Gazzetta n. 80 del 6 aprile 2009 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI |
DECRETO 18 marzo 2009 |
Conferma al Consorzio per la tutela dei vini a denominazione di origine controllata «Erbaluce di Caluso», «Carema» e «Canavese», in Caluso, dell'incarico a svolgere le funzioni di tutela, di valorizzazione, di cura degli interessi generali nei riguardi delle citate D.O. |
|
|
IL CAPO DIPARTIMENTO delle politiche di sviluppo economico e rurale Vista la legge 10 febbraio 1992, n. 164, recante la «Nuova disciplina delle denominazioni di origine dei vini» ed in particolare gli articoli 19, 20 e 21 concernenti disposizioni sui Consorzi volontari di tutela e Consigli interprofessionali per le denominazioni di origine e le indicazioni geografiche tipiche; Visto il decreto 4 giugno 1997, n. 256, con il quale e' stato adottato il regolamento recante norme sulle condizioni per consentire l'attivita' dei Consorzi volontari di tutela e dei Consigli interprofessionali delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini; Visto il decreto ministeriale 6 luglio 2000 con il quale, ai sensi della citata normativa, e' stato approvato lo statuto del Consorzio di tutela e valorizzazione vini Erbaluce, Carema e Canavese, con sede in Caluso (Torino), piazza Umbertini, n. 1, costituito per la tutela dei vini a denominazione di origine controllata «Erbaluce di Caluso», «Carema» e «Canavese», e conferito allo stesso Consorzio l'incarico a svolgere le funzioni di tutela, di valorizzazione e di cura generale degli interessi connessi alla citata denominazione di origine; Vista la nota ministeriale n. 0006670 del 3 ottobre 2008, con la quale ai fini della conferma dell'incarico di cui al richiamato decreto, ha richiesto al citato Consorzio di presentare a questo Ministero la certificazione di rappresentativita' rilasciata dalla competente C.C.I.A.A., nei termini di cui all'art. 19 della legge n. 164/1992 e all'art. 3 del decreto ministeriale 4 giugno 1997, n. 256, per le ultime due campagne vendemmiali; Vista la nota presentata in data 11 novembre 2008, con la quale il citato Consorzio ha trasmesso la certificazione di rappresentativita' nei termini sopra richiamati; Considerato che dall'esame della predetta certificazione, permangono, nei confronti del Consorzio di tutela e valorizzazione vini Erbaluce, Carema e Canavese, i requisiti per confermare l'incarico di cui al citato decreto ministeriale 6 luglio 2000, per un triennio a far data dal presente decreto; Decreta:
Art. 1.
1. E' confermato al Consorzio di tutela e valorizzazione vini Erbaluce, Carema e Canavese, con sede in Caluso (Torino), l'incarico a svolgere le funzioni di tutela, di valorizzazione, di cura degli interessi generali, nei riguardi dei vini a denominazione di origine controllata «Erbaluce di Caluso», «Carema» e «Canavese», conferito con il decreto ministeriale 6 luglio 2000 richiamato nelle premesse, per un triennio a far data dal presente decreto. |
| Art. 2.
1. Entro tre anni dalla data di pubblicazione del presente decreto, il Ministero procedera' alla verifica della sussistenza del requisito di rappresentativita' del Consorzio di tutela e valorizzazione vini Erbaluce, Carema e Canavese, e, ove sia accertata la mancanza di tale requisito, il Ministero procedera' alla sospensione dell'incarico attribuito con l'art. 1 del presente decreto. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 18 marzo 2009 Il capo Dipartimento: Nezzo |
|
|
|