Gazzetta n. 177 del 30 luglio 2008 (vai al sommario) PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 13 giugno 2008 Modalita' e criteri di ripartizione del contributo quindicennale per la ricostruzione nei territori delle regioni Basilicata e Campania colpiti dagli eventi sismici del 1980-81. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, e successive modifiche e integrazioni, recante disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Visto il decreto legislativo 30 marzo 1990, n. 76, recante testo unico delle leggi per gli interventi nei territori della Campania, Basilicata, Puglia e Calabria colpiti dagli eventi sismici del novembre 1980, del febbraio 1981 e del marzo 1982; Vista la legge 23 gennaio 1992, n. 32, recante disposizioni in ordine alla ricostruzione nei territori di cui al testo unico delle leggi per gli interventi nei territori della Campania, Basilicata, Puglia e Calabria colpiti dagli eventi sismici del novembre 1980, del febbraio 1981 e del marzo 1982, approvato con decreto legislativo 30 marzo 1990, n. 76; Visto l'art. 1, comma 1013, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007), che, per la prosecuzione degli interventi di ricostruzione nei territori delle regioni Basilicata e Campania colpiti dagli eventi sismici del 1980-81, di cui alla legge 23 gennaio 1992, n. 32, e successive modificazioni, autorizza un contributo quindicennale di 3,5 milioni di euro a decorrere da ciascuno degli anni 2007, 2008 e 2009, da erogare secondo modalita' e criteri di ripartizione, determinati con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri; Ritenuto di dover dare attuazione alla suddetta norma di legge finanziaria, anche in considerazione delle esigenze rappresentate dagli enti locali interessati; Considerato che il fabbisogno attuale accertato dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, sentite le regioni interessate, ammonta a circa 2.000 milioni di euro complessivi, di cui il 70% riguarda i comuni colpiti dagli eventi sismici nella regione Campania ed il 30% i comuni colpiti dagli eventi sismici nella regione Basilicata; Considerato che la legge 23 gennaio 1992, n. 32, e successive modificazioni e integrazioni, fissa i criteri primari di ripartizione dei fondi e che all'assegnazione delle relative somme ai comuni interessati provvedera', con successivi decreti, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, in applicazione dei criteri fissati dalla legge nonche' dal presente decreto; Vista la proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti in data 5 giugno 2008; Decreta: Art. 1. Ripartizione del contributo tra le regioni 1. Il contributo di cui all'art. 1, comma 1013, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e' attribuito per il 70% alla regione Campania e per il 30% alla regione Basilicata.   Art. 2. Modalita' e criteri di assegnazione dei contributi 1. Con successivi decreti del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti si provvede alla ripartizione dei fondi rivenienti dai contributi di cui all'art. 1, mediante assegnazione ai singoli comuni interessati, in misura proporzionale al fabbisogno di ciascuno di essi, previamente accertato dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, tenendo conto delle capacita' di spesa delle singole amministrazioni comunali beneficiarie, le quali utilizzeranno le disponibilita' finanziarie loro attribuite per il soddisfacimento delle esigenze abitative, nel rispetto dell'ordine di preferenza di cui all'art. 3, commi 1 e 2, della legge 23 gennaio 1992, n. 32, nonche' per le altre finalita' previste dall'art. 28 della legge 24 novembre 2000, n. 340, e della delibera CIPE del 22 marzo 2006, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 17 agosto 2006 - serie generale, n. 190. 2. Dall'assegnazione di cui al comma 1 restano esclusi i comuni che non abbiano ottemperato alle disposizioni di legge e alle direttive ministeriali in materia di finanziamenti per la ricostruzione nei territori colpiti dagli eventi sismici del 1980-81, nonche' i comuni che non abbiano impegnato i contributi per la ricostruzione delle zone terremotate della Campania e della Basilicata assegnati con precedenti delibere del CIPE.   Art. 3. O n e r i 1. Dal presente decreto non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato.   Art. 4. Pubblicazione 1. Il presente decreto e' trasmesso alla Corte dei conti per gli adempimenti di competenza e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 13 giugno 2008 Il Presidente del Consiglio dei Ministri Berlusconi Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteoli Registrato alla Corte dei conti il 4 luglio 2008 Ministeri istituzionali - Presidenza del Consiglio dei Ministri, registro n. 8, foglio n. 145