Gazzetta n. 275 del 24 novembre 2008 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA |
PROVVEDIMENTO 12 maggio 2008 |
Accreditamento tra i soggetti e/o enti abilitati a tenere corsi di formazione previsti dall'articolo 4, comma 3, del decreto 23 luglio 2004, n. 222, della «Universita' degli studi di Salerno», in Fisciano. |
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IL DIRETTORE GENERALE della giustizia civile Visto l'art. 3, comma 2, del decreto ministeriale 23 luglio 2004, n. 222, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 197 del 23 agosto 2004, nel quale si designa il direttore generale della giustizia civile quale responsabile del registro degli organismi deputati a gestire i tentativi di conciliazione a norma dell'art. 38 del decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5; Visto il decreto dirigenziale 24 luglio 2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 35 del 12 febbraio 2007, con il quale sono stati approvati i requisiti di accreditamento dei soggetti e/o enti abilitati a tenere corsi di formazione previsti dall'art. 4, comma 3, del decreto ministeriale 23 luglio 2004, n. 222; Vista l'istanza del 25 marzo 2008, pervenuta il 9 aprile 2008, integrata il 23 aprile 2008, con la quale il prof. Raimondo Pasquino nato a Santa Caterina dello Ionio (Catanzaro) il 26 agosto 1943, in qualita' di rettore legale rappresentante dell'Universita' degli studi di Salerno, ha chiesto l'accreditamento dell'«Universita' degli studi di Salerno», con sede legale in Fisciano (Salerno), via Ponte don Melillo, codice fiscale 80018670655 e partita IVA 00851300657, tra i soggetti e/o enti abilitati a tenere corsi di formazione previsti dall'art. 4, comma 3, del decreto ministeriale 23 luglio 2004, n. 222; Visto che l'Universita' degli studi di Salerno con lo statuto, emanato con decreto rettorale del 2 ottobre 1996 e successive modificazioni, possiede un'autonomia contabile, amministrativa e di spesa ai sensi della legge n. 168/1989 e successive integrazioni e modificazioni, e che, ai sensi dell'art. 48 dello statuto, e' una struttura didattica in possesso di autonomia didattica, organizzativa, gestionale e regolamentare nel rispetto degli indirizzi fissati dal senato accademico; Considerato che ai sensi degli articoli 16 e 17 del decreto del Presidente della Repubblica n. 162/1982 e dell'art. 6 legge n. 341/1990, l'universita' puo' attivare corsi di perfezionamento e di formazione e aggiornamento professionale anche a pagamento; Atteso che i requisiti posseduti dall'«Universita' degli studi di Salerno» risultano conformi a quanto previsto dal decreto dirigenziale 24 luglio 2006 del responsabile del registro degli organismi di conciliazione; Verificato in particolare: che l'istante dispone di sede idonea allo svolgimento dell'attivita', sita in Fisciano, via Ponte don Melillo, aula Volterra - stecca 1, piano terra; che i formatori nelle persone di: prof. Giovanni Capo nato a Cava de' Tirreni (Salerno) l'11 marzo 1967; prof. Francesco De Santis nato a Solofra (Avellino) il 21 marzo 1965; prof. Luigi Iannicelli nata a Salerno il 14 ottobre 1961; prof.ssa Mariassunta Imbrenda nata a Potenza il 26 settembre 1968; prof. Salvatore Sica nato a Salerno il 28 gennaio 1961; prof. Pasquale Stanzione nato a Solopaca (Benevento) il 3 luglio 1945; dott. Antonio Tipaldi nato a Salerno il 13 giugno 1968; prof. Rodolfo Vitolo nato a Battipaglia (Salerno) il 28 giugno 1953, sono in possesso dei requisiti richiesti per tenere i corsi di formazione di cui all'art. 4, comma 4, lettera a) del citato decreto ministeriale n. 222/2004; Visto il decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5; Visti i regolamenti adottati con decreti ministeriali numeri 222 e 223 del 23 luglio 2004; Dispone: L'accreditamento dell'«Universita' degli studi di Salerno», con sede legale in Fisciano (Salerno), via Ponte don Melillo, codice fiscale 80018670655 e partita IVA 00851300657, tra i soggetti e/o enti abilitati a tenere corsi di formazione previsti dall'art. 4, comma 3, del decreto ministeriale 23 luglio 2004, n. 222. L'accreditamento decorre dalla data del presente provvedimento. La perdita dei requisiti richiesti per l'accreditamento comportera' la revoca dello stesso con effetto immediato. Roma, 12 maggio 2008 p. Il direttore generale: Rettura |
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