Gazzetta n. 90 del 18 aprile 2009 (vai al sommario) |
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA |
DELIBERAZIONE 18 dicembre 2008 |
Modifica alla delibera n. 92/2008 (Interventi Roma e Catania) (decreto-legge n. 154/2008, articolo 5, comma 3). (Deliberazione n. 113/2008). |
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IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Visti gli articoli 60 e 61 della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (legge finanziaria 2003), con i quali vengono istituiti, presso il Ministero dell'economia e delle finanze e il Ministero delle attivita' produttive, i Fondi per le aree sottoutilizzate (coincidenti con l'ambito territoriale delle aree depresse di cui alla legge 30 giugno 1998, n. 208 e al Fondo istituito dall'art. 19, comma 5, del decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96) nei quali si concentra e si da' unita' programmatica e finanziaria all'insieme degli interventi aggiuntivi a finanziamento nazionale che, in attuazione dell'art. 119, comma 5, della Carta costituzionale, sono rivolti al riequilibrio economico e sociale fra aree del Paese; Vista la propria delibera 21 dicembre 2007, n. 166 (Gazzetta Ufficiale n. 123/2008), concernente la programmazione del Fondo per le aree sottoutilizzate in attuazione del Quadro strategico nazionale (QSN) 2007-2013 e, in particolare, il punto 1.1.1 b) 4 che prevede l'accantonamento di un importo pari 7.923,346 milioni di euro quale riserva di programmazione a favore del Mezzogiorno, che, al netto dell'assegnazione di 500 milioni di euro disposta con la precedente delibera 9 novembre 2007, n. 122 (Gazzetta Ufficiale n. 72/2008) e' in effetti pari a 7.423,346 milioni di euro e il successivo punto 1.2.1 b) 2 il quale prevede l'accantonamento di un importo pari a 1.098,2 milioni di euro quale riserva di programmazione a favore del Centro-Nord; Vista la propria delibera 30 settembre 2008, n. 92 con la quale sono state disposte le assegnazioni rispettivamente di 500 milioni di euro a favore del Comune di Roma a valere sulla riserva di programmazione per il Centro-Nord di cui al punto 1.2.1 b) 2 della propria delibera n. 166/2007 e di 140 milioni di euro a favore del Comune di Catania a valere sulla riserva di programmazione per il Mezzogiorno di cui al punto 1.1.1 b) 4 della medesima delibera per il finanziamento di programmi urgenti di carattere infrastrutturale a favore dei Comuni di Roma (500 milioni di euro) e Catania (140 milioni di euro); Visto l'art. 5, comma 3, del decreto-legge 7 ottobre 2008, n. 154 convertito, con modificazioni, nella legge 4 dicembre 2008, n. 189, il quale prevede che le assegnazioni a valere sul Fondo per le aree sottoutilizzate disposte dal questo Comitato con la richiamata delibera n. 92/2008 possono essere utilizzate anche per le finalita' di cui all'art. 78, comma 8, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112 convertito, con modificazioni, nella legge 6 agosto 2008, n. 133, ovvero per ripianare disavanzi, anche di spesa corrente, demandando altresi' al CIPE il compito di provvedere alla conseguente modifica della predetta delibera n. 92/2008; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 5 dicembre 2008, con il quale e' stato approvato il Piano di rientro presentato dal Commissario straordinario del Governo, Sindaco del Comune di Roma, ai sensi dell'art. 78, comma 4, del citato decreto-legge, n. 112/2008 convertito, con modificazioni, nella legge n. 133/2008; Vista la nota n. 43 del 19 novembre 2008, con la quale il Sindaco del Comune di Catania fa presente che le risorse di cui alla richiamata delibera n. 92/2008 assegnate a favore del detto Comune (140 milioni di euro) sono destinate alla copertura di poste passive di natura corrente, iscritte nel bilancio comunale e configuranti debiti nei confronti di soggetti ed enti pubblici e privati; Vista la successiva nota del Sindaco del Comune di Catania n. 239585 del 9 dicembre 2008 con la quale si sottolinea l'urgenza della riprogrammazione, da parte del CIPE, delle risorse assegnate con la delibera n. 92/2008 per consentire il pagamento di fornitori di beni e servizi e di altre partite correnti; Vista la nota del Ministero dell'economia e delle finanze, Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, n. 147423 dell'11 dicembre 2008 con la quale si rappresenta, fra l'altro, l'esigenza che le risorse assegnate dal CIPE con la delibera n. 92/2008 a favore del Comune di Catania, al fine di non determinare effetti sui saldi di finanza pubblica, vengano utilizzate per pagamenti di forniture di beni e servizi per i quali siano gia' stati assunti impegni di spesa; Acquisito in seduta l'assenso dei rappresentanti dei Ministeri dell'economia e delle finanze e dello sviluppo economico sulla modifica della delibera n. 92/2008 nei termini sopra esposti;
Delibera:
Le risorse del Fondo per le aree sottoutilizzate, annualita' 2009, assegnate con la propria delibera n. 92/2008 a favore dei Comuni di Roma (500 milioni di euro) e di Catania (140 milioni di euro) possono essere utilizzate ai sensi dell'art. 5, comma 3, del decreto-legge n. 154/2008 per le finalita' e nei limiti richiamati in premessa. I due Comuni presenteranno a questo Comitato, entro il 30 giugno 2009, una relazione sullo stato di utilizzazione delle predette risorse per le finalita' di legge. Roma, 18 dicembre 2008
Il Presidente: Berlusconi
Il Segretario del CIPE: Micciche' Registrato alla Corte dei conti il 25 marzo 2009 Ufficio di controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 1 Economia e finanze, foglio n. 346 |
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