IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; Considerato che il territorio del comune di Marina di Lesina e' caratterizzato dalla presenza di rocce gessose nelle quali sono presenti fenomeni carsici che determinano numerose cavita', sia in superficie che in profondita', con conseguente rischio di crolli improvvisi; Considerato che i predetti fenomeni di dissesto idrogeologico si sono aggravati creando gravi episodi di sprofondamento, non solo nelle aree limitrofe al canale di Acquarotta ma anche in prossimita' del centro abitato del comune di Marina di Lesina; Considerata, pertanto, la rapidita' con la quale si stanno sviluppando i predetti fenomeni; Considerato, inoltre, che i fenomeni in questione hanno determinato una grave situazione di pericolo per la pubblica incolumita'; Ritenuto, pertanto, necessario provvedere tempestivamente a porre in essere ogni azione urgente finalizzata al superamento della grave situazione derivante dai citati eventi mediante il ricorso a mezzi e poteri straordinari; Ritenuto quindi, che, nel caso di specie, ricorrono i presupposti di cui all'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, per la dichiarazione dello stato di emergenza; Vista la nota della regione Puglia del 6 agosto 2008; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri adottata nella riunione del 31 ottobre 2008; Decreta:
Per quanto esposto in premessa, e' dichiarato, ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, fino al 31 dicembre 2009, lo stato di emergenza nel territorio del comune di Marina di Lesina in provincia di Foggia, interessato da gravi dissesti idrogeologici. Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 31 ottobre 2008 Il Presidente: Berlusconi |