Gazzetta n. 37 del 13 febbraio 2008 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA |
DECRETO 21 febbraio 2007 |
Ammissione di progetti autonomi al finanziamento del Fondo per le agevolazioni alla ricerca, per un impegno di spesa pari ad euro 1.181.996,30. (Prot. n. 203/Ric.). |
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IL DIRETTORE GENERALE per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca Visto il decreto-legge del 18 maggio 2006 recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri» e isttutivo tra l'altro del «Ministero dell'universita' e della ricerca»; Visto il decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297: «Riordino della disciplina e snellimento delle procedure per il sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione delle tecnologie, per la mobilita' dei ricercatori», e in particolare gli articoli 5 e 7 che prevedono l'istituzione di un Comitato, per gli adempimenti ivi previsti, e l'istituzione Agevolazioni alla Ricerca; Visto il decreto ministeriale 8 agosto 2000 n. 593, recante: «Modalita' procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dal decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297» e, in particolare, le domande presentate ai sensi degli articoli 5, 6, 8 e 9 che disciplinano la presentazione e selezione di progetti di ricerca e formazione; Visto il decreto ministeriale n. 860/Ric. del 18 dicembre 2000, di nomina del Comitato di cui all'art. 7 del predetto decreto legislativo, e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto direttoriale n. 1866 del 12 dicembre 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 296 del 18 dicembre 2002, con il quale e' stata disposta la sospensione della ricezione di nuove domande di finanziamento, da presentarsi al MIUR ai sensi degli articoli 5, 6, 7, 8 e 9 del decreto ministeriale n. 593 dell'8 agosto 2000, ad esclusione delle domande comprendenti costi per attivita' da svolgersi, per almeno il 75% del totale, nelle aree dell'obiettivo i del territorio nazionale; Visto il Decreto Ministeriale del 31 gennaio 2005 n. 120 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 45 del 24 febbraio 2005, con il quale sono state riaperte le attivita' istruttorie per i predetti progetti, prevedendosi una attivita' di preselezione a cura del Comitato, finalizzata ad individuare, tra tutti i progetti, quelli da avviare alle successive fasi istruttorie; Viste le domande presentate ai sensi dell'art. 8 del decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593 e i relativi esiti istruttori; Tenuto conto delle proposte formulate dal Comitato nella riunione del 20 settembre 2006, riportate nel rispettivo resoconto sommario; Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze n. 90402 del 10 ottobre 2003 d'intesa con il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca «Criteri e modalita' di concessione delle agevolazioni previste dagli interventi a valere sul Fondo per le agevolazioni alla ricerca (F.A.R.), registrato alla Corte dei Conti il 30 ottobre 2003 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 25 novembre 2003, n. 274; Considerato che con decreto direttoriale del 12 dicembre 2002 e' stata disposta la sospensione della ricezione e delle attivita' istruttorie dei progetti presentati ai sensi degli art. 5, 6, 7, 8 e 9 del decreto ministeriale 593 del 2000; Visto il decreto ministeriale del 31 gennaio 2005 n. 120 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 45 del 24 febbraio 2005 di riapertura delle attivita' istruttorie per i progetti autonomi gia' presentati sul Fondo per le Agevolazioni alla Ricerca in zona Centro/Nord; Visto il decreto direttoriale n. 1572 del 29 novembre 2004 ed in particolare la quota pari ad Euro 231.498.825,01 destinata alla copertura delle esigenze dei progetti non ricomprendenti costi per attivita' da svolgersi per almeno il 75% del totale nelle aree dell'Ob. I del territorio nazionale; Tenuto conto che il predetto decreto direttoriale n. 1572 del 29 novembre 2004, ha destinato ai progetti presentati ai sensi dell'art. 8 del decreto ministeriale 593 un importo pari ad Euro 1.768.785,80, di cui Euro 1.415.028,64 di credito agevolato ed Euro 353.757,16 di contributo nella spesa; Tenuto conto che sono stati gia' impegnati sulle predette disponibilita' complessivamente Euro 199.148,50 di cui Euro 146.741,00 di credito agevolato e Euro 52.407,50 di contributo nella spesa; Considerato che la disponibilita' destinata ai progetti presentati ai sensi dell'art. 8 al netto degli impegni assunti, attualmente e' pari a Euro 1.569.637,30 di cui Euro 1.268.287,64 di credito agevolato e Euro 301.349,66 di contributo nella spesa; Considerato che la spesa derivante dal presente decreto e' pari ad Euro 1.370.046,30 di Euro 880.647,00 di credito agevolato ed Euro 489.399,30 di contributo nella spesa; Considerato che le agevolazioni spettanti al progetto n. 9123/F presentato dalla Philogen S.p.a. e Diesse Diagnostica Senese S.r.l. sono pari ad Euro 359.436,30 di cui Euro 189.177,00 di credito