Gazzetta n. 55 del 7 marzo 2009 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI |
ORDINANZA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 18 febbraio 2009 |
Ulteriori disposizioni urgenti di protezione civile per fronteggiare l'emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti nella regione Campania. (Ordinanza n. 3743). |
|
|
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 23 maggio 2008, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 123, ed in particolare l'art. 19 del citato decreto-legge n. 90/2008 con il quale e' stato prorogato fino al 31 dicembre 2009 lo stato di emergenza nel settore dei rifiuti nella regione Campania; Visto il decreto-legge 6 novembre 2008, n. 172, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 dicembre 2008 n. 210, recante misure straordinarie per fronteggiare l'emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti nella regione Campania, nonche' misure urgenti di tutela ambientale; Tenuto conto che in ragione della particolare gravita' del contesto emergenziale in atto nel territorio della regione Campania si rende necessario regolamentare le determinazioni in materia di circolazione stradale fuori e dentro i centri abitati da adottarsi da parte delle Amministrazioni e degli enti competenti previste dagli articoli 5 e 6 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e delle connesse disposizioni regolamentari, prevedendo che le medesime non sono applicabili ai mezzi comunque adibiti alle attivita' di raccolta e trasporto rifiuti; Considerato che al fine migliorare il sistema del ciclo integrato dei rifiuti, anche mediante il contrasto all'evasione della tariffa di igiene ambientale, si rende necessario autorizzare il Consorzio di bacino Salerno 1 a porre in essere gli adempimenti conseguenti il protocollo di intesa, sottoscritto con il comune di Pagani, che prevede il recupero dell'evasione nei riguardi di coloro che, allo stato, non risultano iscritti a ruolo, mediante l'acquisizione dei dati conoscitivi relativi ai nuclei familiari e alle attivita' commerciali, artigianali e industriali, dalle liste anagrafiche del comune di Pagani e dal Registro delle imprese della Camera di Commercio, industria, agricoltura e artigianato della provincia di Salerno; Tenuto conto delle ordinanze di protezione civile emanate al fine di fronteggiare all'emergenza rifiuti nella regione Campania; Su proposta del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri di cui all'art. 1 del decreto-legge 23 maggio 2008, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 123;
Dispone: Art. 1.
1. In relazione alle preminenti esigenze di raccolta e movimentazione dei rifiuti nella regione Campania, le determinazioni di regolamentazione della circolazione stradale fuori e dentro i centri abitati da adottarsi da parte delle Amministrazioni e degli enti competenti previste dagli articoli 5 e 6 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e delle connesse disposizioni regolamentari, non sono applicabili ai mezzi comunque adibiti alle predette attivita' di raccolta e trasporto rifiuti. |
| Art. 2.
1. Allo scopo di porre in essere ogni utile iniziativa volta ad ottimizzare il sistema di gestione del ciclo integrato dei rifiuti e ritenuto necessario contrastare il fenomeno dell'evasione del pagamento delle tariffe di igiene ambientale, il Consorzio di Bacino Salerno 1 e' autorizzato, in via sperimentale, a porre in essere tutti gli adempimenti conseguenti il protocollo d'intesa, sottoscritto con il comune di Pagani, di cui alle premesse. 2. Al fine di consentire al Consorzio Salerno 1 di far fronte agli eventuali maggiori oneri derivanti, nella fase di prima applicazione, dalle azioni coattive per il recupero dell'evasione, il comune di Pagani e' autorizzato a provvedere a tali oneri mediante il pagamento posticipato di dodici mesi delle somme dovute per l'anno 2009 per lo smaltimento dei rifiuti secchi indifferenziati. La presente ordinanza sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 18 febbraio 2009
Il Presidente: Berlusconi |
|
|
|