Gazzetta n. 80 del 4 aprile 2008 (vai al sommario) |
REGIONE SARDEGNA |
DECRETO 20 marzo 2008 |
Scioglimento del consiglio comunale di Tadasuni e nomina del commissario straordinario. |
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IL PRESIDENTE Visti lo statuto speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; Vista la legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13, modificata dall'art. 3 della legge regionale 1° giugno 2006, n. 8, che detta norme sullo scioglimento degli organi degli enti locali e sulla nomina dei commissari; Rilevato che il consiglio comunale di Tadasuni (provincia di Oristano), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 28 e 29 maggio 2006, e' composto dal sindaco e da dodici consiglieri; Considerato che nel citato Comune, otto componenti del corpo consiliare hanno rassegnato le dimissioni e non e' stato possibile procedere alla surroga degli stessi per la rinuncia a ricoprire l'incarico da parte di tutti i consiglieri non eletti nelle liste di appartenenza; Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, concernente il testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali; Visto l'art. 2, comma 1, della predetta legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13, e successive modificazioni ed integrazioni; Ritenuto che ricorrano gli estremi per dar luogo allo scioglimento del suddetto organo elettivo; Vista la deliberazione della giunta regionale n. 12/22 del 26 febbraio 2008, adottata su proposta dell'Assessore degli enti locali, finanze ed urbanistica, con la quale si dispone lo scioglimento del consiglio comunale di Tadasuni e la nomina quale commissario straordinario del dott. Massimo Torrente, dirigente regionale in quiescenza, nonche' la relazione di accompagnamento che si allega al presente decreto per farne parte integrante; Visti la dichiarazione rilasciata dall'interessato attestante l'assenza di cause di incompatibilita' e il curriculum allegato alla stessa dichiarazione dal quale si rileva il possesso dei requisiti in relazione alle funzioni da svolgere; Ritenuto di dover prowedere ai sensi dell'art. 2 della legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13; Decreta: Art. 1. Il consiglio comunale di Tadasuni e' sciolto. |
| Art. 2. Il dott. Massimo Torrente e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del Comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari a norma di legge. Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco. |
| Art. 3. Al commissario cosi' nominato spetta un'indennita' di carica pari a quella prevista dall'art. 4, comma 3, della legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13, e successive modificazioni ed integrazioni. Il presente decreto, unitamente all'allegata relazione dell'Assessore degli enti locali, finanze ed urbanistica, sara' pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione e nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Cagliari, 20 marzo 2008 Il Presidente: Soru |
| Allegato Nel consiglio comunale di Tadasuni (provincia di Oristano), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 28 e 29 maggio 2006, composto dal sindaco e da dodici consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da otto componenti del corpo consiliare. Il 18 ottobre 2007, un consigliere del gruppo di maggioranza diede le dimissioni e non fu surrogato per la rinuncia a ricoprire l'incarico da parte dei quattro consiglieri non eletti nella lista di appartenenza. Successivamente, in data 14 dicembre 2007, 10 gennaio e 18 febbraio 2008 altri tre consiglieri presentavano le dimissioni alle quali si aggiungevano, in data 5 e 6 febbraio 2008, quelle rassegnate dai quattro consiglieri di minoranza e, anche in questo caso, non e' stato possibile procedere alla surroga degli anzidetti consiglieri comunali, per la rinuncia a ricoprire l'incarico da parte di tutti i consiglieri non eletti nella lista di appartenenza. Le dimissioni medesime hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo prevista dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima del consiglio comunale compatibile con il mantenimento in vita dell'organo, si propone, ai sensi dell'art. 2 della legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13 e successive modifiche ed integrazioni, lo scioglimento del consiglio comunale di Tadasuni e la nomina del commissario straordinario, nella persona del dott. Massimo Torrente, avente i requisiti di cui all'art. 4 della legge regionale suindicata, per la provvisoria gestione del comune anzidetto fino all'insediamento degli organi ordinari a norma di legge. L'assessore degli enti locali, finanze ed urbanistica: Sanno |
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