quelle economiche, necessarie alla gestione delle attivita' connesse al controllo ed alla eradicazione della malattia;
- individuare e predisporre gli atti e i provvedimenti necessari per il reperimento e l'erogazione di eventuali risorse finanziarie straordinarie necessarie per gli interventi conseguenti o comunque correlati alla gestione delle attivita' di emergenza ritenute indispensabili dalla stessa U.C. ai fini del controllo e della eradicazone della malattia;
- attivare i flussi informativi necessari alla gestione del piano di controllo;
- disporre accertamenti sanitari e verifiche epidemiologiche ad integrazione o supporto di quanto effettuato a livello locale;
- verificare, anche mediante l'intervento in loco, la corretta applicazione delle misure di profilassi e di polizia sanitaria adottate e l'efficacia degli interventi effettuati in sede locale;
- garantire la tempestiva diffusione delle informazioni sulla situazione epidemiologica;
- supportare il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali nei rapporti con i competenti Organismi comunitari e internazionali;
- attivare contatti con altre Pubbliche Amministrazioni, con le Forze dell'Ordine e con altri servizi civili, richiedendone, se del caso, l'intervento.
2. Sulla base del rischio epidemiologico relativo alla malattia, l'U.C., ai fini del controllo e l'eradicazione della malattia, individua le misure sanitarie per il caso di presenza o di sospetto di influenza suina, comprensive di quelle di profilassi, controllo e polizia sanitaria, nonche' i territori che devono essere interessati dalle stesse, ordinandone l'applicazione.
 
Art. 4.

Organizzazione e funzionamento

1. All'attivazione e al funzionamento della U.C. si provvede con i mezzi e le strutture esistenti presso la Direzione Generale della prevenzione sanitaria, opportunamente integrate in caso di necessita' con quelle che saranno messe a disposizione dal Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, senza alcun onere aggiuntivo a carico del bilancio dello Stato.
2. I componenti della U.C. non hanno diritto ad alcun compenso.
3. Le spese di missione, trasferta e soggiorno dei componenti della U.C. sono a carico delle Amministrazioni di appartenenza.
La presente ordinanza entra in vigore il giorno della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e avra' efficacia fino alla cessazione dello stato di emergenza in atto.

Roma, 29 aprile 2009

Il Ministro : Sacconi

Registrato alla Corte dei conti il 29 aprile 2009 Ufficio controllo preventivo sui servizi alla persona e dei beni
culturali, registro n. 1, foglio n. 354
 
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