Gazzetta n. 138 del 14 giugno 2008 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA |
DECRETO 7 maggio 2008 |
Riconoscimento, al sig. Coutinho Neto Antonio, di titolo professionale extracomunitario, quale titolo valido per l'iscrizione all'albo degli ingegneri e l'esercizio in Italia della professione. |
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IL DIRETTORE GENERALE della giustizia civile
VISTI gli articoli 39 e 49 del D.P.R. del 31 agosto 1999, n. 394, Regolamento recante norme di attuazione del Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell'art. 1, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n.286 cosi' come modificato dalla L.189/2002; VISTO il decreto legislativo 09 novembre 2007, n. 206 di attuazione della direttiva n. 2005/36/CE del 7 settembre 2005 - relativa a riconoscimento delle qualifiche professionali; VISTO il decreto del Presidente della Repubblica del 5 giugno 2001, n. 328 contenente "Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove per l'esercizio di talune professioni, nonche' della disciplina dei relativi ordinamenti; VISTA l'istanza del Sig. COUTINHO NETO Antonio, nato a Lins il 12.11.1975, cittadino italiano , diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 49 del D.P.R. 394/99 in combinato disposto con l'art 16 del d.lgs 206/07, il riconoscimento del titolo professionale brasiliano di "Engenheiro" ai fini dell'accesso all'albo e l'esercizio in Italia della professione di "Ingegnere" ; PRESO ATTO che il richiedente e' in possesso del titolo accademico di "Engenheiro"conseguito presso l' "Universidade Paulista" in data 31.01.2003; CONSIDERATO che il richiedente e' iscritto nel "Conselho Regional de Engenharia, Arquitetura e Agronomia de Sao Paulo" dal 10.02.2006; VISTE le conformi determinazioni della Conferenza dei servizi nella seduta del 08.02.2008 ; VISTO il conforme parere scritto in atti depositato del rappresentante del Consiglio Nazionale di Categoria ; CONSIDERATO che sussistono differenze tra la formazione professionale richiesta in Italia per l'esercizio della professione di ingegnere sez. A, settore industriale e quella di cui e' in possesso l'istante, e che risulta pertanto opportuno richiedere misura compensativa, nelle seguenti materie (scritte e orali): 1) tecnologia meccanica, 2) costruzioni di macchine, 3) energetica e macchine a fluido, 4) impianti chimici; (solo orale) 5) deontologia e ordinamento professionale;
DECRETA
Art. 1 Al Sig. COUTINHO NETO Antonio, nato a Lins il 12.11.1975, cittadino italiano , diretta ad ottenere e' riconosciuto il titolo professionale di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione ali' albo degli "Ingegneri" sez. A settore industriale - e l'esercizio della professione in Italia. Art. 2 - Il riconoscimento di cui al precedente articolo e' subordinato al superamento di una prova attitudinale scritta ed orale; le modalita' di svolgimento sono indicate nell'allegato A, che costituisce parte integrante del presente decreto; |
| Art. 3 -- La prova attitudinale, vertera' sulle seguenti materie: (scritte e orali): 1) tecnologia meccanica, 2) costruzioni di macchine, 3) energetica e macchine a fluido, 4) impianti chimici; (solo orale) 5) deontologia e ordinamento professionale; |
| ALLEGATO A a) Il candidato, per essere ammesso a sostenere la prova attitudinale, dovra' presentare al Consiglio nazionale domanda in carta legale, allegando la copia autenticata del presente decreto. La commissione, istituita presso il Consiglio nazionale, si riunisce su convocazione del presidente, per lo svolgimento delle prove di esame, fissandone il calendario. Della convocazione della commissione e del calendario fissato per la prova e' data immediata notizia all'interessato, al recapito da questi indicato nella domanda. b) La prova attitudinale, volta ad accertare la conoscenza della materia indicata nel testo del decreto, si compone di un esame scritto ed un esame orale per architettura tecnica e solo orale per ordinamento e deontologia professionale da svolgersi in lingua italiana L'esame scritto consiste nella redazione di progetti integrati assistiti da relazioni tecniche concernenti la materia individuata nel precedente art. 2. c) L'esame orale consiste nella discussione di brevi questioni tecniche vertenti sulle materie indicate nel precedente art. 2, e altresi' sulle conoscenze di deontologia professionale del candidato. A questo secondo esame il candidato potra' accedere solo se abbia superato, con successo, quello scritto. d) La commissione rilascia all'interessato certificazione dell'avvenuto superamento dell'esame, al fine dell'iscrizione all'albo degli ingegneri sez. A settore industriale.
Roma, 7 maggio 2008 Il direttore generale: d'Alessandro |
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