Gazzetta n. 273 del 21 novembre 2008 (vai al sommario) MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI DECRETO 30 ottobre 2008 Revoca del decreto 22 gennaio 2008 relativo alla nomina della consigliera nazionale di parita' effettiva. IL MINISTRO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO PER LE PARI OPPORTUNITA' Vista la legge 15 luglio 2002, n. 145, recante «Disposizioni per il riordino della dirigenza statale e per favorire lo scambio di esperienze e l'interazione tra pubblico e privato»; Visto in particolare, l'art. 6 della citata legge n. 145 del 2002, il quale prevede che le nomine degli organi di vertice, di altri organismi comunque denominati, di rappresentanti del Governo e dei Ministri in ogni organismo e a qualsiasi livello, conferite dal Governo o dai Ministri nei sei mesi antecedenti la scadenza naturale della legislatura, o nel mese antecedente lo scioglimento anticipato di entrambe le Camere, possono essere confermate, revocate, modificate o rinnovate entro sei mesi dal voto sulla fiducia al Governo; Vista la procedura di nomina della consigliera nazionale di parita', di cui all'art. 12 del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, la quale, pur prevedendo la necessita' del possesso di determinati requisiti professionali da parte di detta consigliera, affida tuttavia la scelta della consigliera stessa alla determinazione ampiamente discrezionale del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro per le pari opportunita' evidenziando cosi' il carattere, non meramente tecnico, ma essenzialmente fiduciario della nomina; Visto che la prof.ssa Fausta Guarriello e' stata nominata consigliera nazionale di parita' effettiva con decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale, di concerto con il Ministro per i diritti e le pari opportunita', del 22 gennaio 2008; Visto che con decreto del Presidente della Repubblica 6 febbraio 2008, n. 19, sono stati anticipatamente sciolti il Senato della Repubblica e la Camera dei deputati; Ritenuto pertanto, che la predetta nomina della consigliera nazionale di parita' prof.ssa Fausta Guarriello rientri tra le nomine effettuate nel mese antecedente lo scioglimento anticipato di entrambe le Camere, che possono essere revocate entro sei mesi dal voto sulla fiducia al Governo, ai sensi del predetto art. 6 della citata legge n. 145 del 2002; Ritenuto che la consigliera nazionale di parita', pur non essendo posta in posizione di subordinazione gerarchica nei confronti dei Ministri sopramenzionati, e' comunque chiamata a garantire il rispetto degli indirizzi governativi in materia, come emerge dai compiti propri della consigliera nazionale, previsti dall'art. 15 del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, tra i quali sono ricompresi: «Promozione della coerenza della programmazione delle politiche di sviluppo territoriale rispetto agli indirizzi comunitari, nazionali e regionali in materia di pari opportunita'» e «Sostegno delle politiche attive del lavoro, comprese quelle formative, sotto il profilo della promozione e della realizzazione di pari opportunita'»; Considerato che, ai fini della possibilita' della revoca di cui al predetto art. 6 della citata legge n. 145 del 2002, non e' necessario riscontrare inadempimenti da parte del soggetto nominato, ma occorre il ragionevole convincimento che l'attivita' non sia esercitata nel pieno rispetto delle regole del buon andamento, che comprendono la legittimita' e la opportunita' delle scelte in sintonia con gli indirizzi politici del Governo in carica (cfr. ex multis TAR Lazio - II, ter, 2003/3277; TAR Lazio - sez. II, 2003/4448); Considerato che, nel caso di specie, sussiste tale mancanza di sintonia con gli indirizzi politici del Governo, come e' dimostrato dalla nota prot. n. 14995/UCNP del 23 luglio 2008 inviata al Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali Maurizio Sacconi, con la quale e' stato manifestato dalla consigliera nazionale di parita' prof.ssa Fausta Guarriello radicale dissenso con le iniziative legislative recentemente adottate dal Governo, nonche' dalle notizie di stampa, che hanno dato ampio risalto a tale dissenso; Ritenuto pertanto, sussistente un evidente pregiudizio nell'attuazione delle linee di azione che il Governo intende perseguire in materia; Vista la memoria di partecipazione della consigliera nazionale di parita' prof.ssa Fausta Guarriello, prot. n. 19296 UCNP, del 20 ottobre 2008, prodotta a seguito della comunicazione di avvio del procedimento, nella quale la medesima sostiene che il predetto art. 6 della legge n. 145 del 2002 non si applica alla fattispecie in esame e asserisce il carattere indipendente della figura della consigliera nazionale di parita'; Considerato che il predetto art. 6 della legge n. 145 del 2002 non contempla eccezioni alla sua applicazione e che la legislazione vigente in materia non configura la consigliera di parita' come una autorita' indipendente, non essendo la stessa nominata da organi estranei all'amministrazione ed essendo la medesima inserita dal punto di vista organizzativo presso la Direzione generale del mercato del lavoro del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali che provvede ad ogni adempimento di carattere finanziario e contabile concernente l'attivita' della medesima, ma, come gia' precisato, la delinea quale figura che, pur non posta in posizione di subordinazione gerarchica nei confronti del Ministro, deve in ogni caso operare in coerenza con gli indirizzi politici del Governo; Considerato che il predetto art. 6 della legge n. 145 del 2002 permette una nuova valutazione complessiva dell'attivita' svolta sotto il profilo della coerenza con le scelte programmatiche e legislative del Governo; Ritenuto quindi, di procedere alla revoca della nomina della Consigliera nazionale di parita' prof.ssa Fausta Guarriello, ai sensi dell'art. 6 della citata legge n. 145 del 2002; Decreta: Art. 1. 1. A decorrere dalla data del presente decreto e' revocata la nomina della prof.ssa Fausta Guarriello a consigliera nazionale di parita' effettiva, effettuata con decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale, di concerto con il Ministro per i diritti e le pari opportunita', del 22 gennaio 2008. Il presente decreto viene pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 30 ottobre 2008 Il Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali Sacconi Il Ministro per le pari opportunita' Carfagna