Gazzetta n. 262 del 8 novembre 2008 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 23 ottobre 2008 |
Scioglimento del consiglio comunale di Chieve. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto che nelle consultazioni elettorali del 12 e 13 giugno 2004 sono stati eletti il consiglio comunale di Chieve (Cremona) ed il sindaco nella persona del sig. Elio Massimo Angelo Bozzetti; Considerato che, in data 30 marzo 2008, il predetto amministratore e' deceduto; Ritenuto, pertanto, che, ai sensi dell'art. 53, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Decreta: Il consiglio comunale di Chieve (Cremona) e' sciolto. Dato a Roma, addi' 23 ottobre 2008 NAPOLITANO Maroni, Ministro dell'interno |
| Allegato Al Presidente della Repubblica Il consiglio comunale di Chieve (Cremona) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 12 e 13 giugno 2004, con contestuale elezione del sindaco nella persona del signor Elio Massimo Angelo Bozzetti. Il citato amministratore, in data 30 marzo 2008, e' deceduto. Si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 53, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale il decesso del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale. Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Chieve (Cremona). Roma, 16 ottobre 2008 Il Ministro dell'interno: Maroni |
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