Gazzetta n. 36 del 13 febbraio 2009 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 3 febbraio 2009
Approvazione della forma e degli altri segni caratteristici del documento cartaceo rappresentativo dei buoni fruttiferi postali, ai sensi dell'articolo 6, comma 6, del decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 6 ottobre 2004.

IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO

Visto l'art. 5, comma 11, del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito con modificazioni dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, (il «Decreto-Legge») il quale prevede che, per l'attivita' della gestione separata, il Ministro dell'economia e delle finanze determini, con propri decreti di natura non regolamentare, «i criteri per la definizione delle condizioni generali ed economiche dei libretti di risparmio postale, dei buoni fruttiferi postali, dei titoli, dei finanziamenti e delle altre operazioni assistite dalla garanzia dello Stato»;
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 6 ottobre 2004 (il “Decreto Ministeriale”)» che, nell'individuare i tratti salienti dei prodotti del Risparmio postale, stabilisce, tra l'altro, all'art. 6, comma 6, che la forma e gli altri segni caratteristici del documento cartaceo rappresentativo dei buoni fruttiferi postali sono approvati dal Ministero dell'economia e delle finanze con decreto del Direttore generale del Tesoro;
Visto il decreto del Direttore generale del Tesoro 4 luglio 2006 (il «Decreto 4 luglio 2006») recante l'approvazione della forma e dei segni caratteristici del nuovo documento cartaceo rappresentativo dei buoni fruttiferi postali;
Considerato che a seguito del generale riassetto organizzativo determinato dalle modifiche allo Statuto della CDP S.p.A. approvate dall'assemblea straordinaria degli azionisti nella seduta del 6 novembre 2008, il consiglio di amministrazione della societa', in data 12 novembre 2008, ha conferito alla nuova figura dell'amministratore delegato, tra gli altri, tutti i poteri in ordine alla determinazione delle modalita' operative per l'attuazione dei decreti del Ministro dell'economia e delle finanze di cui all'art. 5, comma 11, del decreto-legge.
Tutto cio' premesso e considerato;

Decreta:
Art. 1.

Forma e segni caratteristici dei buoni fruttiferi postali (altrimenti denominati «buoni postali fruttiferi») rappresentati da documento
cartaceo.
1. Il buono fruttifero postale consta di due componenti: sezione titolo e sezione matrice. La sezione titolo e' composta da un recto e da un verso;
2. La dicitura «il direttore generale della cassa depositi e prestiti s.p.a.» gia' riportata nello spazio in basso a destra del recto della sezione titolo secondo quanto decritto all'art. 1, comma 7 del decreto 4 luglio 2006, e' sostituita dalla nuova dicitura «l'amministratore delegato».
3. Restano confermate tutte le altre componenti della forma e dei segni caratteristici dei buoni fruttiferi postali rappresentati da documento cartaceo, descritte nel menzionato decreto 4 luglio 2006 e riportate nel bozzetto ad esso allegato.
 
Art. 2.

Disposizioni transitorie e finali

1. La sottoscrizione dei buoni fruttiferi postali rappresentati da documento cartaceo, la cui forma e gli altri segni caratteristici sono definiti nel decreto 4 luglio 2006, recante «Approvazione della forma e dei segni caratteristici del documento cartaceo rappresentativo dei buoni fruttiferi postali, ai sensi dell'art. 6, comma 6, del decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 6 ottobre 2004» e' consentita fino all'esaurimento delle scorte presenti presso gli uffici di Poste Italiane S.p.A. alla data di adozione del presente decreto.
Roma, 3 febbraio 2009
Il direttore generale: Grilli
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone