IL CAPO DIPARTIMENTO delle politiche di sviluppo Visto il decreto ministeriale 31 luglio 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, n. 182 del 7 agosto 2007, concernente disposizioni transitorie per l'uso del sinonimo «Friulano», della varieta' di vite «Tocai friulano», nella designazione e presentazione della relativa tipologia di vino dei vini a Denominazione di Origine della regione Friuli-Venezia Giulia; Viste le ordinanze n. 5820/2007 e n. 5821/2007 del 17 dicembre 2007 con le quali il tribunale amministrativo regionale del Lazio - Sezione II-ter, in accoglimento dei relativi ricorsi, ha dichiarato parzialmente sospesa l'efficacia del richiamato decreto 31 luglio 2007 ed ha disposto che, nelle more del pronunciamento della Corte di giustizia U.E. sulle istanze pregiudiziali avanzate dallo stesso T.A.R. del Lazio (Cause riunite C-23/07 e C-24/07), e' lecito l'uso del nome della varieta' di vite «Tocai friulano» in ambito nazionale, nonche' del sinonimo «Friulano» per le aziende a tanto interessate, sia in ambito nazionale che per i vini destinati all'esportazione; Considerato che l'Amministrazione e' tenuta a dare esecuzione alle predette ordinanze dell'Organo di giustizia amministrativa; Decreta: Articolo unico 1. In esecuzione delle ordinanze del T.A.R. del Lazio richiamate in premessa, in via transitoria, sino al pronunciamento della Corte di giustizia dell'Unione europea sulle cause parimenti richiamate in premessa, ai soli fini della designazione dei v.q.p.r.d. provenienti dalle uve raccolte nella regione Friuli-Venezia Giulia, e' consentito: a) in conformita' alla normativa comunitaria di riferimento, l'uso del sinonimo «Friulano», cosi' come inserito nel registro nazionale delle varieta' di vite in corrispondenza della varieta' «Tocai friulano B», in ambito comunitario ed internazionale ed in ambito nazionale per i produttori interessati a tale uso; b) l'uso del nome della varieta' di vite «Tocai friulano B», esclusivamente per i vini prodotti e commercializzati in ambito nazionale. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 11 febbraio 2008 Il Capo dipartimento: Ambrosio |