Gazzetta n. 234 del 6 ottobre 2008 (vai al sommario) MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI DECRETO 23 luglio 2008 Erogazione di un contributo complessivo, di cinque milioni di euro, a favore di enti e organismi, il cui prestigio sia riconosciuto nel settore della musica. IL MINISTRO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI di concerto con IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE Visto il decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368, recante «Istituzione del Ministero per i beni e le attivita' culturali», come modificato dal decreto legislativo 8 gennaio 2004, n. 3; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 novembre 2007, n. 233, recante «Regolamento di riorganizzazione del Ministero per i beni e le attivita' culturali, a norma dell'art. 1, comma 404, della legge 27 dicembre 2006, n. 296»; Vista la legge 14 agosto 1967, n. 800, recante il «Nuovo ordinamento degli enti lirici e delle attivita' musicali»; Visto l'art. 6-quater del decreto-legge 31 dicembre 2007, n. 248, convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 28 febbraio 2008, n. 31, che prevede la disciplina di contributi in favore di enti e organismi, operanti nel settore della musica; Rilevata l'esigenza di individuare gli enti e gli organismi di cui all'art. 6-quater, comma 1 del decreto-legge n. 248/2007, convertito in legge n. 31/2008, e di definire le modalita' di attuazione delle disposizioni di cui al medesimo comma; Decreta: Art. 1. Finalita' 1. Con il presente decreto si provvede all'attuazione dell'art. 6-quater della legge 28 febbraio 2008, n. 31, ai sensi del quale e' riconosciuto un contributo complessivo di cinque milioni di euro a favore di enti ed organismi, il cui prestigio sia riconosciuto nel settore della musica, e la cui gestione sia connotata da oggettive difficolta' finanziarie, al fine di garantirne la continuita' operativa.   Art. 2. Ambito di applicazione e individuazione dei soggetti beneficiari 1. Il contributo puo' essere concesso agli enti ed agli organismi non beneficiari di contributi del Ministero per i beni e le attivita' culturali nell'esercizio 2007, i quali rispondano ai seguenti requisiti: a) impossibilita' di ricorso ai benefici di cui all'art. 14-bis del decreto-legge 1° ottobre 2007, n. 159, come convertito nella legge 29 novembre 2007, n. 222; b) ammontare dei debiti contributivi e verso l'Erario, come risultanti dal bilancio al 31 dicembre 2007, complessivamente almeno pari al valore della produzione, risultante dal conto economico dell'esercizio 2007, ovvero, nel caso di enti ed organismi che adottano contabilita' di tipo pubblicistico, del totale delle entrate correnti; c) attivita' nel settore della musica svolta almeno negli ultimi tre anni, di riconosciuto prestigio e con una programmazione di consimile attivita' di livello artistico apprezzabile nel 2008. d) attivita' nel settore della musica che abbia impegnato musicisti o professori d'orchestra per almeno 15.000 giorni lavorativi nel corso dell'anno 2007, accertati in base alle dichiarazioni ENPALS.   Art. 3. Presentazione della domanda 1. Gli organismi interessati dovranno far pervenire la relativa istanza, a pena di decadenza, nel termine perentorio di trenta giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del comunicato relativo all'adozione del presente decreto - che sara' contestualmente pubblicato nel sito internet del Ministero per i beni e le attivita' culturali/Direzione generale per lo spettacolo dal vivo - corredata della documentazione attestante il possesso della condizione e dei requisiti di cui all'art. 2, ed in particolare di: a) copia conforme all'originale dell'atto costitutivo e dello statuto in forma di atto pubblico o di scrittura privata registrata dell'ente o organismo ed una relazione descrittiva dell'attivita' svolta; b) copia conforme all'originale del bilancio di previsione relativo all'esercizio 2008, del bilancio d'esercizio 2007 completo di stato patrimoniale, conto economico e nota integrativa, corredati da copia conforme di relazione sulla gestione, relazione del Collegio dei Revisori e della Societa' di revisione se trattasi di bilanci certificati, debitamente sottoscritti dai competenti organi, ovvero, nel caso di enti ed organismi che adottano contabilita' di tipo pubblicistico, degli omologhi documenti contabili; c) una relazione, a firma del legale rappresentante dell'ente o dell'organismo, illustrativa delle difficolta' finanziarie che giustificano l'intervento di sostegno dello Stato ai sensi della legge in argomento e la mancanza di alternative utili al recupero dell'equilibrio economico finanziario; d) una relazione dettagliata sul piano di rientro dalla situazione di difficolta' finanziaria che l'ente o l'organismo richiedente intende attuare successivamente al riconoscimento del suddetto contributo statale, comprensiva del programma di attivita' 2008; e) dichiarazione attestante il requisito di cui all'art. 2, comma 1, lettera d).   Art. 4. Criteri di ripartizione e modalita' di erogazione del contributo 1. Il direttore generale per lo spettacolo dal vivo, verificata la completezza della documentazione presentata a corredo dell'istanza, ripartisce e provvede con proprio decreto, sentito il Ministero dell'economia e delle finanze, alla erogazione del contributo, in proporzione alla percentuale del valore dei debiti di cui all'art. 2, comma 1, lettera b), escludendo dalla ripartizione gli organismi che non rivestono in relazione all'attivita' comunque svolta o programmata un ruolo nel settore della musica di riconosciuto prestigio, allo scopo acquisendo il parere della Commissione consultiva per la musica, che potra' essere fornito anche in via informatica.   Art. 5. Decadenza dal contributo 1. Gli enti ed organismi beneficiari del contributo ai sensi del presente decreto sono tenuti ad utilizzare le somme assegnate in maniera coerente con il piano di ristrutturazione presentato, a pena di decadenza dal contributo medesimo. Roma, 23 luglio 2008 Il Ministro per i beni e le attivita' culturali Bondi Il Ministro dell'economia e delle finanze Tremonti Registrato alla Corte dei conti il 17 settembre 2008 Ufficio di controllo preventivo sui Ministeri dei servizi alla persona e dei beni culturali, registro n. 5, foglio n. 206