Gazzetta n. 278 del 27 novembre 2008 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |
DECRETO 18 novembre 2008 |
Emissione, contingente e corso legale delle monte da € 2 di serie ordinaria celebrative del 10 anniversario dell'Unione Economica e Monetaria «UEM 1999 - 2009», millesimo 2009. |
|
|
IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
Vista la legge 20 aprile 1978, n. 154, concernente la costituzione della sezione Zecca nell'ambito dell'Istituto Poligrafico dello Stato; Visto il regolamento (CE) del Consiglio n. 974/98 del 3 maggio 1998, relativo all'introduzione dell'euro, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale delle Comunita' europee in data 11 maggio 1998; Visto il regolamento (CE) del Consiglio n. 975/98 del 3 maggio 1998, riguardante i valori unitari e le specificazioni tecniche delle monete metalliche in euro destinate alla circolazione, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale delle Comunita' europee in data 11 maggio 1998; Visto il decreto ministeriale n. 506412 del 29 aprile 1999, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 116 del 20 maggio 1999, con il quale sono state stabilite le caratteristiche artistiche delle monete da € 2 a circolazione ordinaria; Vista la raccomandazione della Commissione europea del 29 settembre 2003 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale delle Comunita' europee in data 15 ottobre 2003, concernente una prassi comune in materia di modifiche al disegno delle facce nazionali sul dritto delle monete celebrative da € 2 destinate alla circolazione; Visto il decreto ministeriale n. 121414 del 10 dicembre 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 290 del 14 dicembre 2007, con il quale sono state modificate le caratteristiche artistiche del rovescio delle monete da € 2 a circolazione ordinaria a decorrere dal 1 gennaio 2008; Vista la nota della Commissione europea del 22 settembre 2008, con la quale e' stata bandita una gara tra le Zecche europee, per la produzione di 300 cofanetti contenenti le 16 monete da € 2 celebrative del 10 Anniversario dell'Unione Economica e Monetaria «UEM 1999 - 2009»; Vista la nota del 10 novembre 2008 con la quale la Zecca austriaca, nel comunicare che il proprio istituto ha vinto la gara, ha richiesto l'acquisto, entro il 15 novembre 2008, di 300 monete da € 2 celebrative del 10 Anniversario dell'Unione Economica e Monetaria «UEM 1999 - 2009» da inserire, unitamente a quelle degli altri quindici Paesi dell'UEM, in appositi cofanetti; Ritenuta l'opportunita' di celebrare il 10 Anniversario dell'Unione Economica e Monetaria «UEM 1999 - 2009»; Decreta:
Art. 1. Le caratteristiche artistiche della faccia nazionale delle monete da € 2 a circolazione ordinaria, millesimo 2009, celebrative del 10 Anniversario dell'Unione Economica e Monetaria «UEM 1999 - 2009», emesse ai sensi della suddetta raccomandazione, sono determinate come segue: Sul dritto: Al centro della moneta e' rappresentata una figura umana stilizzata il cui braccio sinistro si prolunga a formare il simbolo dell'euro. La sigla ----> Vedere a pag. 10 <---- dell'artista greco appare sotto il simbolo dell'euro. In alto ad arco «REPUBBLICA ITALIANA»; in basso ad arco l'acronimo dell'Unione Economica e Monetaria «UEM 1999 - 2009»; a destra «R». Intorno le dodici stelle dell'Unione europea. |
| Art. 2. In attuazione della citata raccomandazione della Commissione europea del 29 settembre 2003, e' autorizzata la coniazione delle monete da € 2 celebrative del 10 Anniversario dell'Unione Economica e Monetaria «UEM 1999 - 2009», per un contingente in valore nominale di € 4.000.000,00, pari a 2.000.000 di pezzi, in conformita' alla descrizione artistica di cui all'art. 1 ed all'allegata riproduzione fotografica che fa parte integrante del presente decreto. Le impronte della moneta, eseguite in conformita' alla suddetta descrizione, saranno riprodotte in piombo e depositate presso l'Archivio Centrale di Stato. |
| Art. 3. Le monete da € 2 a circolazione ordinaria, celebrative del 10 Anniversario dell'Unione Economica e Monetaria «UEM 1999 - 2009» millesimo 2009 hanno corso legale dal 2 gennaio 2009. |
| Art. 4. La Cassa speciale per le monete a debito dello Stato e' autorizzata a consegnare a cauta custodia 300 esemplari delle suddette monete alla Sezione Zecca dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., per la successiva consegna ad un rappresentante della Zecca austriaca o ad un suo delegato. La Zecca austriaca, provvedera' al pagamento del controvalore delle suddette 300 monete da € 2, pari ad € 600, alla Banca d'Italia mediante bonifico sul codice IBAN IT 60 F010 0003 2030 0000 0000 698 intestato alla Cassa generale della Banca d'Italia. |
| Art. 5. L'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. e' tenuto a consegnare al Ministero dell'economia e delle finanze due esemplari della suddetta moneta da utilizzare per documentazione e partecipazione a mostre e convegni. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
----> Vedere Moneta a pag. 10 <----
Roma, 18 novembre 2008 Il direttore generale del Tesoro: Grilli |
|
|
|