agevolato ed Euro 170.259,30 di contributo nella spesa e che pertanto restano disponibili Euro 1.210.201,00 di cui Euro 1.079.110,64 di credito agevolato ed Euro 131.090,36 di contributo nella spesa; Tenuto conto che nel rispetto dell'ordine cronologico di presentazione delle domande, al progetto n. 8728/F presentato dalla Basell Poliolefine Italia S.r.l. risultano concedibili agevolazioni per un importo pari a Euro 1.010.610,00 di cui Euro 691.470,00 di credito agevolato ed Euro 319.140,00 di contributo nella sospesa; Considerato che la disponibilita', tenuto conto degli impegni assunti e da assumere, risulta insufficiente a coprire l'impegno di spesa derivante dalle agevolazioni spettanti al progetto n. 8728/F presentato dalla Basell Poliolefine Italia S.r.l., relativamente al contributo nella spesa che risulta essere pari ad Euro 319.140,00; Ritenuta l'opportunita' di procedere alla riduzione di " 188.050,00 sul suddetto importo pari ad Euro 319.140,00 relativamente al progetto n. 8728/F presentato dalla Basell Poliolefine Italia S.r.l. e pertanto l'agevolazione concedibile nella forma di contributo nella spesa risulta pari a Euro 131.090,00; Considerato che per tutti i progetti proposti per il finanziamento nelle predette riunioni esiste o e' in corso di acquisizione la certificazione di cui al decreto del Presidente della Repubblica del 3 giugno 1998 n. 252; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modifiche e integrazioni; Decreta: Art. 1. 1. I progetti di formazione di cui alle schede allegate al presente decreto (allegato 1) presentati ai sensi dell'art. 8 del decreto ministeriale 8 agosto 2000 n. 593 di cui alle premesse, sono ammessi agli interventi previsti dalla citata normativa, nelle forme, misure, modalita' e condizioni ivi indicate. 2. Il contributo nella spesa relativo al progetto n. 8728/F presentato dalla Basell Poliolefine Italia S.r.l., e' ridotto di Euro 188.050,00, resta fermo che qualora si rendessero disponibili nuove risorse, questo Ministero provvedera' al reintegro della somma stralciata. |
| Art. 2. 1. Gli interventi, di cui al presente decreto, sono subordinati all'acquisizione della certificazione antimafia di cui al decreto del Presidente della Repubblica del 3 giugno 1998 n. 252. 2. Ai sensi del comma 35 dell'art. 5 del decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593 e' data facolta' al soggetto proponente di richiedere una anticipazione per un importo massimo del 30% dell'intervento concesso. Ove detta anticipazione sia concessa a soggetti privati la stessa dovra' essere garantita da fidejussione bancaria o polizza assicurativa di pari importo. 3. Nello svolgimento delle attivita' progettuali i costi di ciascun progetto, di cui al presente decreto, sostenuti fuori dall'ob. 1, non potranno superare il 25% del costo totale del progetto. 4. Il tasso di interesse da applicare ai finanziamenti agevolati e' fissato nella misura dello 0,5% fisso annuo. 5. La durata dei finanziamenti e' stabilita in un periodo non superiore a dieci anni decorrente dalla data del presente decreto, comprensivo di un periodo di preammortamento e utilizzo fino ad massimo di cinque anni. Il periodo di preammortamento (suddiviso in rate semestrali con scadenza primo gennaio e primo luglio di ogni anno) non puo' superare la durata suddetta e si conclude alla prima scadenza semestrale solare successiva alla effettiva conclusione del progetto di ricerca e/o formazione. Le rate dell'ammortamento sono semestrali, costanti, posticipate, comprensive di capitale ed interessi con scadenza primo gennaio e primo luglio di ogni anno e la prima di esse coincide con la seconda scadenza semestrale solare successiva alla effettiva conclusione del progetto. Ai fini di quanto sopra si considera quale primo semestre intero il semestre solare in cui cade la data del presente decreto. 6. Il Ministero, con successiva comunicazione, fornira' alla banca, ai fini della stipula del contratto di finanziamento, la ripartizione per ciascun soggetto proponente del costo ammesso e della relativa quota di contributo. 7. La durata del progetto potra' essere maggiorata fino a 12 mesi per compensare eventuali slittamenti temporali nell'esecuzione delle attivita' poste in essere dal contratto, fermo restando quanto stabilito al comma 5. |
| Art. 3. Le risorse necessarie per gli interventi di cui all'art. 1 del presente decreto sono determinate complessivamente in Euro 1.181.996,30 ripartita in Euro 301.349,30 nella forma di contributo nella spesa ed Euro 880.647,00 nella forma di credito agevolato e graveranno sulle disponibilita' del Fondo Agevolazioni per la Ricerca per l'anno 2004. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 21 febbraio 2007 Il direttore generale: Criscuoli Registrato alla Corte dei Conti il 3 dicembre 2007 Ufficio di controllo preventivo sui Ministeri dei servizi alla persona e dei beni culturali, registro n. 7, foglio n. 91. |
| Allegato
----> Vedere allegato alle pagg. 33-34-35 <---- |
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