Gazzetta n. 21 del 27 gennaio 2009 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |
DECRETO 6 novembre 2008 |
Cofinanziamento nazionale dell'annualita' 2008 relativo al programma per la raccolta dei dati alieutici, di cui al regolamento CE n. 1543/2000, ai sensi della legge 16 aprile 1987, n. 183. (Decreto n. 47/2008). |
|
|
L'ISPETTORE GENERALE CAPO per i rapporti finanziari con l'Unione europea Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari; Vistoil decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive modificazioni ed integrazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987 ed in particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 2 aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento; Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994); Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia; Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE, che devolve al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa con le Amministrazioni competenti - la determinazione della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea; Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al fine di assicurare l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE n. 141/99, ha istituito un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.; Vista la delibera CIPE n. 89/2000 del 4 agosto 2000, concernente direttive generali per l'intervento del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/1987, a favore di programmi, progetti e azioni in regime di cofinanziamento con l'Unione europea; Visto il regolamento CE del Consiglio dell'Unione europea n. 1543/2000 che istituisce un quadro comunitario per la raccolta e la gestione dei dati essenziali all'attuazione della politica comune della pesca; Visto il regolamento CE della Commissione n. 1639/2001 che istituisce un programma minimo e un programma esteso per la raccolta dei dati nel settore della pesca e stabilisce le modalita' di applicazione del regolamento CE n. 1543/2000; Vista la decisione del Consiglio dell'Unione europea 2000/439/CE del 29 giugno 2000 relativa ad una partecipazione finanziaria della Comunita' alle spese sostenute dagli Stati membri per la raccolta dei dati, nonche' al finanziamento di studi e progetti pilota a sostegno della politica comune della pesca; Visto il regolamento CE del Consiglio n. 861 del 22 maggio 2006 che, nell'istituire un'azione finanziaria della Comunita' per l'attuazione della politica comune della pesca e in materia di diritto del mare, prevede, tra l'altro, una partecipazione finanziaria della Comunita' alle spese in materia di raccolta di dati di base per il periodo 2007-2013; Vista la decisione della Commissione C(2008) 4013 del 1° agosto 2008 che, nel quantificare in euro 4.854.120,00 (di cui euro 4.272.454,00 per il programma minimo ed euro 581.666,00 per il programma esteso) l'importo delle spese ritenute ammissibili relative all'anno 2007, previste dal programma nazionale per la raccolta dei dati alieutici, stabilisce in euro 2.339.810,00 (di cui euro 2.136.227,00 per il programma minimo ed euro 203.583,00 per il programma esteso) il relativo contributo finanziario comunitario, per cui la restante quota necessaria al finanziamento delle suddette spese ammonta ad euro 2.514.310,00 (di cui euro 2.136.227,00 per il programma minimo ed euro 378.083,00 per il programma esteso); Vista la nota del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali n. 12895 del 14 ottobre 2008 che quantifica in euro 2.514.310,00 per l'anno 2008 il fabbisogno finanziario nazionale per l'attuazione del programma nazionale per la raccolta dei dati alieutici; Considerata la necessita' di ricorrere per tale fabbisogno di euro 2.514.310,00 alle disponibilita' del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla citata legge n. 183/1987; Viste le risultanze del Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione svoltasi in data 6 novembre 2008 con la partecipazione delle Amministrazioni interessate;
Decreta:
1. Ai fini dell'attuazione del programma per la raccolta dei dati alieutici, richiamato in premessa, e' autorizzato per l'anno 2008 un cofinanziamento nazionale pubblico di euro 2.514.310,00 (di cui euro 2.136.227,00 per il programma minimo ed euro 378.083,00 per il programma esteso), a valere sulle risorse del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987. 2. Il predetto importo di euro 2.514.310,00 verra' erogato, su richiesta del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, secondo le modalita' previste dall' art. 4 della decisione della Commissione europea C(2008) 4013 del 1° agosto 2008. 3. Le eventuali rettifiche della quota comunitaria apportate dalla Commissione europea comporteranno una riduzione della corrispondente quota a carico della legge n. 183/1987. L'eccedenza tra la predetta quota posta a carico del Fondo di rotazione e le somme rideterminate a seguito delle rettifiche comunitarie dovra' essere rimborsata al Fondo medesimo oppure puo' costituire acconto per successive annualita'. 4. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali adotta tutte le iniziative ed i provvedimenti necessari per utilizzare, entro le scadenze previste, i finanziamenti comunitari e nazionali relativi al programma ed effettua i controlli di competenza. 5. I dati relativi all'attuazione del programma sono trasmessi, a cura del richiamato Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, al sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato, secondo le modalita' vigenti. 6. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 6 novembre 2008 L'Ispettore generale capo: Amadori Registrato alla Corte dei conti il 16 dicembre 2008 Ufficio controllo atti Ministeri economico-finanziari, registro n. 5 Economia e finanze, foglio n. 319 |
|
|
|