IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 maggio 2007, con il quale e' stato dichiarato, fino al 31 dicembre 2007, lo stato di emergenza nei territori delle regioni dell'Italia centro-settentrionale interessati dalla crisi idrica che sta determinando una situazione di grave pregiudizio agli interessi nazionali; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 28 dicembre 2007, con il quale e' stato prorogato, fino al 30 giugno 2008, lo stato di emergenza nei territori delle regioni dell'Italia centro-settentrionale interessati dalla crisi idrica che sta determinando una situazione di grave pregiudizio agli interessi nazionali; Vista la nota dell'8 maggio 2008 con cui il presidente della regione Umbria ha rappresentato l'esigenza di un'ulteriore proroga dello stato di emergenza in considerazione del fatto che l'andamento delle precipitazioni degli ultimi due mesi non ha inciso positivamente sulla criticita' in cui versano le sorgenti e le falde presenti sul territorio regionale; Ravvisata, quindi, la necessita' di assicurare il compimento degli interventi di carattere straordinario ed urgente ancora in corso di realizzazione previsti per il definitivo superamento dello stato di emergenza, limitatamente al territorio della regione Umbria; Ritenuto quindi, che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dall'art. 5, comma 1, della citata legge n. 225/1992, per la proroga dello stato di emergenza; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 27 giugno 2008; Decreta:
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, in considerazione di quanto espresso in premessa, e' prorogato, fino al 31 dicembre 2008, lo stato di emergenza nel territorio della regione Umbria interessato da una grave crisi idrica. Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 27 giugno 2008 Il Presidente: Berlusconi |