Gazzetta n. 64 del 18 marzo 2009 (vai al sommario) |
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA |
DECRETO 18 dicembre 2008 |
Riparto delle risorse finanziarie, pari a 3 miliardi di euro, stanziate dalla legge 24 dicembre 2007, n. 244, per la prosecuzione del programma pluriennale nazionale straordinario di investimenti in sanita' - articolo 20, legge 11 marzo 1988, n. 67 e successive modificazioni. (Deliberazione n. 97/2008). |
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IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del Servizio sanitario nazionale; Visto l'art. 20, comma 1, della legge 11 marzo 1988, n. 67 e successive modificazioni, che autorizza un programma pluriennale di interventi in materia di ristrutturazione edilizia e di ammodernamento tecnologico del patrimonio sanitario pubblico; Visto l'art. 1, comma 796, lettera n) della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007) come modificato dall'art. 2, commi 279 e 280, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 (legge finanziaria 2008), il quale prevede che, ai fini del programma pluriennale di interventi in materia di ristrutturazione edilizia e di ammodernamento tecnologico, l'importo fissato dal citato art. 20 della legge 11 marzo 1988, n. 67 e successive modificazioni, come rideterminato dall'art. 8, comma 3, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, e' elevato a 23 miliardi di euro, fermo restando il limite annualmente definito in base all'effettiva disponibilita' di bilancio, per la sottoscrizione di accordi di programma con le regioni e l'assegnazione di risorse agli altri enti del settore sanitario interessati; Vista la sentenza della Corte costituzionale n. 45/2008 che ha dichiarato l'illegittimita' costituzionale dell'art. 1, comma 796, lettera n) della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (finanziaria 2007), limitatamente ai vincoli di destinazione delle risorse in essa previsti da ritenersi appartenenti alla potesta' legislativa concorrente prevista dagli articoli 117 e 119 della Costituzione; Tenuto conto che e' stato presentato, dalla regione Veneto, un nuovo ricorso anche per la parte relativa ai vincoli introdotti dall'art. 2, comma 279, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 (finanziaria 2008) che sono dello stesso tipo di quelli indicati dall'art. 1, comma 796, lettera n) della legge finanziaria 2007; Vista la delibera di questo Comitato 2 aprile 2008, n. 59 relativa al riparto delle risorse per la prosecuzione del programma straordinario di investimenti in sanita' in ordine alla quale la Corte dei conti, a seguito della sentenza della Corte costituzionale sopra indicata, ha chiesto che vengano chiariti i riflessi della richiamata pronuncia di incostituzionalita' sulla medesima delibera e considerato che il dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica, condividendo il parere espresso dal Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali con la nota n. 0023331-P dell'11 luglio 2008, ha provveduto in pari data al ritiro della stessa con nota n. 1776-P; Vista la nuova proposta del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, trasmessa con nota n. 0034592-P del 22 ottobre 2008, concernente il riparto tra le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano delle disponibilita' finanziarie stanziate dall'art. 2, comma 279, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 (legge finanziaria 2008), pari a 3.000.000.000 di euro; Considerato che la nuova proposta di riparto, nel rispetto della citata sentenza della Corte costituzionale n. 45/2008, non tiene conto dei vincoli di destinazione (100 milioni di euro per il potenziamento delle unita' di risveglio dal coma e 50 milioni di euro per strutture residenziali e acquisizioni di tecnologie per cure palliative) indicati dal citato art. 2, comma 279, della legge n. 244/2007; Vista l'intesa su tale proposta di riparto espressa dalla conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano nella seduta del 18 settembre 2008;
Delibera:
Le risorse stanziate dall'art. 2, comma 279, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 (finanziaria 2008), pari a 3.000.000.000 di euro in aggiunta alle risorse gia' disponibili per il programma pluriennale di interventi nel settore degli investimenti in sanita' avviato dall'art. 20 della legge n. 67 del 1988 e successive modificazioni, sono ripartite per quote come di seguito indicato: 2.950.000.000,00 di euro tra le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano per la prosecuzione dei programmi regionali di riqualificazione strutturale e tecnologica delle strutture del Servizio sanitario nazionale. Per quanto compatibile con la programmazione regionale e nazionale, le regioni potranno tener conto delle priorita' di seguito riportate; ristrutturazione edilizia e ammodernamento tecnologico del patrimonio sanitario pubblico finalizzato al potenziamento delle unita' di risveglio dal coma; realizzazione di strutture residenziali e acquisizione di tecnologie per gli interventi territoriali dedicati alle cure palliative, ivi comprese quelle relative alle patologie degenerative neurologiche croniche invalidanti; 50.000.000 di euro sono accantonati come riserva; Le predette somme sono ripartite secondo l'allegata tabella che fa parte integrante della presente deliberazione. Il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali presentera' al comitato una relazione annuale sullo stato di attuazione del programma complessivo di edilizia sanitaria. Roma, 18 dicembre 2008 Il Presidente: Berlusconi
Il segretario del CIPE: Micciche'
Registrato alla Corte dei conti il 2 marzo 2009 Ufficio controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 1 Economia e finanze, foglio n. 219 |
| Allegato
----> Vedere allegato a pag. 137 <---- |
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