Gazzetta n. 115 del 17 maggio 2008 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
DECRETO 8 aprile 2008
Riconoscimento, alla sig.ra Sarti Silvia, di titolo professionale comunitario, ai fini dell'accesso e dell'esercizio in Italia della professione di avvocato.

IL DIRETTORE GENERALE
DELLA GIUSTIZIA CIVILE

VISTI gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990 n. 428, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione Europea;
VISTO il decreto legislativo 27 gennaio 1992 n. 115 di attuazione della direttiva n. 89/48/CEE del 21 dicembre 1988 relativa ad un sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni;
VISTO il decreto ministeriale 8 luglio 2003, n. 277 di attuazione della direttiva n. 2001/19 che modifica le direttive del Consiglio, relative al sistema generale di riconoscimento delle qualifiche professionali;
VISTO il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206 di attuazione della direttiva n. 2005/36/CE del 7 settembre 2005 - relativa a riconoscimento delle qualifiche professionali;
VISTO il decreto ministeriale 28 maggio 2003 n. 191, che adotta il regolamento di cui all'articolo 9 del decreto legislativo sopra citato, in materia di prova attitudinale per l'esercizio della professione di avvocato;
VISTA l'istanza della signora SARTI Silvia, cittadina italiana, nata a Firenze il 13.02.1974,diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 12 del sopra indicato decreto legislativo, cosi' come modificato dal D.M. n. 277/03, il riconoscimento del titolo professionale di "Abogado" conseguito in Spagna ai fini dell'accesso all'albo e l'esercizio della professione di "Avvocato";
CONSIDERATO che la richiedente e' in possesso del titolo accademico "Laurea in Giurisprudenza" conseguito presso l'Universita' degli studi di Firenze in data 21.04.2005 e che detto titolo e' stato omologato con il corrispondente titolo accademico spagnolo in data 13.10.05 dal Ministerio de Educacion y Ciencia";
CONSIDERATO che e' iscritto all'"Illustre Colegio de Abogados de Madrid" dal 14.03.2007;
PRESO ATTO altresi' che l'istante ha dimostrato di aver svolto pratica forense presso uno studio legale italiano come da attestato dal Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Firenze come attestato in data 17.01.2008;
VISTE le conformi determinazioni della Conferenza dei servizi nella seduta del 07.12. 2007;
CONSIDERATO il conforme parere scritto del rappresentante di categoria nella conferenza sopra citata;
CONSIDERATO che comunque sussistono differenze tra la formazione professionale richiesta in Italia per l'esercizio della professione di Avvocato, e quella di cui e' in possesso l'istante;
VISTO l'art. 6 n. 1 del decreto legislativo n. 115/92, sopra indicato;

DECRETA

Art. 1 - Alla signora SARTI Silvia, cittadina italiana, nata a Firenze il 13.02.1974, e' riconosciuto il titolo professionale di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione all'albo degli "Avvocati", e l'esercizio della professione in Italia.

Art. 2 - Il riconoscimento di cui al precedente articolo e' subordinato al superamento di una prova attitudinale scritta e orale da svolgersi in lingua italiana. Le modalita' di svolgimento sono indicate nell'allegato A, che costituisce parte integrante del presente decreto.

ALLEGATO A

a) la candidata, per essere ammessa a sostenere la prova attitudinale, dovra' presentare al Consiglio nazionale domanda in carta legale, allegando la copia autenticata del presente decreto. La commissione, istituita presso il Consiglio nazionale, si riunisce su convocazione del Presidente, per lo svolgimento della prova di esame, fissandone il calendario. Della convocazione della commissione e del calendario fissato per la prova e' data immediata notizia all'interessato, al recapito da questi indicato nella domanda.
b) La prova orale e' unica e verte su: 1) discussioni su un caso pratico su una materia a scelta tra le seguenti: diritto procedura civile, diritto procedura penale, diritto amministrativo ( processuale); 2) elementi su una materia a scelta del candidato tra le seguenti: diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo (sostanziale); 3) elementi di deontologia e ordinamento professionale.
c) La commissione rilascia all'interessato certificazione dell'avvenuto superamento dell'esame, al fine dell'iscrizione all'albo degli avvocati.
Roma, 8 aprile 2008.
p. Il direttore generale: D'ALESSANDRO
 
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