Gazzetta n. 30 del 6 febbraio 2009 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |
DECRETO 4 dicembre 2008 |
Chiusura della gestione liquidatoria della Gestione fuori bilancio concernente le particolari e straordinarie esigenze, anche di ordine pubblico, della citta' di Catania. |
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IL RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO
Vista la legge 4 dicembre 1956, n. 1404 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 15 aprile 2002, n. 63, convertito dalla legge 15 giugno 2002, n. 112; Visti i commi 224, 225, 226, 228, e 229 della legge 30 dicembre 2004, n. 311 (Finanziaria 2005); Visti i commi 89, 90 e 91 della legge 23 dicembre 2005, n. 266 (Finanziaria 2006), cosi come sostituiti dall'art. 1, comma 486, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (Finanziaria 2007) che ha disposto la soppressione dell'Ispettorato generale per la liquidazione degli enti disciolti (IGED), e l'attribuzione con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze delle competenze del soppresso Ispettorato ad uno o piu' Ispettorati generali del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato; Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 30 aprile 2007, registrato alla Corte dei conti in data 22 maggio 2007, col quale, nelle more della revisione organizzativa di cui all'art. 1, comma 427, lettera b), della legge n. 296/2006, a decorrere dal 1° gennaio 2007 le competenze atte a realizzare il processo di consegna delle gestioni liquidatorie degli enti soppressi ai sensi della legge 4 dicembre 1956, n.1404 nonche' quelle necessarie ad assicurare la continuita' dell'azione amministrativa per la gestione corrente ed il compimento di atti non differibili sono state attribuite all'Ispettorato generale di Finanza, nell'ambito del quale sono stati istituiti, in via transitoria, cinque Uffici, ricompresi in apposito Settore enti in liquidazione; Vista la direttiva concernente l'attuazione del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, ora decreto legislativo 30 marzo 2001 in ordine alla delimitazione dell'ambito di responsabilita' del vertice politico e di quello amministrativo, emanata dal Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica in data 12 maggio 1999; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante la «Riforma dell'organizzazione del Governo» in base al quale il Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica ha assunto la denominazione di Ministero dell'economia e delle finanze; Vista la Convenzione tra il Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato - e la Fintecna - Finanziaria per i settori industriali e dei servizi S.p.A. - sottoscritta il 27 settembre 2004 e registrata alla Corte dei conti in data 7dicembre 2004 ed in virtu' della quale la gestione della liquidazione degli enti disciolti, nonche' del relativo contenzioso, e' affidata a detta Societa' alle condizioni indicate nella Convenzione medesima, ferma restando la titolarita' in capo al Ministero dell'economia e delle finanze dei rapporti giuridici attivi e passivi; Visto l'atto aggiuntivo alla Convenzione, sottoscritto l'8 novembre 2005 e registrato alla Corte dei conti in data 5 dicembre 2005; Visto l'art. 26 della legge 23 dicembre 1993, n. 559 in base al quale tutte le gestioni fuori bilancio - esclusi i fondi di rotazione e fatta salva la disciplina dettata dagli articoli da 1 a 20 - sono soppresse ed assoggettate a liquidazione secondo le modalita' di cui all'art. 8, comma 5, del decreto-legge 2 marzo 1989, n. 65, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 aprile 1989, n. 155; Visto il decreto del Presidente del consiglio dei Ministri del 9 settembre 1999 con il quale il Sindaco di Catania, a decorrere dal 1° gennaio 1999 e fino al 31 dicembre 2000, e' stato nominato, ai fini del completamento dei lavori, Commissario liquidatore della gestione fuori bilancio concernente le particolari e straordinarie esigenze, anche di ordine pubblico, della citta' di Catania; Visto il decreto del Ragioniere generale dello Stato del 31 marzo 2006 di istituzione e nomina del Comitato di liquidazione della gestione fuori bilancio, concernente le particolari e straordinarie esigenze, anche di ordine pubblico, della citta' di Catania, composto dal Sindaco di Catania (Presidente), dal dott. Alessandro La Penna e dalla Dott.ssa Patrizia Peani (Componenti), in rappresentanza dalla Fintecna S.p.A.; Considerato che a seguito delle dimissioni del Prof. Umberto Scapagnini dal Comitato di liquidazione, lo stesso Comitato ha continuato a svolgere le sue funzioni con i due rimanenti componenti della Fintecna, Dott. Alessandro La Penna e Dott.ssa Patrizia Peani; Visto il Provvedimento del Comitato di liquidazione n. 36 del 10 novembre 2008, con il quale, oltre ad aver approvato il relativo bilancio di chiusura, e' stata disposta la chiusura della gestione liquidatoria concernente le particolari e straordinarie esigenze, anche di ordine pubblico, della citta' di Catania, di cui agli articoli 2 e 4 del decreto legislativo 1° febbraio1988, n. 19 convertito dalla legge n. 99 del 28.marzo1998, che ha evidenziato un avanzo di € 341.762,91, e ne e' stato autorizzato il versamento al Tesoro dello Stato - Conto Entrate dello Stato al capo X, capitolo 2368; Decreta: Art. 1.
La liquidazione del patrimonio della Gestione fuori bilancio, concernente le particolari e straordinarie esigenze, anche di ordine pubblico, della citta' di Catania, e' chiusa a tutti gli effetti. |
| Art. 2.
L'avanzo finale di liquidazione di € 341.762,91 e' gia' stato versato sul conto Entrate dello Stato, capo X - capitolo 2368. Il presente decreto, corredato dal bilancio finale di liquidazione, sara' trasmesso all'Ufficio centrale di bilancio presso il Ministero dell'economia e delle finanze per il visto di competenza e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 4 dicembre 2008 Il Ragioniere generale dello Stato: Canzio |
| Allegato
----> Vedere Allegato da pag. 23 a pag. 24 <---- |
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