Gazzetta n. 89 del 17 aprile 2009 (vai al sommario) PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA DECRETO 18 marzo 2009 Rideterminazione del valore economico del buono pasto per il personale della carriera prefettizia. IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L'INNOVAZIONE di concerto con IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE Visto il decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139, recante «Disposizioni in materia di rapporto di impiego del personale della carriera prefettizia, a norma dell'art. 10 della legge 28 luglio 1999, n. 266», che disciplina il procedimento per la definizione degli aspetti giuridici ed economici del rapporto di impiego del personale della carriera prefettizia; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 4 aprile 2008, n. 105, recante «Recepimento dell'accordo sindacale relativo al quadriennio normativo 2006-2009 ed al biennio economico 2006-2007, riguardante il personale della carriera prefettizia»; Visto l'art. 2, comma 11, della legge 28 dicembre 1995, n. 550, che demanda ad un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro del tesoro (ora Ministro dell'economia e delle finanze), la disciplina riguardante l'attribuzione dello stanziamento stabilito dal medesimo art. 2 per la concessione dei buoni pasto al personale non soggetto a contrattazione; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 giugno 1997, recante «Attribuzione dei buoni pasto al personale non soggetto a contrattazione», con il quale al personale non soggetto a contrattazione e' stato attribuito, a decorrere dal 1° aprile 1996, il buono pasto del valore di euro 4,65 (gia' lire novemila); Visto il Protocollo d'intesa sottoscritto con le organizzazioni sindacali in data 18 marzo 2008, con il quale la parte pubblica ha assunto l'impegno di reperire le risorse occorrenti ai fini dell'adeguamento del buono pasto al valore di sette euro a favore del personale appartenente alla carriera prefettizia; Vista la legge 17 ottobre 2008, n. 167, recante «Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2008», che prevede le apposite variazioni dello stato di previsione della spesa del Ministero dell'interno; Ritenuto, pertanto, di procedere all'adeguamento del buono pasto al valore di sette euro per il personale della carriera prefettizia; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 13 giugno 2008, recante «Delega di funzioni del Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di pubblica amministrazione e innovazione al Ministro senza portafoglio prof. Renato Brunetta», con il quale il Ministro senza portafoglio per la pubblica amministrazione e l'innovazione, on. prof. Renato Brunetta, e' delegato, fra l'altro, «ad esercitare le funzioni di coordinamento, di indirizzo, di promozione di iniziative, anche normative, di vigilanza e verifica, e di ogni altra funzione attribuita dalle vigenti disposizioni al Presidente del Consiglio dei Ministri, relative al lavoro pubblico,....», nonche' quelle riguardanti «le iniziative e le misure di carattere generale volte a garantire la piena ed effettiva applicazione ed attuazione delle leggi nelle pubbliche amministrazioni,....»; Decreta: Art. 1. 1. Le disposizioni contenute nel presente decreto si applicano al personale della carriera prefettizia di cui al decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139.   Art. 2. 1. Il valore economico del buono pasto per il personale di cui al precedente articolo e' rideterminato in euro sette. Il presente decreto sara' trasmesso ai competenti organi di controllo. Roma, 18 marzo 2009 Il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione Brunetta Il Ministro dell'economia e delle finanze Tremonti