Gazzetta n. 146 del 24 giugno 2008 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
DECRETO 11 giugno 2008
Riconoscimento, alla sig.ra Probst Adriana, di titolo di studio estero, quale titolo valido per l'esercizio in Italia della professione di assistente sociale.

IL DIRETTORE GENERALE
della giustizia civile

Visti gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990, n. 428, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea;
Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione della direttiva n. 89/48/CEE del 21 dicembre 1988 relativa ad un sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni, e successive modificazioni;
Visto l'art. 9 e l'allegato III della legge 15 novembre 2000, n. 364, contenente la ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra Comunita' europea ed i suoi Stati membri, da una parte, e la Confederazione Svizzera, dall'altra, sulla libera circolazione delle persone, fatto e Lussemburgo il 21 giugno 1999;
Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, di attuazione della direttiva n. 2005/36/CE del 7 settembre 2005, relativa a riconoscimento delle qualifiche professionali;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001, n. 328, contenente «Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove per l'esercizio di talune professioni, nonche' della disciplina de. relativi ordinamenti»;
Vista l'istanza della sig.ra Probst Adriana, nata a Zurigo (Svizzera) il 28 aprile 1970, cittadina svizzera, diretta ad ottenere ai sensi dell'art. 12 del decreto legislativo n. 115/1992, come sopra modificato, il riconoscimento del titolo professionale svizzero ai fini dell'accesso all'albo degli assistenti sociali sezione B e l'esercizio in Italia della omonima professione;
Considerato che ha conseguito un titolo accademico quadriennale di «Sozialer Arbeit FH» conseguito in Svizzera presso la «Berner Fachhochschule» di Berna nel settembre 2004;
Ritenuto pertanto che secondo la attestazione della Autorita' competente svizzera, detto titolo presuppone una formazione regolamenta, cosi' come prevista dalla direttive 89/48/CEE, ora modificata dalla direttiva 2005/36/CE;
Considerato altresi' che ha documentato tirocinio ed esperienza professionale;
Rilevato che la richiedente abbia una formazione accademico-professionale completa ai fini dell'esercizio in Italia della professione di assistente sociale - sezione B dell'albo, non e' necessario applicare misure compensative;
Viste le determinazioni della Conferenza di servizi nella seduta del 14 marzo 2008;
Visto il conforme parere scritto del rappresentante del Consiglio nazionale dell'ordine degli assistenti sociali;
Decreta:

Alla sig.ra Probst Adriana, nata a Zurigo (Svizzera) il 28 aprile 1970, cittadina svizzera, riconosciuto il titolo di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione nella sezione B dell'albo degli assistenti sociali» e l'esercizio in Italia della omonima professione.
Roma, 11 giugno 2008
Il direttore generale: D'Alessandro
 
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