Gazzetta n. 269 del 19 novembre 2007 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE |
DECRETO 15 ottobre 2007 |
Concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale, ai sensi dell'articolo 1, comma 410 della legge 23 dicembre 2005, n. 266, in favore dei dipendenti della societa' S.A.E.S. Spa, in Bari ed unita' di Napoli, Roma e Taranto. |
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IL DIRETTORE GENERALE degli ammortizzatori sociali e degli incentivi all'occupazione
Vista la legge 5 novembre 1968, n. 1115, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1970, n. 602; Visto l'art. 7 del decreto-legge 30 dicembre 1987, n. 536, convertito, con modificazioni, nella legge 29 febbraio 1988, n. 48; Vista la legge 23 luglio 1991, n. 223; Vista la legge 30 dicembre 1991, n. 412, che ha esteso l'applicazione delle disposizioni delle leggi 23 luglio 1991, n. 223 e 5 novembre 1968, n. 1115, al personale dei settori ausiliari connessi e complementari al servizio ferroviario; Visto l'art. 1, comma 410, della legge 23 dicembre 2005, n. 266; Visto il verbale di accordo stipulato in data 22 marzo 2006 presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali con il quale, considerate le difficolta' ancora da risolvere in relazione alle problematiche produttive ed occupazionali delle aziende del settore degli appalti ferroviari, e' stata confermata la necessita' di utilizzare, anche per l'anno 2006, gli ammortizzatori sociali previsti dall'art. 1, comma 410 della legge n. 266/2005, riferiti a CIGS, a contratti di solidarieta' e alla mobilita', in favore delle aziende che non sono in possesso dei requisiti di cui alla legge n. 223/1991 e dei lavoratori, ivi compresi i Soci delle cooperative ai quali non viene riconosciuta l'anzianita' di settore e i lavoratori che non raggiungono i requisiti pensionistici durante il periodo di mobilita' assistita ai sensi delle leggi n. 223/1991 e n. 243/2004; Visto il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, n. 38578 del 10 maggio 2006, registrato alla Corte dei conti il 10 giugno 2006, registro n. 4, foglio n. 168 di attuazione delle intese raggiunte in sede di stipula del predetto verbale di accordo in sede ministeriale; Considerato che con il predetto provvedimento era stata impegnata la somma di Euro 13.000.000,00, a carico del Fondo per l'occupazione, finalizzata alla concessione dei predetti ammortizzatori sociali; Viste le istanze presentate dalla societa' S.A.E.S. Spa con le quali e' stata richiesta la concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale, ai sensi dell'art. 1, comma 410, della legge n. 266/2005, per le unita' aziendali e per i periodi di seguito indicati: S.A.E.S. Spa unita' di Roma dal 1° gennaio 2006 al 31 dicembre 2006 in favore di 4 lavoratori; S.A.E.S. Spa unita' di Napoli dal 1° febbraio 2006 al 31 dicembre 2006 in favore di 96 lavoratori; S.A.E.S. Spa unita' di Taranto dal 1° gennaio 2006 al 31 dicembre 2006 in favore di 2 lavoratori; Ritenuto di autorizzare il predetto trattamento;
Decreta:
Art. 1. Ai sensi dell'art. 1, comma 410 della legge 23 dicembre 2005, n. 266, e' autorizzata, per il periodo dal 1° gennaio 2006 al 31 dicembre 2006, la concessione del trattamento di integrazione salariale in favore della societa': S.A.E.S. Spa, sede in Bari, unita' di Napoli, per il periodo dal 1° febbraio 2006 al 31 dicembre 2006 per un numero massimo di 96 lavoratori; unita' di Roma per il periodo dal 1° gennaio 2006 al 31 dicembre 2006 per un massimo di 4 lavoratori; unita' di Taranto per il periodo dal 1° gennaio 2006 al 31 dicembre 2006 in favore di un numero massimo di 2 lavoratori. |
| Art. 2. L'Istituto nazionale della previdenza sociale operera' la riduzione della misura dei trattamenti di integrazione salariale di cui all'art. 1 in base alla vigente normativa. |
| Art. 3. Gli interventi disposti dall'art. 1, pari ad euro 1.738.709,42, sono autorizzati nei limiti delle disponibilita' finanziarie stabilite dall'art. 2 del citato decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, n. 38578 del 10 maggio 2006, registrato alla Corte dei conti il 30 giugno 2006, registro n. 4, foglio n. 168. |
| Art. 4. Ai fini del rispetto dei limiti delle disponibilita' finanziarie, individuati dall'art. 3, l'Istituto nazionale della previdenza sociale e' tenuto a controllare i flussi di spesa afferenti all'avvenuta erogazione delle prestazioni di cui al presente provvedimento e a darne riscontro al Ministro del lavoro e della previdenza sociale. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 15 ottobre 2007
Il direttore generale: Mancini |
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