Gazzetta n. 138 del 14 giugno 2008 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA |
DECRETO 7 maggio 2008 |
Riconoscimento, al sig. Petracca Michele, di titolo professionale comunitario, quale titolo valido per l'iscrizione all'albo degli avvocati e l'esercizio in Italia della professione. |
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IL DIRETTORE GENERALE della giustizia civile
VISTI gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990 n. 428, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione Europea; VISTO il decreto legislativo 09 novembre 2007, n. 206 di attuazione della direttiva n. 2005/36/CE del 7 settembre 2005 - relativa a riconoscimento delle qualifiche professionali; VISTO il decreto ministeriale 28 maggio 2003 n. 191, che adotta il regolamento di cui all'articolo 9 del decreto legislativo sopra citato, in materia di prova attitudinale per l'esercizio della professione di avvocato; VISTA l'istanza del Sig. PETRACCA Michele, cittadino italiano, nato a Vibo Valentia il 13.04.1976, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 16 del sopra indicato decreto legislativo, cosi' come modificato dal D.M. 277/03, il riconoscimento del titolo professionale di "Abogado" conseguito in Spagna ai fini dell'accesso all'albo e l'esercizio della professione di "Avvocato"; CONSIDERATO che il richiedente e' in possesso del titolo accademico"Laurea in Giurisprudenza" conseguito presso l' "Universita' degli Studi `La Sapienza'" di Roma in data 13.01.2003 e che detto titolo e' stato omologato con il corrispondente titolo accademico spagnolo in data 26.01.06 dal Ministerio de Educacion y Ciencia"; CONSIDERATO che l'istante e' iscritto ali' "Ilustre Colegio de Abogados de Madrid" dal 22.10.2007; PRESO ATTO altresi' che l'istante ha dimostrato di aver svolto pratica forense come dichiarato dall'Ordine degli Avvocati di Roma in data 04.03.2005; VISTE le conformi determinazioni delle Conferenze di servizi nelle sedute dell'11.01. 2008 e dell'08.02.2008; CONSIDERATO il conforme parere scritto del rappresentante di categoria nella conferenza sopra citata; CONSIDERATO che comunque sussistono differenze tra la formazione professionale richiesta in Italia per l'esercizio della professione di Avvocato, e quella di cui e' in possesso l'istante; VISTO l'art. 22 c. 2 del decreto legislativo n. 206/2007; DECRETA Art. 1 -Al Sig. PETRACCA Michele, cittadino italiano, nato a Vibo Valentia il 13.04.1976, e' riconosciuto il titolo professionale di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione all'albo degli "Avvocati", e l'esercizio della professione in Italia. |
| Art. 2 - Il riconoscimento di cui al precedente articolo e' subordinato al superamento di una prova attitudinale orale da svolgersi in lingua italiana. Le modalita' di svolgimento sono indicate nell'allegato A, che costituisce parte integrante del presente decreto; |
| ALLEGATO A a) il candidato, per essere ammesso a sostenere la prova attitudinale, dovra' presentare al Consiglio nazionale domanda in carta legale, allegando la copia autenticata del presente decreto. La commissione, istituita presso il Consiglio nazionale, si riunisce su convocazione del Presidente, per lo svolgimento della prova di esame, fissandone il calendario. Della convocazione della commissione e del calendario fissato per la prova e' data immediata notizia all'interessato, al recapito da questi indicato nella domanda. b) La prova orale e' unica e verte su: 1) discussioni su un caso pratico su una materia a scelta tra le seguenti: diritto procedura civile, diritto procedura penale, diritto amministrativo ( processuale); 2) elementi su una materia a scelta del candidato tra le seguenti : diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo (sostanziale); 3) elementi di deontologia e ordinamento professionale. c) La commissione rilascia all'interessata certificazione dell'avvenuto superamento dell'esame, al fine dell'iscrizione all'albo degli avvocati.
Roma, 7 maggio 2008 Il direttore generale: d'Alessandro |
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