Gazzetta n. 149 del 27 giugno 2008 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA |
DECRETO 11 giugno 2008 |
Riconoscimento, alla sig.ra Afanasieva Stella cgt. Berghi, di titolo di studio estero, quale titolo valido per l'iscrizione in Italia all'albo dei giornalisti professionisti. |
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IL DIRETTORE GENERALE della giustizia civile
Visto il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, e successive modificazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, recante a norma dell'art. 1, comma 6, norme di attuazione del citato decreto legislativo n. 286/1998, e successive modificazioni; Visto il decreto legislativo 2 maggio 1994, n. 319, di attuazione della direttiva n. 92/51/CEE del 18 giugno 1992 relativa ad un secondo sistema generale di riconoscimento della formazione professionale, che integra la direttiva 89/48/CEE, e successive integrazioni; Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206 di attuazione della direttiva n. 2005/36/CE del 7 settembre 2005 - relativa a riconoscimento delle qualifiche professionali; Visto l'art. 1 comma 2 del citato decretlo legislativo n. 286/1998, e successive modificazioni, che prevede l'applicabilita' del decreto legislativo stesso anche ai cittadini degli Stati membri dell'Unione europea in quanto si tratti di norme piu' favorevoli; Vista l'istanza della sig.ra Afanasieva Stella cgt. Berghi, nata a Rezina (Repubblica Moldova) il 7 marzo 1966, cittadina rumena, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 49 del decreto del Presidente della Repubblica n. 394/1999, e successive modificazioni, in combinato disposto con l'art. 14 del decreto legislativo n. 319/1994, e successive integrazioni, il riconoscimento del titolo conseguito nella Repubblica Moldova, al fine dell'iscrizione all'albo italiano dei «giornalisti professionisti»; Considerato che ha conseguito il titolo accademico in «Giornalismo», presso la «Universitatea de Stat V. I. Lenin» nel giugno 1988; Considerato che ha documentato possesso di esperienza professionale; Considerato altresi' che il titolo accademico nella Repubblica di Moldova e' di per se' abilitante per esercitare la professione di giornalista; Viste le determinazioni della conferenza di servizi nella seduta del 18 aprile 2008; Visto il conforme parere scritto del rappresentante del Consiglio nazionale rilasciato nella seduta sopra indicata; Ritenuto che la prova attitudinale integrativa conseguente alla valutazione di cui sopra debba essere composta da un esame scritto e da un esame orale e rivestire carattere specificamente professionale in relazione, in special modo, a quelle materie che non hanno formato oggetto di studio e/o di approfondimenti nel corso della esperienza maturata; e tutto cio' in analogia a quanto deciso in casi similari; Visto l'art. 49 comma 3 del decreto del Presidente della Repubblica del 31 agosto 1999, n. 394: Visto l'art. 6 del decreto legislativo n. 319/1994, come sopra modificato; Decreta:
Art. 1. Alla signora Afanasieva Stella coniugata Berghi, nata Rezina (Repubblica Moldova) il 7 marzo 1966, cittadina rumena, e' riconosciuto il titolo professionale di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione all'albo dei «giornalisti professionisti» e l'esercizio della professione in Italia. |
| Art. 2. Il riconoscimento e' subordinato al superamento di una prova attitudinale scritta e orale, le cui modalita' di svolgimento sono indicate nell'allegato A, che costituisce parte integrante al presente decreto. |
| Art. 3. La prova attitudinale scritta consistera' nella redazione di un articolo su argomenti di attualita' scelti dalla candidata tra quelli proposti dalla Commissione: 1) interno, 2) esteri, 3) economia-sindacato, 4) cronaca, 5) sport, 6) cultura-spettacolo. |
| Art. 4. La prova attitudinale orale, vertera' sulle seguenti materie: 1) Norme giuridiche attinenti all'informazione: elementi di diritto pubblico; norme civili, penali e amministrative concernenti la stampa; ordinamento giuridico della professione decreto-legge giornalista. 2) Diritti, doveri, etica e deontologia dell'informazione. Roma, 11 giugno 2008
p. Il direttore generale: d'Alessandro |
| Allegato A a) Prova attitudinale: il candidato dovra' presentare al Consiglio nazionale domanda in carta legale, allegando la copia autenticata del presente decreto. Detta prova e' volta ad accertare la conoscenza delle materie indicate nel testo del decreto, si compone di un esame scritto e un esame orale da svolgersi in lingua italiana. A questo secondo esame il candidato potra' accedere solo se abbia superato, con successo, quello scritto. |
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