Gazzetta n. 42 del 20 febbraio 2009 (vai al sommario)
MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI
DECRETO 27 gennaio 2009
Indicazioni per le etichette relative all'acqua minerale «Sorgente dei Monti Azzurri», in Arquata del Tronto.

IL DIRETTORE GENERALE
della prevenzione sanitaria

Visto il proprio decreto 15 dicembre 2008, n. 3859, con il quale, a seguito dell'acquisizione del parere favorevole espresso dal Consiglio Superiore di Sanita' nella seduta del 19 novembre 2008, sono state autorizzate per le etichette dell'acqua minerale naturale «Sorgente dei Monti Azzurri» in comune di Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) le seguenti indicazioni: «Puo' avere effetti diuretici; puo' favorire l'eliminazione dell'acido urico; indicata per le diete povere di sodio. L'allattamento al seno e' da preferire, nei casi ove cio' non sia possibile, questa acqua minerale puo' essere utilizzata per la preparazione degli alimenti dei lattanti»;
Vista la nota del 19 dicembre 2008 della Segreteria Generale del Consiglio Superiore di Sanita' con la quale e' stata trasmessa la rettifica del parere sopra citato;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Decreta:

Art. 1.

1) L'art. 1 del decreto dirigenziale 15 dicembre 2008, n. 3859 e' cosi' sostituito: «Le indicazioni che ai sensi dell'art. 11, punto 4, del decreto legislativo 25 gennaio 1992, n. 105, possono essere riportate sulle etichette dell'acqua minerale naturale denominata «Sorgente dei Monti Azzurri», che sgorga nell'ambito dell'omonima concessione mineraria ubicata nel territorio del comune di Arquata del Tronto (Ascoli Piceno), sono le seguenti: «Puo' avere effetti diuretici; puo' favorire l'eliminazione dell'acido urico; indicata per le diete povere di sodio; stimola la digestione. L'allattamento al seno e' da preferire, nei casi ove cio' non sia possibile, questa acqua minerale puo' essere utilizzata per la preparazione degli alimenti dei lattanti».
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Il presente decreto sara' trasmesso alla ditta richiedente ed inviato in copia agli organi regionali competenti per territorio.
Roma, 27 gennaio 2009

Il direttore generale: Oleari
 
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