Gazzetta n. 57 del 7 marzo 2008 (vai al sommario)
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 14 dicembre 2007
Priorita' di utilizzo delle risorse impegnate a favore di iniziative comprese nei patti territoriali e nei contratti d'area.

IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Vista la legge 662 all'art. 2 comma 207, come modificato dall'art. 43, comma 2 della legge 144 del 1999;
Vista la deliberazione CIPE n. 29 del 21 marzo 1997 (Gazzetta Ufficiale 8 maggio 1997, n. 105) concernente la disciplina degli strumenti di programmazione negoziata, ed in particolare i punti 2, 3, 5, recanti la disciplina dei patti territoriali e dei contratti d'area e del relativo finanziamento;
Vista la deliberazione CIPE n. 31 del 17 marzo 2000 concernente la copertura del contributo globale e degli oneri per le attivita' di istruttoria e di assistenza tecnica svolte dagli Istituti istruttori e dalle Societa' di assistenza tecnica.
Visto il decreto ministeriale 31 luglio 2000, n. 320 recante il regolamento concernente «Disciplina per l'erogazione delle agevolazioni relative ai Contratti d'Area e ai Patti Territoriali»;
Vista la legge n. 127 del 3 agosto 2007 e in particolare l'art. 8-bis, commi 6 e 7;
Decreta:
Art. 1.
Le risorse gia' impegnate in favore di iniziative imprenditoriali e di interventi infrastrutturali compresi nei patti territoriali e nei contratti d'area, risultanti disponibili a seguito di rinuncia dei beneficiari o di provvedimenti di revoca e di rideterminazione delle agevolazioni, al netto di quelle necessarie per la copertura finanziaria delle rimodulazioni gia' autorizzate, sono utilizzate secondo le seguenti priorita':
1) copertura finanziaria degli oneri accessori gia' riconosciuti non assicurata secondo le modalita' di cui alla delibera CIPE n. 31 del 17 marzo 2000;
2) copertura finanziaria necessaria per la concessione al soggetto responsabile locale dell'incremento del contributo globale nella misura del 25 per cento di quanto gia' concesso ai sensi del decreto n. 320/2000;
3) copertura finanziaria di eventuali ulteriori proposte di rimodulazione da autorizzare ai sensi della vigente normativa.
 
Art. 2.
Qualora per effetto della dilatazione temporale per il completamento delle iniziative imprenditoriali e degli interventi infrastrutturali o per effetto di una o piu' rimodulazione delle risorse, l'attivita' gestionale dei soggetti responsabili locali (Soggetto Responsabile e Responsabile Unico) abbia subito un allungamento oltre il termine di settantadue mesi dalla data di approvazione del patto o del contratto, e' riconosciuto allo stesso un incremento del contributo globale di cui al decreto n. 320/2000 nella misura di cui all'art. 1 punto 2.
Detto incremento e' cosi' articolato ed erogato:
1. una componete fissa, pari a Euro 50.000, da riconoscersi quale quota anticipata, da erogarsi successivamente al completo utilizzo del contributo globale gia' concesso previa dichiarazione di impegno ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica del 20 dicembre 2000 attestante il mantenimento del possesso dei requisiti previsti dal decreto n. 320/2000. Il soggetto responsabile locale dovra' inoltre assicurare la copertura tendenziale degli ulteriori costi connessi allo svolgimento delle attivita' per la chiusura degli interventi nonche' la collaborazione fattiva per la finalizzazione delle attivita' messe in atto per ottimizzare il funzionamento del sistema «data base centralizzato», compresa la «Relazione Semestrale Informatica» di gestione dei patti territoriali e dei contratti d'area;
2. una quota variabile da erogarsi entro trenta giorni dalla richiesta del soggetto responsabile locale sulla base della presentazione di un unico rendiconto, fino a concorrenza dell'importo concesso. Il rendiconto potra' riferirsi alle spese effettuate a decorrere dall'esercizio finanziario successivo all'ultimo esercizio finanziario presentato per l'erogazione dell'ultima quota variabile del contributo globale gia' concesso. Il rendiconto puo' riferirsi anche a spese gia' rendicontate in eccedenza rispetto all'importo gia' concesso;
3. il rendiconto dovra' essere trasmesso al Ministero dello sviluppo economico, Direzione generale coordinamento incentivi alle imprese, Programmazione Negoziata, via Molise 2 - 00187 Roma, secondo le modalita' gia' in uso.
Roma, 14 dicembre 2007
Il Ministro: Bersani Registrato alla Corte dei conti il 12 febbraio 2008 Ufficio di controllo atti Ministeri delle attivita' produttive, registro n. 1, foglio n. 102
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone