Gazzetta n. 197 del 23 agosto 2008 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA SALUTE
DECRETO 7 maggio 2008
Istituzione del Centro di referenza nazionale per la ricerca scientifica sulle malattie infettive nell'interfaccia uomo/animale.

IL MINISTRO DELLA SALUTE
Visto il testo unico delle leggi sanitarie approvato con regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265, e successive modifiche;
Visto il regolamento di polizia veterinaria approvato con decreto del Presidente della Repubblica 8 febbraio 1954, n. 320;
Vista la legge 24 febbraio 1965, n. 108, recante modifiche al regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265;
Vista la legge 23 giugno 1970, n. 503, concernente l'ordinamento degli Istituti zooprofilattici sperimentali;
Vista la legge 23 dicembre 1975, n. 745, riguardante il trasferimento alle regioni di funzioni statali e norme di principio per la ristrutturazione degli II.ZZ.SS.;
Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833 di riforma sanitaria, e successive modifiche;
Visto il decreto legislativo del 30 giugno 1993, n. 270, concernente il riordinamento degli Istituti zooprofilattici sperimentali, ed in particolare l'art. 2, comma 2, lettera l);
Visto il proprio decreto del 4 ottobre 1999, concernente: «Centri di referenza nazionale del settore veterinario»;
Tenuto conto che le maggiori organizzazioni internazionali operanti in ambito di sanita' sia pubblica (OMS), sia veterinaria (OIE e FAO) costantemente promuovono iniziative finalizzate ad intensificare le attivita' di studio, prevenzione e controllo delle malattie infettive a carattere zoonosico, con particolare riferimento alle infezioni emergenti;
Considerato che le citate organizzazioni internazionali, su proposta del Dipartimento per la sanita' pubblica veterinaria, la nutrizione e la sicurezza degli alimenti si sono recentemente dichiarate disponibili a valutare la possibile costituzione, presso l'Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie (IZSVe), di un Centro di referenza/collaborazione nazionale per rafforzare e razionalizzare la ricerca scientifica su tali tematiche;
Visto il programma inoltrato dall'Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie, relativo alla istituzione presso lo stesso di un Centro di referenza nazionale finalizzato al potenziamento dell'attivita' di ricerca medico-veterinaria a supporto della sanita' pubblica sulle tematiche sopra citate;
Ritenuto, inoltre, opportuno dare seguito immediato ai contatti gia' avuti con le citate organizzazioni internazionali, attraverso la costituzione in ambito nazionale di un Centro di referenza nazionale per la ricerca scientifica sulle malattie infettive nell'interfaccia uomo/animale;
Ritenuto, infine, che l'attivazione di un Centro di referenza nazionale che collabori con le strutture del SSN e con le organizzazioni internazionali che si occupano di malattie infettive dell'uomo e degli animali possa consentire il miglioramento delle attivita' gia' avviate in tale settore e della complessiva organizzazione sanitaria con ricadute positive sulla tutela della salute umana e della sanita' animale;
Decreta:
Art. 1.
1. Presso la sede centrale dell'Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie e' istituito il «Centro di referenza nazionale per la ricerca scientifica sulle malattie infettive nell'interfaccia uomo/animale».
2. Il Centro di cui al comma 1 svolge, in via prioritaria, nell'ambito della ricerca scientifica sulle malattie infettive dell'interfaccia uomo/animale i seguenti compiti:
promozione della ricerca, sia in ambito nazionale che internazionale, sui patogeni emergenti;
miglioramento delle conoscenze sull'ecologia delle infezioni trasmissibili dagli animali all'uomo;
potenziamento delle collaborazioni fra medicina umana e veterinaria per individuare sinergie operative e di ricerca in grado di garantire un miglioramento dei risultati delle attivita' svolte nel settore di interesse;
organizzazione e gestione di percorsi formativi su: metodiche diagnostiche innovative, tecniche e metodi di epidemiologia molecolare, programmi di sorveglianza e controllo;
raccolta, analisi, produzione e diffusione di informazioni alla comunita' scientifica nazionale e internazionale.
 
Art. 2.
Il funzionamento del Centro dovra' essere programmato su base almeno triennale ed il relativo piano di attivita' dovra' essere approvato dal Ministero della salute.
Il presente decreto sara' trasmesso al competente organo di controllo e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 7 maggio 2008
Il Ministro: Turco Registrato alla Corte dei conti l'11 luglio 2008 Ufficio di controllo preventivo sui Ministeri dei servizi alla persona e dei beni culturali, registro n. 4, foglio n. 371
 
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